FountainPen.it Forum

Il Maestro e gli (inopportuni ?) allievi
Da Sinistra a Destra : Jinhao 9019 Dadao, MontBlanc Meisterstuck 149, Jinhao X159 e WingSung 630


Visto che è arrivata la MB 149 presa recentemente e l'ho pulita ho deciso di metterla a confronto con i suoi "cloni" dalla Cina con furore.

Da Sinistra a Destra : Jinhao 9019 Dadao, Jinhao X159, MontBlanc 149, WingSung630 (variante con finestrella piena)

Che dire, fa una certa impressione vederle fianco a fianco. La X159 ha il corpo praticamente identico, per dimensione, alla MB149, fatto salvo che la X159 è a converter. La 9019 è un pò più robustella dell'originale. Quella che davvero ci somiglia di più, in linea generale, è probabilmente la WingSung, che esiste anche con la finestrella inchiostro identica a quella MontBlanc.

Usabilità ? Sostanzialmente tutte e quattro scrivono.
Tutte e quattro sono belle sostanziose, non adatte a chi ama penne sottili. Il pennino MB ovviamente è l'unico in oro (forse esiste la WingSung con pennino oro), ed è l'unico a essere una garanzia, nel senso che con le cinesi è un pò un terno al lotto... può arrivarti un pennino subito validissimo, o un chiodo pazzesco che gratta. Certo sostituire il pennino a una Jinhao è questione di pochi spicci più spese di spedizione...

Se volete una MB149 di colore diverso dal nero le cinesi sono la sola via percorribile che io sappia.
Se volete una MB 149 senza impegnare un rene... le cinesi sono la sola alternativa.

La mia preferita ? Come penna da tutti i giorni il mio ideale sarebbe la X159 con il pennino/converter della 9019 (ha un converter fatto davvero bene, capientissimo e a vite, dovrebbero metterlo su tutte). Altrimenti la MontBlanc 149 che per i miei gusti è il classico senza tempo. Un pò come un Submariner se mi passate il paragone. Però a portarla in giro poi devo , soprattutto, ricordarmi di non scordarla in giro ! E tenerla nel suo astuccino ogni volta ecc. (detesto le penne rigate).
Dunque in giro mi porto la X159, o la 9019 di solito. Che tra l'altro posso togliermi lo sfizio di variare il colore quando mi garba !

Certo che se fossi in MB qualche pensiero me lo farei... La WingSung ha un pistone in ottone ben fatto, le plastiche a me non sembrano rbutte, forse un filo più sottili dell'originale ? Però non penso comprometta niente. Il pennino è il vero punto di forza dell'originale.
Sarei curioso di provare un pennino oro cinese, ma francamente non mi fido a ordinarne una...

Andre1977 ha scritto: ↑venerdì 6 dicembre 2024, 9:20 Certo che se fossi in MB qualche pensiero me lo farei...

A MB fa molto comodo.
Più un prodotto è copiato/falsificato più l’originale è desiderato.

geko ha scritto: ↑venerdì 6 dicembre 2024, 10:03

Andre1977 ha scritto: ↑venerdì 6 dicembre 2024, 9:20 Certo che se fossi in MB qualche pensiero me lo farei...

A MB fa molto comodo.
Più un prodotto è copiato/falsificato più l’originale è desiderato.

Ho già un paio di 149, per cui il clone non mi interessa.
Ma concordo su quanto hai detto, magari provi il clone e ti convinci a comprare la MB. Io ho provato prima la copia e poi ho acquistato la Lamy Al star

ASTROLUX ha scritto: ↑venerdì 6 dicembre 2024, 10:41

Ho già un paio di 149, per cui il clone non mi interessa.

Su questa affermazione sono profondamente combattuto.

Da una parte concordo perché nell'originale (sia Montblanc che altre marche) ho sempre trovato un maggior piacere di utilizzo vuoi per i materiali utilizzati che per le prestazioni dei pennini che possono essere simili ma non uguali. Molte imitazioni esteticamente sembrano uguali ma tenendole in mano non lo sono perché al tatto si colgono le differenze che ci sono anche se sono minime.

Detto questo però se con un determinato tipo di penna mi trovo bene e mi piace, non disdegno la possibilità di averne una molto simile da poter portare dietro senza il timore di perderla o romperla quando l'uso viene fatto in condizioni particolari (spiaggia, campeggio e cose simili).

Nella realtà essendo ormai "anziano" conduco una vita abbastanza tranquilla e quindi l'uso delle penne le mette difficilmente a rischio, l'unica casistica è quando parto in moto e li effettivamente portare dietro una penna costosa e delicata mi pone qualche timore per cui mi limito a portare sempre la Capless o la Keweco Sport filler a pistone che sono in metallo e quindi più robuste anche se non le amo molto sia per le dimensioni che per il materiale che, soprattutto con il freddo, diventa scivoloso.
Portarmi dietro una penna delle dimensioni che mi piacciono che sono quelle medie (146, Optima, 88 big, Momento Magico ecc.) senza il timore di romperle o rovinarle potrebbe avere un suo senso.
Nella realtà un paio di copie da me acquistate sono state provate ed accantonate fino al definitivo allontanamento ma nella vita mai dire mai

Sulle sensazioni tenendole in mano e usandole, la sola che si avvicina (pennino a parte...e dici poco!) è la WingSung, che avendo un pistone bello solido offre sensazioni molto simili. La X159, dimensionalmente identica, si avvicina molto, ma è più leggerina, meno solida. Detto ciò scrive tranquillamente senza problemi.
La MB la lascerò agli eredi probabilmente, la X159 finirà persa o in discarica ?

Sul fatto che a MB faccia comodo non saprei... di certo i cloni "sgrausi" non la preoccupano,e sicuramente è quasi pubblicità : il 99,9% delle persone che mi vedono con una Jinhao pensano sia una "penna per scrivere che costa troppo rispetto alla bic", il 20% pensa a MontBlanc, nessuno sa cosa sia una Jinhao.
Quindi da quel punto di vista è pubblicità in effetti.

Ci sono molte Montblanc 149 che hanno tutto il sistema di carica in plastica (successive alle stilo con il sistema telescopico e precedenti alle stilo con il connettore in ottone). Sono le migliori in termini di bilanciamento.