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Consigli per un principiante disperato

Inviato: mercoledì 1 gennaio 2025, 21:43
da StiloFrancesco
Salve a tutti!
Non scrivo da un po' di tempo sul Forum (colpa della scuola :thumbdown: ), ma osservando la mia terribile grafia mi sono sorte due domande:
- come posso migliorare la mia scrittura gestuale? Se può essere rilevante uso abitualmente una stilografica con pennino M, essedo quello con cui mi trovo meglio;
- da dove posso partire per studiare un po' di calligrafia? Durante la scorsa estate mi ero iniziato ad esercitare con la scrittura rotonda, da un manuale nella libreria condivisa, ma non so se è un buon punto di partenza.
Grazie e buon anno a tutti!

Consigli per un principiante disperato

Inviato: giovedì 2 gennaio 2025, 7:41
da Ottorino
Getty Dubay autrici
Write now il titolo del manuale.
Occorrente: manuale, due lapis tenuti insieme da nastro adesivo, TEMPO, COSTANZA, VOLONTÀ e pazienza di attendere i risultati.

Se non ti piace, cerca in rete con 'reform calligraphy" per alternative (secondo me meno valide).

Consigli per un principiante disperato

Inviato: venerdì 3 gennaio 2025, 11:20
da Esme
Anch'io ho una grafia non armoniosa.
Cerco di tenerla a bada facendo esercizi di scrittura più lenta e controllata.
Su fogli a quadretti perché mi aiutano a tracciare le lettere di giusta dimensione, non solo in altezza ma anche in larghezza.
Nessuna velleità calligrafica, solo esercizi di miglioramento.

Mi sono guardata un po' di manuali, sia sul nostro wiki che in rete, con il solo scopo di trovare uno stile il più vicino possibile a come scrivo.
Mi sono studiata bene le proporzioni, guardando un mio scritto per individuare gli errori maggiori.
Quindi faccio questi esercizi di scrittura, diminuendo la velocità fino a quando riesco ad avere un buon controllo, e scrivo facendo attenzione agli errori che ho già individuato. Poco per volta, perché correggere tutto in una volta sola mi risulta infruttuoso.
Ho anche individuato qual è la dimensione che mi fa scrivere meglio: nel mio caso ho rimpicciolito un po' i caratteri.

Tutto ciò mi corregge la memoria gestuale, e quando scrivo più veloce riesco a scrivere meglio, parte una specie di allarme se rispuntano gli errori. 🙂
Nessun miracolo, ma i risultati si vedono, a patto di usare
Ottorino ha scritto: giovedì 2 gennaio 2025, 7:41 TEMPO, COSTANZA, VOLONTÀ e pazienza di attendere i risultati
In realtà un primo miglioramento si vede abbastanza presto, anche se la grafia rimane ben lontana dalla calligeafia, e questo dovrebbe incoraggiarti a proseguire.

Per la calligrafia invece, ci ho rinunciato in partenza quindi non posso dire nulla.

Consigli per un principiante disperato

Inviato: venerdì 3 gennaio 2025, 14:33
da RisottoPensa
Copia dai libri delle elementari e ricopia parti di testo per allenarti :)

Consigli per un principiante disperato

Inviato: venerdì 3 gennaio 2025, 18:01
da sansenri
se non ti è mai stato insegnato il corsivo, scegline uno facile e cerca di impararlo da zero, a partire dai "segni base".
Segui ad esempio questo corso dello Spenserian su utube: https://www.youtube.com/watch?v=9FYqm8mhJlk

Premesso che non sono per nulla un esperto di calligrafia:

Lo Spenserian è una forma di corsivo semplice, ma nasce in America, per cui se hai studiato il corsivo in Italia, potrebbe non tornarti intuitivo, alcune delle regole dello Spenserian non coincidono con quelle del corsivo italiano (che veniva insegnato a scuola fino agli anni 70), ad esempio nello Spenserian nelle m e nelle n viene lasciato uno spazio maggiore tra ascendenti e discendenti, mentre nel corsivo italiano questo spazio viene chiuso (vedrai che nel corso su utube questo aspetto viene indicato). Nello Spenserian i trattini iniziali delle lettere sono convessi nel corsivo italiano sono concavi, etc.

Il corsivo Italiano, quello che veniva insegnato ai meno giovani di noi, somiglia di più al English Roundhand (corsivo inglese).
Tuttavia nella versione italiana scolastica, tale corsivo viene semplificato e reso più abbordabile al giovane scolaro, in particolare la tipica inclinazione del corsivo inglese viene omessa. A scuola le ascendenti/discendenti erano molto più diritte!

http://parliamoitaliano.altervista.org/calligrafia/

Consigli per un principiante disperato

Inviato: sabato 4 gennaio 2025, 20:12
da StiloFrancesco
sansenri ha scritto: venerdì 3 gennaio 2025, 18:01
Il corsivo Italiano, quello che veniva insegnato ai meno giovani di noi, somiglia di più al English Roundhand (corsivo inglese).
Tuttavia nella versione italiana scolastica, tale corsivo viene semplificato e reso più abbordabile al giovane scolaro, in particolare la tipica inclinazione del corsivo inglese viene omessa. A scuola le ascendenti/discendenti erano molto più diritte!

http://parliamoitaliano.altervista.org/calligrafia/
Alle elementari ho imparato a scrivere esattamente nel corsivo riportato nell'immagine dell'articolo. Ancora oggi scrivo in questo modo, anche se la mia grafia è peggiorata molto, generalmente mi sembra di non rispettare le giuste proporzioni per le dimensioni delle lettere. Sarebbe un buon esercizio anche ricominciare a studiare la mia grafia da questo stile già a me familiare, benché prettamente scolastico?

Consigli per un principiante disperato

Inviato: sabato 4 gennaio 2025, 20:45
da RisottoPensa
StiloFrancesco ha scritto: sabato 4 gennaio 2025, 20:12
sansenri ha scritto: venerdì 3 gennaio 2025, 18:01
Il corsivo Italiano, quello che veniva insegnato ai meno giovani di noi, somiglia di più al English Roundhand (corsivo inglese).
Tuttavia nella versione italiana scolastica, tale corsivo viene semplificato e reso più abbordabile al giovane scolaro, in particolare la tipica inclinazione del corsivo inglese viene omessa. A scuola le ascendenti/discendenti erano molto più diritte!

http://parliamoitaliano.altervista.org/calligrafia/
Alle elementari ho imparato a scrivere esattamente nel corsivo riportato nell'immagine dell'articolo. Ancora oggi scrivo in questo modo, anche se la mia grafia è peggiorata molto, generalmente mi sembra di non rispettare le giuste proporzioni per le dimensioni delle lettere. Sarebbe un buon esercizio anche ricominciare a studiare la mia grafia da questo stile già a me familiare, benché prettamente scolastico?
La grafia(scrittura) deve essere personale, con le proprie caratteristiche, per essere piacevole ( per se stessi ); se è rivolta ad altri, quella è calligrafia.

Non abbiamo ancora avuto il piacere di vedere come scrivi per giudicare, probabilmente non serve tutta questa aggiustatina per migliorare.
Spesso è solo qualche vocale strana che crea confusione oppure le montagne russe nelle frasi, principalmente bisogna sapere cosa voler ottenere, non cosa vogliono gli altri.

Io ho più grafie a seconda della penna ( del suo peso e della punta ), ma spesso quando scrivo per me non bado troppo al fatto che sia leggibile.
Serve costanza nel trovare lo stile che più ti piace, quando ho le mani fredde scrivo tutto stigmatizzato , quando voglio scrivere veloce salto delle doppie, eppure grazie al cambio delle penne so sempre quando usare cosa per ottenere una scrittura il più leggibile possibile senza andare ad incidere sulla velocità (circa 20 secondi a riga)
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Consigli per un principiante disperato

Inviato: sabato 4 gennaio 2025, 22:50
da StiloFrancesco
Ecco un paio di righe scritte da me :mrgreen:
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Consigli per un principiante disperato

Inviato: sabato 4 gennaio 2025, 23:21
da RisottoPensa
Niente affatto, so di gente che scrive molto peggio.

Sarò super sincero, la parte sopra sembra scritto da un mancino , ed è un corsivo alla pari di quello che si trova normalmente alle elementari; quindi siamo tutto nella norma, è molto leggibile ma privo di autorità o personalità perché imita la scrittura con una penna a sfera.

Le montagne russe ci sono, le faccio anche io :lol: , ma il vero problema credo siano le T, le S e gli allacci troppo larghi delle parole che creano quel senso di dispersione.

Riguardo alla versione rinascimentale sottostante, vista la grandezza delle lettere gli spazi degli allacci non sono marcati come quello sovrastante ( compreso gli spazi ), direi che potresti iniziare ad allenarti in corsivo normale scrivendo più grosso e poi ridurlo man mano che prendi confidenza con lo spazio.

Ti consiglio di accompagnarti con una matita ogni tanto ( HB JUMBO/grosso o b2 ) se non possiedi punte stilografiche B, in modo che le curvature delle parole risultino più naturali.

Inoltre cerca di scrivere con le dita e il braccio invece del polso ( leggasi, allenarsi a mantenere la posizione del polso spostando il braccio mentre si avanza sulla riga ).
Anche inclinare il foglio può aiutarti a rendere più comoda la scrittura.

Con le risorse che troverai nelle varie sezioni del forum credo ti sarà molto semplice recuperare a scrivere "meglio" come vorresti.

Buona fortuna, e non esitare a chiedere aiuto ai grandi calligrafi del forum, come vedi non scrivo tanto meglio di te :lol: .

Consigli per un principiante disperato

Inviato: sabato 4 gennaio 2025, 23:22
da Automedonte
Tu sai già scrivere bene, la frase sulla Plumix lo dimostra.
Devi solo fare attenzione a mantenere l’allineamento sulla riga e la dimensione costante dei caratteri.

Consigli per un principiante disperato

Inviato: sabato 4 gennaio 2025, 23:30
da sansenri
StiloFrancesco ha scritto: sabato 4 gennaio 2025, 20:12
sansenri ha scritto: venerdì 3 gennaio 2025, 18:01
Il corsivo Italiano, quello che veniva insegnato ai meno giovani di noi, somiglia di più al English Roundhand (corsivo inglese).
Tuttavia nella versione italiana scolastica, tale corsivo viene semplificato e reso più abbordabile al giovane scolaro, in particolare la tipica inclinazione del corsivo inglese viene omessa. A scuola le ascendenti/discendenti erano molto più diritte!

http://parliamoitaliano.altervista.org/calligrafia/
Alle elementari ho imparato a scrivere esattamente nel corsivo riportato nell'immagine dell'articolo. Ancora oggi scrivo in questo modo, anche se la mia grafia è peggiorata molto, generalmente mi sembra di non rispettare le giuste proporzioni per le dimensioni delle lettere. Sarebbe un buon esercizio anche ricominciare a studiare la mia grafia da questo stile già a me familiare, benché prettamente scolastico?
secondo me sì, se quello riportato nell'articolo è il tuo stile di corsivo, e se la tua grafia è peggiorata nelle proporzioni e nella coerenza dei tratti, riprendere quel corsivo scolastico può essere utile, studiarne uno nuovo può risultare più difficile e faticoso, e senza volontà ferrea rischi di stufarti prima di aver fatto progressi utili. Almeno la tua mano dovrebbe avere conoscenza dei segni base per comporre le lettere, devi soprattutto esercitarti all'inizio a ripeterle in modo che ti vengano sempre uguali.

Consigli per un principiante disperato

Inviato: sabato 4 gennaio 2025, 23:49
da sansenri
Automedonte ha scritto: sabato 4 gennaio 2025, 23:22 Tu sai già scrivere bene, la frase sulla Plumix lo dimostra.
Devi solo fare attenzione a mantenere l’allineamento sulla riga e la dimensione costante dei caratteri.
concordo, il tuo esempio dimostra che puoi riprendere la tua grafia, ma devi sforzarti di rispettare l'allineamento e le dimensioni dei caratteri.
Fai un po' di esercizio ogni giorno, inizia dalle lettere singole dell'alfabeto, poi legale (come si faceva a scuola, ba, be, bi, bo, bu, ca, ce, ci, co, cu, da, de, di, etc.) riempi dei bei quaderni ;)
Cercherei anche di scrivere più grande, una lettera in mezzo quadretto fai fatica a governarla...

Consigli per un principiante disperato

Inviato: domenica 5 gennaio 2025, 0:22
da Esme
StiloFrancesco ha scritto: sabato 4 gennaio 2025, 22:50 Ecco un paio di righe scritte da me
Io conosco docenti che si bacerebbero i gomiti per avere alunni che scrivono con una grafia perfettamente leggibile come la tua. 🙂
Come ti hanno già detto, devi solo metterla "in riga".

Consigli per un principiante disperato

Inviato: domenica 5 gennaio 2025, 0:52
da Ottorino
Non è male, su.

Si legge e questo è un pregio.

pero' ... solo io noto lo scombinamento degli angoli nelle ascendenti e discendenti ?

Penso che avrebbe un aspetto migliore per il nostro nuovo amico se TUTTE o la maggior parte delle ascendenti e discendenti fossero parallele ed a un angolo costante invece che oscillare tra verticali, angolo meno di 90°, piu' di 90° nelle ascendenti e 270° meno di 270°, piu' di 270° nelle discendenti.

Consigli per un principiante disperato

Inviato: domenica 5 gennaio 2025, 1:53
da Hologon
Non ho consigli da darti, mi limito solo alla considerazione che vorrei tanto avere una grafia leggibile come la tua!