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"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 22:56
da RisottoPensa
Creo una discussione separata sulla firma di Enbi
Enbi ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 18:33
LucaDV ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 17:26 Si ma adesso avete acceso la curiosità!!!

:wave:
Ok lascio qui la traduzione ufficiale fatta da un traduttore professionista:
"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai. Se cerco prima di sfilare la spada di mano all'altro, vuol dire che sto ancora combattendo. Fino a quando continueremo a giustificarci dicendo: "faccio la guerra per ottenere la pace", non vedremo mai la fine dei conflitti."
Automedonte ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 21:25 Comunque niente di nuovo sotto il sole uno 2.000 anni prima ha detto “porgi l’altra guancia” :lol:
Ritengo che il discorso sia diverso e ben più complicato da spiegare:

Personalmente non è una logica come " perdona il prossimo ". Questa interpretazione risulta molto condiscendente in questo contesto ,in quanto ti ritieni comunque nel giusto, cosa che non sembra trasparire dalla frase ( tradotta ).

Parlando di combattimenti, il problema delle guerre passate ( specialmente tra feudi , e le centomila regioni,privince,feudi,principati e l'insalata di termini delle zone nella penisola Italiana del passato e in parallelo con le isole Giapponesi del passato ) e moderne è giustificare il tornaconto personale o del proprio popolo.
Nessun governatore sano di mente avanza guerre senza scopi o senza motivo.

Chi decide chi ha ragione?

Normalmente i vincitori, perché che fai , dai ragione a chi ha perso?

Da un punto di vista delle fazioni in guerra, ogni parte si considera nella retta via ( ovviamente ).

Per evitare che nel futuro ci siano situazioni simili, bisogna capire il motivo che ha portato a tale scelta , senza considerarla un male , perché non si può mai sapere quando toccherà a noi ( l'altra parte ) compiere la stessa scelta.
Vincere in fondo non dovrebbe concedere il pregio di poter sminuire il perdente, ma purtroppo-
[ Fino a quando continueremo a giustificarci dicendo: "faccio la guerra per ottenere la pace", non vedremo mai la fine dei conflitti ]


Si potrebbe fare un parallelismo con la definizione di Eroe nella letteratura; in questo contesto , l'autore non vuole che ci sia il tipico comportamento dell'eroe Epico che sconfigge il cattivo perché tale.

Dobbiamo onorare il nostro avversario, perché non è un "nemico", ha semplicemente un ideale diverso e uno scopo diverso che ne fa di lui un nostro ostacolo da superare.

Ci dobbiamo mostrare umili nella vittoria, per considerarlo un modo per migliorare noi e chi ci circonda.

Senza entrare in troppi dettagli complicati, lo ha fatto l'impero Romano, lo ha fatto Napoleone...nel corso della storia è stato ripetuto più volte. Gli ideali e i motivi c'erano, ma purtroppo spesso ciò che ha segnato la loro fine è stato riallacciarsi allo stesso problema di cui se ne sono liberati inizialmente.

Come ultimo esempio, se prendiamo in mano la politica (odierna e antica) , tutti i governi autoritari ( "faccio la guerra per ottenere la pace" -" ho ottenuto la pace dopo la guerra" ) sono finiti in malo modo o comunque non sono stati prosperi.

Questo è quanto penso io della frase, semplice ma complesso e tocca molti punti.

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 23:18
da Automedonte
Ma noi stavamo scherzando e tu ci hai preso sul serio :D

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 23:29
da Enbi
Io non credevo di triggerare addirittura un argomento di Risotto con la mia firma :lol:

L'unica cosa che mi sento di dire in questa sede è invitare chi vuole a informarsi sull'autore, Takashi Paolo Nagai, e sul contesto in cui è stata scritta la frase.

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: martedì 10 dicembre 2024, 23:32
da RisottoPensa
Automedonte ha scritto: martedì 10 dicembre 2024, 23:18 Ma noi stavamo scherzando e tu ci hai preso sul serio :D
:lol: Sono argomenti interessanti :mrgreen:

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 3:18
da Tisbacker
A me ha fatto riflettere e la trovo una frase molto profonda e tipica della saggezza orientale, in particolare giapponese.
I giapponesi nella loro Storia si sono dimostrati tipicamente una popolazione capace di incredibili contrasti come quello di essere molto saggi e romantici e al contempo scriteriati e spietati. Questo mi rende il loro mondo molto affascinante/interessante, così come questa frase che sembra dir poco (di nuovo), ma dice molto di più di quel che sembra.

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 5:42
da Koten90
Prometto di informarmi sull’autore, il suggerimento di Enbi mi sembra foriero di “ah beh, in questo contesto…”, ma ora sono le 5.35 ed è troppo presto. Ok l’oriente, ma allinearsi anche al loro fuso orario no! :lol:

Riprendendo più in generale, bello porgere l’altra guancia ed essere tutti amici, ma è il paradiso degli approfittatori. Con “la pace a ogni costo” si finisce per annullarsi prima di arrivare (per quelli che, in quel caso, sono fortunati e ci arrivano) a fare di nuovo la guerra per sopravvivere.
La pace a ogni costo, o appeacement per l’ex primo ministro Chamberlain, fu una maledizione per le nazioni europee un secolo fa e permise a Baffino di fare il bello e il brutto tempo per un bel po’, invece di stroncarlo quando non era ancora così forte…

Moderazione in tutto!

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 9:20
da Michele93
Bellissimo argomento, sicuramente approfondirò l'autore.
Grazie anche a Risotto per aver condiviso la sua interpretazione.


Michele.

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 9:31
da maylota
Koten90 ha scritto: mercoledì 11 dicembre 2024, 5:42
Riprendendo più in generale, bello porgere l’altra guancia ed essere tutti amici, ma è il paradiso degli approfittatori. Con “la pace a ogni costo” si finisce per annullarsi prima di arrivare (per quelli che, in quel caso, sono fortunati e ci arrivano) a fare di nuovo la guerra per sopravvivere.
"Porgi l'altra guancia" fuori contesto è aperto a millemila interpretazioni differenti, dallo zuccheroso al puramente simbolico.

Senza inventarmi esegeta che non sono, ho sempre notato che le guance sono solo due. Esaurite quelle anche una randellata può essere un gesto d'amore, in fondo anche gli alberi vanno potati per crescere armoniosamente tra loro.

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 9:46
da ASTROLUX
Homo homini lupus. Se porgi l'altra guancia ti gonfiano di botte. :angel:

Purtroppo l'indole umana è predatoria, lo vediamo con le dispute territoriali che ancora oggi sfociano in conflitti.
Fare la guerra per riportare la pace, spesso è una scelta irruninciabile. Se gli USA non fossero inrevenuti nella seconda guarre mondiale, cosa serebbe accaduto? (una versione di questa ucronia è raccontata nella "La svastica sul sole" di P. Dick).
Non dico di affrontare ogni crisi con un attacco armato, ma almeno avere la deterrenza per poterlo attuare.
Se l'Ucraina non avesse rinunciato alle armi atomiche, post dissoluzione dell'URSS, oggi sarebbe oggetto di aggressione?
Vale sempre il motto romano: Si vis pacem, para bellum.

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2024, 11:03
da Automedonte
Come hanno scritto in tanti non sempre si riesce con la diplomazia, la parola ed il pacifismo ad oltranza a gestire le cose.

Tempo addietro lessi una frase scritta non ricordo da chi che suonava più o meno così :" Il pacifismo di Gandhi funziona finché hai a che fare con una democrazia come era l'Inghilterra di quel periodo, contro un folle come Hitler non serve a nulla" Fatti anche più recenti come piazza Tienanmen nel 1989 ne hanno dato conferma.

Certe affermazioni sono splendide enunciazioni di principio ma spesso la realtà è diversa. Servono però per ricordarci che l'uso della forza deve sempre essere l'estrema ratio e mai la prima alternativa.

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: giovedì 12 dicembre 2024, 10:38
da sansenri
devo purtroppo condividere i diffusi timori che il suddetto pensiero poetico sia l'espressione di un desiderio impossibile, il mondo purtroppo ci insegna che l'equilibrio più funzionale e duraturo si ottiene non aggredendo, ma preparando a difendersi (appunto come dicevano i latini).

(andando nel concreto, la spesa militare degli Stati membri dell'Ue ha raggiunto un picco di 279 miliardi di euro nel 2023, mentre nel 2024 si prevede che raggiungerà i 326 miliardi di euro)

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: giovedì 12 dicembre 2024, 17:11
da maylota
sansenri ha scritto: giovedì 12 dicembre 2024, 10:38 (andando nel concreto, la spesa militare degli Stati membri dell'Ue ha raggiunto un picco di 279 miliardi di euro nel 2023, mentre nel 2024 si prevede che raggiungerà i 326 miliardi di euro)
326 miliardi di euro che è ancora poco sotto il 2% del PIL (e già si legge del 3% come soglia minima quando poi ancora all'inizio anni 80 si era al 5%).

Il che mi fa considerare che oltre a concentrarci sul versante morale di chi "brandisce" la spada, sarebbe utile fare due riflessioni pragmatiche su chi la spada la "produce".
Almeno le nostre fabbriche (e lavoratori) otterranno qualche beneficio da questo fiume di denaro speso in "spade". Tantopiù che per ovvi motivi geopolitici non credo le spade si vadano a comprare in Cina o su Alibabà come le penne...

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: venerdì 13 dicembre 2024, 9:27
da francoiacc
Non si riesce con la deterrenza figuriamoci con la guancia! Quello che tira schiaffi ha le idee molto chiare, dalle nostre parti facciamo ancora i filosofi. :think:

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: venerdì 13 dicembre 2024, 11:09
da Chrisweb
Il problema del mondo attuale è che gli essere umani da sempre sono animali facinorosi, mettiamoci poi la questione dei tassi demografici altissimi in tutto il mondo (eccetto che in Europa), quindi una sostanziale crescita di richiesta di cibo, acqua, cure mediche ed energia con relativo aumento di inquinamento. Una situazione questa, che poi crea continue transumanze di persone dai Paesi più poveri a quelli più ricchi, andando a creare gravi scompensi sociali ed aumenti di spese assurdi nei Paesi che accolgono.
Oggigiorno porgere un fiore all'avversario addirittura comprensione ed amore è quindi difficile, soprattutto perché rimangono bei sentimenti sulla carta: soldi e risorse ce ne sono sempre meno.
Sinceramente sono preoccupato e tanto per le future generazioni, cosa lasceremo a questi giovani? Qualche eccellente frase e poco altro.

"Se non abbracciamo anche chi brandisce la spada, il mondo dell'amore non si realizzerà mai..."

Inviato: mercoledì 18 dicembre 2024, 11:11
da Andre1977
maylota ha scritto: mercoledì 11 dicembre 2024, 9:31
Koten90 ha scritto: mercoledì 11 dicembre 2024, 5:42
Riprendendo più in generale, bello porgere l’altra guancia ed essere tutti amici, ma è il paradiso degli approfittatori. Con “la pace a ogni costo” si finisce per annullarsi prima di arrivare (per quelli che, in quel caso, sono fortunati e ci arrivano) a fare di nuovo la guerra per sopravvivere.
"Porgi l'altra guancia" fuori contesto è aperto a millemila interpretazioni differenti, dallo zuccheroso al puramente simbolico.

Senza inventarmi esegeta che non sono, ho sempre notato che le guance sono solo due. Esaurite quelle anche una randellata può essere un gesto d'amore, in fondo anche gli alberi vanno potati per crescere armoniosamente tra loro.

Ahahahah questa me la segno ! :clap:
- ahia, ma sei matto mi hai dato un pugno ?
- sì ma guarda che è amore, avevo solo esaurito le guance :lol: :lol: :lol: :mrgreen: