Milan Pen Show - Mostra Scambio di Milano
22 febbraio 2025 - Hotel Hilton, via Galvani 12

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Le recensioni: impressioni d'uso e valutazioni direttamente dagli utenti
Rispondi
Avatar utente
fufluns
Artista
Artista
Messaggi: 1651
Iscritto il: domenica 16 novembre 2014, 19:23

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Messaggio da fufluns »

Con tutto quello che é stato scritto a proposito della Montblanc Meisterstück 149, letteralmente fiumi di parole, non vi é molto da aggiungere per recensire il modello The Origin, lanciato l’anno scorso per celebrare il centesimo anniversario di Meisterstück.

La penna in sé é una tipica 149, con il suo grande pennino, provvista peró di un cono di carica in metallo, inedito per questo modello. Questo fa sí che la penna sia leggermente più bilanciata all’indietro, ma nella pratica si tratta di una differenza realmente quasi impercettibile. Avevo pensato, in un primo momento, che il finale in metallo fosse superfluo, ma siccome io utilizzo varie delle mie 149 inserite nei loro stilofori, il fondello metallico mi permette di riconoscere d’acchito la 149 con il pennino largo. Questo é, ora, un dettaglio che apprezzo. Va comunque detto che, cosí come nelle poche altre penne in Edizione Limitata o Speciale che posseggo nel formato 139/149, il movimento del pistone della Origin é particolarmente morbido e piacevole da azionare, paragonato ad altre 149 in edizione “regolare”.

Montblanc ha optato, per la 149 The Origin, per finiture metalliche rodiate, che per me hanno rappresentato una novità, perche le mie altre 149 sono, senza eccezione, in finitura dorata, che preferisco.

Il pennino - nel mio caso sostituito gratuitamente con un largo, B - é anch’esso rodiato e riporta il numero “100” e le due date “1924” e “2024”. Non é un brutto pennino, anche grazie alle sue notevoli dimensioni, ma per il centesimo anniversario mi sarei atteso l’incisione di un motivo più evocativo. In sé, il pennino B rilascia a mio avviso una linea un po’ troppo larga, e leggendo la letteratura di Montblanc ho notato che, effettivamente, la differenza di larghezza della punta tra un B e un BB é minima, mentre da M e B c’é un salto notevole. Credo che Montblanc farebbe meglio a ridurre un poco la larghezza del suo pennino broad, rendendolo più adatto alla scrittura quotidiana, per riservare il tratto “magnifico” alla azione del doppio largo. Il pennino scrive bene, ma data la larghezza importante del tratto, avrei optato per un flusso maggiore, più umido, che si adatterebbe meglio alla scrittura veloce.

Le maggiori novità della penna si concentrano nel cappuccio. Questo reca i tre anelli tipici della linea Meisterstück, rodiati, ma inseriti in una plastica lievemente marezzata. Insisto su termine “lievemente”, perché ho avuto tra le mani 4 penne di questo modello e, per quanto tutte differenti nella marezzatura - che é individuale per ogni penna -, il risultato é sempre leggero ed elegante, lontanissimo dalle “marezzature pasticcione”, tipo bastoncini di zucchero della fiera, che si son viste in molte penne negli ultimi anni e che, personalmente, aborrisco. Su un lato del cappuccio é incisa, e riempita di colore bianco, la scritta “4810 / Montblanc Meisterstück”, che utilizza lo stesso font e decorazioni della prima penna della casa che portava questo nome, nel 1924. E’ un dettaglio di interesse storico e di fedeltà alla storia della casa che ho apprezzato molto.

La sommità del cappuccio, al di sopra dell’anello della clip, é anch’essa metallica, priva (fortunatamente) di qualsiasi incisione, ed é infine sormontata dalla stella a sei punte di Montblanc, su un fondo di acrilico nero. Nel complesso, per quanto non passi inosservata, la decorazione del cappuccio rimane a mio avviso nei margini di una accettabile sobrietà.

Ancora più inedito, per la serie di Meisterstück, é il fermaglio, che anziché nel tipico motivo “a cravatta”, utilizza una forma a ponte che termina in una piccola sfera. A me ricorda molto il fermaglio delle penne Aurora della serie 88, che ho sempre trovato un po’ infantile, ma secondo la casa di Amburgo é tratto da un modello storico dei loro archivi. Non lo preferisco al fermaglio a cravatta, ma mi sono visualmente abituato alla nuova clip, che rende questa 149 diversa e un po’ speciale rispetto alle altre, come forse era giusto che fosse trattandosi di un modello celebrativo.

Per chi ancora riesca a mettervi le mani sopra, resta il dubbio se le variazioni che ho elencato valgano la differenza di prezzo - circa 300 Euro - rispetto a una 149 standard. Io credo di sí, per la unicità delle soluzioni stilistiche adottate da Montblanc e per la relativa “raritá” di questo strumento da scrittura, che credo permetta rivenderlo - se non dovesse piacere - con maggior facilità.

Termino con una fotografia della mia 149 The Origin all’opera, con il suo pennino B e inchiostro MB Midnight Blue su carta Ingres di Fabriano.

Montblanc 149 The Origin, Etiam capillus unus ©FP.jpg

“Anche un solo capello ha la propria ombra”. Cosí scriveva, nel I secolo a.C., Publilius Syrus, autore di un famoso libro di Sententiae, per ricordare come anche le cose a prima vista più insignificanti abbiano in realtà la loro importanza. Osservando con attenzione, si può notare nella fotografia, appena sopra lo svolazzo del capolettera E, uno dei miei capelli con la sua ombra.
Ultima modifica di fufluns il venerdì 17 gennaio 2025, 19:19, modificato 2 volte in totale.
novainvicta
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1066
Iscritto il: lunedì 20 dicembre 2021, 16:26
La mia penna preferita: Visconti Manhattan Green
Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Kon Peki
Località: Regio V Picenum
Gender:

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Messaggio da novainvicta »

Magnificamente piacevole leggere i suoi scritti e ammirare le sue foto. Wow, 50 megapixels, Hasselblad X1D ? Camera grigia o file originario ? Mi scuso per l'OT ma la fotografia mi appassiona come e forse più delle stilografiche .
„Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore.“

Giuseppe
Avatar utente
fufluns
Artista
Artista
Messaggi: 1651
Iscritto il: domenica 16 novembre 2014, 19:23

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Messaggio da fufluns »

CVF 50C II su 501CM. File originario, nel quale sono state aperte le ombre sul corpo e il cappuccio della penna.

Buona scrittura buona fotografia!
Avatar utente
JohnDT10
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 898
Iscritto il: lunedì 25 luglio 2022, 14:26
La mia penna preferita: Leonardo M.Z.G.
Il mio inchiostro preferito: Il blù di Leonardo
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Muggia (TS) TLT
Gender:

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Messaggio da JohnDT10 »

Caro Franco, è sempre un gran piacere leggerti... e la Origin è spettacolare!!
Complimenti!! :wave:
Renato.
"Docendo discitur"
Avatar utente
Tisbacker
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 456
Iscritto il: giovedì 23 febbraio 2023, 21:11
La mia penna preferita: Montblanc 149 Calligraphy
Il mio inchiostro preferito: Se shenna, mi piace
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Appennino

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Messaggio da Tisbacker »

Grazie Franco!
Penna che sto tenendo d’occhio da tanto e che però non mi ha ancora conquistato in particolare proprio per quei “piccoli contro” che anche tu hai evidenziato.
Chissà cosa riserverà il futuro ;)
Più di 25 anni di esperienza nell’accontentare scimmie. Per consulenze e preventivi contattatemi.

Caricatore di scimmie presso: Salumeria Stilografica Emiliana
Cex71
Levetta
Levetta
Messaggi: 729
Iscritto il: domenica 12 ottobre 2014, 19:06
La mia penna preferita: wahl eversharp doric
Il mio inchiostro preferito: Aurora black
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Fp.it 霊気: 071
Fp.it Vera: 071
Località: Thiene (VI)
Gender:

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Messaggio da Cex71 »

Caro Franco, grazie. È sempre bello leggerti, e questa penna per me ha un suo fascino “differente”, come pure nella versione minore 146.
Grazie per le tue impressioni e per i commenti, oltre che per la foto, la calligrafia, la dotta citazione… :clap:
Cesare
milenaferrari
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 82
Iscritto il: domenica 5 gennaio 2025, 12:08
La mia penna preferita: Omas 557 F Paragon
Il mio inchiostro preferito: Montblanc midnight blue
Misura preferita del pennino: Fine
Gender:

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Messaggio da milenaferrari »

Bellissima recensione per una bellissima penna, una delle poche 149 che mi verrebbe voglia di acquistare a prezzo di listino!
Avatar utente
stanzarichi
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1460
Iscritto il: lunedì 27 aprile 2015, 10:04
La mia penna preferita: Montblanc 149 F
Il mio inchiostro preferito: Montblanc Irish Green
Località: Bologna
Gender:

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Messaggio da stanzarichi »

Sempre uno spettacolo leggere le tue parole e ammirare le tue foto!
Riccardo
Roland
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 910
Iscritto il: giovedì 6 aprile 2023, 16:38

Montblanc 149 The Origin: mini-rassegna

Messaggio da Roland »

Lo so che la qualità del pennino fa la sua parte ma come riesce flufuns ad avere una calligrafia così bella e perfetta ? Traccia le lettere a mano libera con la stilografica direttamente o traccia le lettere prima con una matita e poi ripassa sopra con la stilografica. :?:
Con una calligrafia così bella si possono incorniciare i suoi scritti e ammirarli come quadri. :clap:
Rispondi

Torna a “Recensioni”