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Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 17:08
da Abulafia
Nell'ultimo anno ho comprato una marea di inchiostri, andando alla ricerca dell'azzurro "giusto" per i miei gusti, perché normalmente scrivo in blu.

La ricerca però mi ha allontanato un po' dal mio colore preferito, che è il verde.
Ho provato anche qualche inchiostro verde, ovviamente, trovandone di molto soddisfacenti per il colore (Krishna Ghat Green e Herbin Vert de Gris, per esempio), ma non granché sul piano meccanico (Karkos Green e Pelikan 4001 Dark Green in particolare, entrambi col freno a mano tirato, su un fondo di carta abrasiva).

Posto che mi piacciono tutte le sfumature del verde, da quelle più tendenti al blu (acquamarina, verde petrolio, teal) a quelle più tendenti al giallo (verde oliva e dintorni), vi chiedo:

Quale inchiostro verde potrei comprare, che sia lubrificato, liquido e, come dicono i tecnici, sbrodolone?

Altre caratteristiche molto apprezzate, ma non strettamente necessarie: brillantezza e saturazione del colore (non deve essere invisibile né confondersi col nero), eventuale shading enfatizzato.

Datemi idee, grazie :thumbup:

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 17:53
da novainvicta
Noodler's Gruene Cactus ; Herbin Vert Amazone; Herbin Lierre Sauvage in ordine decrescente di saturazione . Tutti abbastanza fluidi , il Noodler's più lubrificato . Attualmente mi trovo molto bene con il R&K Deep Pine Forest sebbene non sia propriamente lubrificato comunque abbastanza fluido . Riguardo il Pelikan lo trovo molto buono, riesce a mantenere il tratto del pennino senza allargarlo ed è abbastanza equilibrato. Poi il tutto si esplicita nel gusto personale e dal connubio penna-carta-inchiostro .

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 17:57
da Abulafia
novainvicta ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 17:53 Noodler's Gruene Cactus ; Herbin Vert Amazone; Herbin Lierre Sauvage in ordine decrescente di saturazione . Tutti abbastanza fluidi , il Noodler's più lubrificato . Attualmente mi trovo molto bene con il R&K Deep Pine Forest sebbene non sia propriamente lubrificato comunque abbastanza fluido . Riguardo il Pelikan lo trovo molto buono, riesce a mantenere il tratto del pennino senza allargarlo ed è abbastanza equilibrato. Poi il tutto si esplicita nel gusto personale e dal connubio penna-carta-inchiostro .
Diciamo che per me equilibrato è secco, dunque :D
Se il tratto si allarga, non è un problema.
Se il tratto resta uguale, va bene.
Se il tratto si stringe, è un no.

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 18:00
da MatteoM
Sono verdi un po' strani, ma a me piacciono il Taccia Sabimidori e l'Iroshizuku Syo-Ro.

Poco tempo fa avevo fatto una piccola recensione del Syo-ro:
viewtopic.php?p=426989

Sono entrambi belli fluidi.

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 18:06
da Abulafia
MatteoM ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:00 Sono verdi un po' strani, ma a me piacciono il Taccia Sabimidori e l'Iroshizuku Syo-Ro.

Poco tempo fa avevo fatto una piccola recensione del Syo-ro:
viewtopic.php?p=426989

Sono entrambi belli fluidi.
Avevo letto la tua recensione del Syo-ro, ma ho un po' l'idea che siano un po' troppo scuri, di quelli che se si usa un EF o un F sembra più che altro di scrivere in nero opaco con i riflessi verdi.
Ne vorrei uno che sia proprio inconfondibile con altro, a livello di brillantezza e saturazione del colore.

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 18:12
da maylota
Noodler's GI VMail Green.
In più la bellicosa etichetta sul calamaio è bella.

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 18:13
da MatteoM
Abulafia ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:06
MatteoM ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:00 Sono verdi un po' strani, ma a me piacciono il Taccia Sabimidori e l'Iroshizuku Syo-Ro.

Poco tempo fa avevo fatto una piccola recensione del Syo-ro:
viewtopic.php?p=426989

Sono entrambi belli fluidi.
Avevo letto la tua recensione del Syo-ro, ma ho un po' l'idea che siano un po' troppo scuri, di quelli che se si usa un EF o un F sembra più che altro di scrivere in nero opaco con i riflessi verdi.
Ne vorrei uno che sia proprio inconfondibile con altro, a livello di brillantezza e saturazione del colore.

Se scrivi con un EF dovrebbe sembrare piu' chiaro in genere...
Comunque se cerchi un verde brillante ti posso consigliare il Montblanc Irish Green.

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 18:28
da Esme
Se l'Herbin Vert de Gris non ti soddisfa come fluidità, lascerei perdere anche il Lierre Sauvage. Che però è un verde molto bello, sappilo! :)

I Diamine sono più accomodanti secondo me.
Il Diamine Meadow è bello energico. Un verde-giallo, un po' un verde vescica ma molto più acceso e allegro.
Con la particolarità che cambia parecchio da penna a penna, variando sia la tendenza al giallo che l'evidenza di sfumature.
Non è un verde piatto e monotono. (E poi lo puoi correggere con gli altri Diamine, che è divertente.)

Però, suggerimento per non privarti di colori che apprezzi: e se intingessi la punta di un bastoncino in un detersivo per piatti e la "sciacquassi" nella cartuccia?
Ma proprio una micro-quantitá.

Oppure, fai la cavolata che ho fatto io...
Prendi un flaconcino di bagnoschiuma di quelli da albergo.
Poi lo sciacqui almeno mille volte dicendoti "oh, non fa più schiuma quindi è pulito".
Dopodiché ci travasi l'inchiostro (magari una miscela come ho fatto io, casualmente proprio di un verde che mi era riuscito bene).
Alla prima carica ti esalti perché l'inchiostro ha un profumo che Herbin spostati.
E il profumo si sente tantissimo anche quando scrivi.
Eppoi impari che la plastica non solo trattiene il profumo all'infinito, ma anche il tensioattivo.
Ma se non hai paura di flussi sbrodoloni è perfetto. :)

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 18:35
da balthazar
Mi piacciono molto i "verdi". Prima credevo di poter usare solo verde oliva (del resto sono pugliese ;) ) e ne ho provati - leggi comprati - diversi, senza mai usarli in maniera continuativa.
Poi ho comprato il Diamine Holly (Ink Vent Blue Edition) e sono mesi che è stabilmente caricato su di una Montblanc 344G: una meraviglia, non spiuma, non sbrodola, non allarga il tratto, non stringe il tratto. Ha un colore deciso che su carte meritevoli regala anche un bel viraggio sul rosso scuro. Insomma un buon acquisto :thumbup:
Stesso verdone oscuro di prima ma senza viraggi è il Sequoia Green di Noodler's. Bello asciutto. Ora sta in una Platinum Century 3776 Laurel Green con pennino SF e si diverte :D
Se ti piacciono i ferrogallici blandi, ti consiglio il KWZ IG Green Gold, da un paio di mesi compagno fedele di una Jinhao Dadao 9019, il cui fusto trasparente ha quasi lo stesso colore dell'inchiostro.

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 18:39
da Abulafia
maylota ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:12 Noodler's GI VMail Green.
In più la bellicosa etichetta sul calamaio è bella.
Considerando le idee del capo di Noodler's, l'etichetta mi risulta inquietante :roll:
Dalle immagini su Google in effetti questo sembra scuro, ma mantenendo del tutto la tinta del verde.
MatteoM ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:13
Se scrivi con un EF dovrebbe sembrare piu' chiaro in genere...
Comunque se cerchi un verde brillante ti posso consigliare il Montblanc Irish Green.
Diciamo che mi capita di scrivere con ogni tipo di pennino, per quello vorrei qualcosa che resti verde sia passato con lo stub che con l'EF; effettivamente sto Irish Green sembra potente in ogni sua stesura, sottile o ampia che sia.
Esme ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:28 Se l'Herbin Vert de Gris non ti soddisfa come fluidità, lascerei perdere anche il Lierre Sauvage. Che però è un verde molto bello, sappilo! :)

I Diamine sono più accomodanti secondo me.
Il Diamine Meadow è bello energico. Un verde-giallo, un po' un verde vescica ma molto più acceso e allegro.
Con la particolarità che cambia parecchio da penna a penna, variando sia la tendenza al giallo che l'evidenza di sfumature.
Non è un verde piatto e monotono. (E poi lo puoi correggere con gli altri Diamine, che è divertente.)

Però, suggerimento per non privarti di colori che apprezzi: e se intingessi la punta di un bastoncino in un detersivo per piatti e la "sciacquassi" nella cartuccia?
Ma proprio una micro-quantitá.

Oppure, fai la cavolata che ho fatto io...
Prendi un flaconcino di bagnoschiuma di quelli da albergo.
Poi lo sciacqui almeno mille volte dicendoti "oh, non fa più schiuma quindi è pulito".
Dopodiché ci travasi l'inchiostro (magari una miscela come ho fatto io, casualmente proprio di un verde che mi era riuscito bene).
Alla prima carica ti esalti perché l'inchiostro ha un profumo che Herbin spostati.
E il profumo si sente tantissimo anche quando scrivi.
Eppoi impari che la plastica non solo trattiene il profumo all'infinito, ma anche il tensioattivo.
Ma se non hai paura di flussi sbrodoloni è perfetto. :)
Ancora non sono a questo livello di manipolazione, sono del partito "piatti pronti" :mrgreen:

In ogni caso non mi privo del Vert de Gris, vorrei solo aggiungere qualche altra tinta alla collezione.
Il Diamine Meadow sembra molto bello :shock:

Dovrei stare più attento prima di fare certe domande qui sopra, la lista della spesa si allunga, allunga, allunga...

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 18:43
da Abulafia
balthazar ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:35 Mi piacciono molto i "verdi". Prima credevo di poter usare solo verde oliva (del resto sono pugliese ;) ) e ne ho provati - leggi comprati - diversi, senza mai usarli in maniera continuativa.
Poi ho comprato il Diamine Holly (Ink Vent Blue Edition) e sono mesi che è stabilmente caricato su di una Montblanc 344G: una meraviglia, non spiuma, non sbrodola, non allarga il tratto, non stringe il tratto. Ha un colore deciso che su carte meritevoli regala anche un bel viraggio sul rosso scuro. Insomma un buon acquisto :thumbup:
Stesso verdone oscuro di prima ma senza viraggi è il Sequoia Green di Noodler's. Bello asciutto. Ora sta in una Platinum Century 3776 Laurel Green con pennino SF e si diverte :D
Se ti piacciono i ferrogallici blandi, ti consiglio il KWZ IG Green Gold, da un paio di mesi compagno fedele di una Jinhao Dadao 9019, il cui fusto trasparente ha quasi lo stesso colore dell'inchiostro.
Diciamo che "non sbrodola" e "asciutto" non sono proprio gli attributi che andavo cercando, ma il Diamine Holly sembra veramente molto carino, mentre il Sequoia Green mi sembra troppo scuro e spento.

KWZ approvato in pieno, visto che ho la stessa 9019 :angel:

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 18:52
da balthazar
Abulafia ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:43
balthazar ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:35 Mi piacciono molto i "verdi". Prima credevo di poter usare solo verde oliva (del resto sono pugliese ;) ) e ne ho provati - leggi comprati - diversi, senza mai usarli in maniera continuativa.
Poi ho comprato il Diamine Holly (Ink Vent Blue Edition) e sono mesi che è stabilmente caricato su di una Montblanc 344G: una meraviglia, non spiuma, non sbrodola, non allarga il tratto, non stringe il tratto. Ha un colore deciso che su carte meritevoli regala anche un bel viraggio sul rosso scuro. Insomma un buon acquisto :thumbup:
Stesso verdone oscuro di prima ma senza viraggi è il Sequoia Green di Noodler's. Bello asciutto. Ora sta in una Platinum Century 3776 Laurel Green con pennino SF e si diverte :D
Se ti piacciono i ferrogallici blandi, ti consiglio il KWZ IG Green Gold, da un paio di mesi compagno fedele di una Jinhao Dadao 9019, il cui fusto trasparente ha quasi lo stesso colore dell'inchiostro.
Diciamo che "non sbrodola" e "asciutto" non sono proprio gli attributi che andavo cercando, ma il Diamine Holly sembra veramente molto carino, mentre il Sequoia Green mi sembra troppo scuro e spento.

KWZ approvato in pieno, visto che ho la stessa 9019 :angel:
Quando dicevo che l'Holly non sbrodola, unitamente alle altre caratteristiche, volevo dire che il prodotto è molto ben equilibrato e lascia un bel tratto sia che si stia scrivendo con un M Montblanc che con un F Platinum. Per me l'equilibrio è una ottima caratteristica.
Con il Green Gold IG vai tranquillo :thumbup:

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 20:21
da maylota
Abulafia ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:39
maylota ha scritto: venerdì 10 gennaio 2025, 18:12 Noodler's GI VMail Green.
In più la bellicosa etichetta sul calamaio è bella.
Considerando le idee del capo di Noodler's, l'etichetta mi risulta inquietante :roll:
Dalle immagini su Google in effetti questo sembra scuro, ma mantenendo del tutto la tinta del verde.
In realtà l'etichetta ha dei semplici bombardieri della 2GM - gli inchiostri VMail riprendono i colori virati delle lettere dei soldati americani nel Pacifico che venivano microfilmate e ristampate per risparmiare peso nel trasporto (è una storia interessante)

Comunque è bello concentrato e bello fluido in puro stile Noodler's, lo consiglio.
(Un ringraziamento a mcanta che mi ha lasciato il suo calamaio per quasi un anno per farmici fare un lungo giro :D )

Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 20:28
da ASTROLUX
Waterman verde armonioso, poca spesa tanta resa. :angel:
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Suggeritemi "Un bel verde".

Inviato: venerdì 10 gennaio 2025, 22:18
da Simy
"Verde" e "sbrodolone sono nell'elenco delle mie antitesi :lol: Se va bene anche un azzurro che è molto freddo e quasi verde, allora consiglio vivamente "Romeo and Juliet" di Robert Oster. E' davvero bello, è sbrodolone e su alcune carte ha un poco di chromashading violetto