Waterman
Inviato: mercoledì 20 febbraio 2013, 18:05
Oggi, mi è stato regalato questo inchiostro, cosa ne pensate?
lo trovo meno acquoso del 4001, ma meno denso
lo trovo meno acquoso del 4001, ma meno denso
Acquoso il 4001 nero...???????luis82 ha scritto:Oggi, mi è stato regalato questo inchiostro, cosa ne pensate?
lo trovo meno acquoso del 4001, ma meno denso
Ragion per cui, ho comprato due converter, uno per la mia PARKER IM PREMIUM, ed uno per la WATERMAN CF.vikingo60 ha scritto:L'ho provato,ma sinceramente è più un grigio che un nero.Sinceramente non lo ritengo un granchè.
Dovrebbe essere prodotto negli stabilimenti Parker e Waterman in Francia (ormai sono una cosa sola);ma il nuovo Parker Quink è di pessima qualità,oltre ad essere grigio,e intasa maledettamente le penne.
Il Waterman,pur contenendo 50 ml di inchiostro contro i 62 ml del Parker,costa anche di più.
Lo Srkip nero, almeno quello che ho io, che però ha qualche anno, è un bel nero intenso che fa concorrenza al Pelikan. Il nero Waterman non l'ho mai usato, erano discreti (ma li ho finiti ed avevano anche loro una età non trascurabile) l'havana (marrone) ed il Blu/nero.hermes73 ha scritto:Ragion per cui, ho comprato due converter, uno per la mia PARKER IM PREMIUM, ed uno per la WATERMAN CF.vikingo60 ha scritto:L'ho provato,ma sinceramente è più un grigio che un nero.Sinceramente non lo ritengo un granchè.
Dovrebbe essere prodotto negli stabilimenti Parker e Waterman in Francia (ormai sono una cosa sola);ma il nuovo Parker Quink è di pessima qualità,oltre ad essere grigio,e intasa maledettamente le penne.
Il Waterman,pur contenendo 50 ml di inchiostro contro i 62 ml del Parker,costa anche di più.
Che caricherò entrambe ad inchiostro SHEAFFER, per ora....faccio bene?
Lo Sheaffer Skrip degli anni '90,quello con la scatola gialla e il tappo metallico,per intenderci,era letteralmente ottimo.hermes73 ha scritto:Ragion per cui, ho comprato due converter, uno per la mia PARKER IM PREMIUM, ed uno per la WATERMAN CF.vikingo60 ha scritto:L'ho provato,ma sinceramente è più un grigio che un nero.Sinceramente non lo ritengo un granchè.
Dovrebbe essere prodotto negli stabilimenti Parker e Waterman in Francia (ormai sono una cosa sola);ma il nuovo Parker Quink è di pessima qualità,oltre ad essere grigio,e intasa maledettamente le penne.
Il Waterman,pur contenendo 50 ml di inchiostro contro i 62 ml del Parker,costa anche di più.
Che caricherò entrambe ad inchiostro SHEAFFER, per ora....faccio bene?
...quindi la mia scelta di usare i converter rispetto alle cartucce, è decisamente migliorativa, giusto?vikingo60 ha scritto:Lo Sheaffer Skrip degli anni '90,quello con la scatola gialla e il tappo metallico,per intenderci,era letteralmente ottimo.hermes73 ha scritto: Ragion per cui, ho comprato due converter, uno per la mia PARKER IM PREMIUM, ed uno per la WATERMAN CF.
Che caricherò entrambe ad inchiostro SHEAFFER, per ora....faccio bene?
Quello nuovo l'ho provato (è fabbricato in Slovenia) ;è un pò più secco,ma è sempre migliore del Parker.
Il mio è degli anni 2000, scatola rossa, ma sempre tappo metaliico e boccetta in vetro con il setto (Skrip Well), solo più "tozza". E mi trovo molto bene, un nero nero, che fa tranquillamente concorrenza al Pelikan e all'Aurora per scurezza.vikingo60 ha scritto: Lo Sheaffer Skrip degli anni '90,quello con la scatola gialla e il tappo metallico,per intenderci,era letteralmente ottimo.
Quello nuovo l'ho provato (è fabbricato in Slovenia) ;è un pò più secco,ma è sempre migliore del Parker.
Il punto è che il tuo ragionamento, nel mio caso, vale solo per una penna: la PARKER IM.vikingo60 ha scritto:@ hermes 73
Sicuramente con il converter la gestione della penna è molto più economica,inoltre c'è il vantaggio di poter scegliere l'inchiostro che si desidera.E a questo punto,data la qualità delle plastiche di alcuni converter moderni,che si prestano molto poco allo scorrimento interno dell'inchiostro,ne suggerirei uno molto fluido.
Ecco qui una foto del converter in questione. Funzionando come una normale pompetta alla quale toglivikingo60 ha scritto:@ hermes73:
Non credo possano esserci danni alla gomma;tra l'altro l'Aurora è un inchiostro molto delicato.
A quanto ho capito il converter della tua penna,modello che non ho presente,ha un converter simile a quello della Aurora Hastil,denominato Trik -Trak.