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Mostro, con "orgoglio e campanilismo milanese", (la produzione Uhlmann nacque giusto a Milano nei primi anni del '900) questa laminata Eterno, incontrata con molto piacere in uno dei mercatini dei paesi, da tempo ormai cittadine, prossimi al mio domicilio.
Marca che non conoscevo prima (così come mille altre ancora per me da scoprire), sono stato attratto dalla classica livrea sfaccettata ma, in particolare, dalla finitura del cappuccio con un anello ("tempestato di pietre preziose" avrebbe detto un personaggio della radiofonica trasmissione "Alto Gradimento"), impreziosito da una elegante coroncina di piccole pietre color zaffiro (non saranno mica davvero zaffiri? )
Vengo alla penna: trovata in buone condizioni, diventate ottime con una lucidata esterna ed un delicato lavaggio all'interno, perfettamente funzionante nella meccanica e senza aver dovuto metter mano ad un cambio di guarnizione. Non porta un pennino originale Eterno, ma il suo Radius Superior 14 kt funziona benissimo, con una buona variazione del tratto e , se solo non avessi una zampa di gallina , darebbe certamente buona prova di se'.

Allego foto e scheda completa della penna.



Marca: Uhlmann’s
Modello: Uhlmann’s Eterno # ¾ S
Paese: Italia
Periodo: 1920’s
Materiale: fusto e cappuccio in laminatura dorata con linea sfaccettata a otto lati, quattro a disegni floreali alternati a quattro con linee miste a nido d’ape e lisce. A fondo fusto imprint: ETERNO
Fondello, testa del cappuccio ed alimentatore in ebanite. Sul fondo imprint: ¾ S
Cappuccio: ad avvitamento, clip a pallina, sotto il top in ebanite viene impreziosito dalla presenza di un anello formato dall’incastonatura di piccole gemme color zaffiro. Poco sopra il suo labbro imprint: ETERNO



Pennino: Radius Superior in oro 14 kt. misura 2, foro a forma di cuore - imprint: RADIUS SUPERIOR 585 2 (su quattro righe)


Riempimento: safety filler
Dimensioni:
Lunghezze: chiusa 12.5 cm , aperta 12.6 cm , calzata 16.0 cm , cappuccio 3.6 cm
Diametri: sezione 9.2 mm , fusto 10.5 mm , cappuccio 11.9 mm
Pesi: totale 20.5 gr , cappuccio 6.2 gr
Note: Ottime condizioni estetiche e meccaniche per una centenaria, funzionante.


Chiudo ringraziandovi dell'attenzione, felice di aver potuto far nuovamente scrivere questa bella stilografica.

Lucio

Ciao Lucio,

mi piacerebbe davvero frequentare i mercatini dalle tue parti, trovi sempre delle penne di grande interesse!
Questa è davvero molto bella, la Uhlmann's era nota per la bontà dei suoi rivestimenti e mi pare che qui ce ne sia una ennesima dimostrazione.

Simone

Il pennino non sarà originale, ovvio, ma è comunque un Signor Pennino!
Complimenti vivissimi.

Michele

mikils ha scritto: ↑mercoledì 15 gennaio 2025, 23:00 Il pennino non sarà originale, ovvio, ma è comunque un Signor Pennino!
Complimenti vivissimi.

Michele

Grazie Michele,
confermo, un pennino piacevolissimo con cui scrivere.

Lucio

Molto bella
Quella coroncina di pietre è un tocco di eleganza notevole.
Ho visto spesso l'utilizzo di pietre blu e raramente rosse o celesti.
Chissà come mai

Complimenti Lucio, bellissima penna.

Ma non avevano messo la tua foto segnaletica su ogni banchetto di rivenditori pennofili????

che spettacolo il cappuccio

Gran bel ritrovamento Lucio. Quel rivestimento è un vero spettacolo. Viste le condizioni meccaniche e il pennino direi che proviene da una persona che ne ha avuto cura e l’ha tenuta in buono stato, è giusto che si finita tra le tue mani.

La ghiera di pietre è semplicemente favolosa, il pennino non sarà originale ma è garanzia di sicuro piacere nella scrittura, complimenti!

maxpop 55 ha scritto: ↑giovedì 16 gennaio 2025, 9:50 Complimenti Lucio, bellissima penna.

Grazie Massimo!

Normie ha scritto: ↑venerdì 17 gennaio 2025, 14:07 che spettacolo il cappuccio

E' proprio lui che mi convinto dell'acquisto... poi vado a scoprire che non è la solita laminata ma quella di un nobile fabbricante e concittadino dei primi anni '20, una vera e felice sorpresa.
Grazie Normie.

fabbale09 ha scritto: ↑giovedì 16 gennaio 2025, 9:26 Molto bella
Quella coroncina di pietre è un tocco di eleganza notevole.
Ho visto spesso l'utilizzo di pietre blu e raramente rosse o celesti.
Chissà come mai

Davvero non so il motivo della scelta più frequente della colorazione blu, ma devo dire che il suo riflesso alla luce mi ha immediatamente catturato.
Grazie Fabrizio.

francoiacc ha scritto: ↑sabato 18 gennaio 2025, 8:53 Gran bel ritrovamento Lucio. Quel rivestimento è un vero spettacolo. Viste le condizioni meccaniche e il pennino direi che proviene da una persona che ne ha avuto cura e l’ha tenuta in buono stato, è giusto che si finita tra le tue mani.

Grazie Francesco... anche il commento sul fatto che sia finito in buone mani mi gratifica non poco... non so se sia proprio così ma sicuramente è una penna a cui vorrò bene.

Lucio

LucaC ha scritto: ↑sabato 18 gennaio 2025, 11:36 La ghiera di pietre è semplicemente favolosa, il pennino non sarà originale ma è garanzia di sicuro piacere nella scrittura, complimenti!

Grazie Luca, come ho già detto a Michele, è un pennino che è una soddisfazione enorme constatare come sia in grado di rendere piacevole anche la mia scarsa calligrafia.
Buona giornata.

Lucio