Che sia in oro massiccio lo si capisce dalla incisione sulla sommità della clip: 18ct con dei piccoli simboli che indicano il produttore del rivestimento. Tanto bastava all’epoca per indicare che l’intera penna era rivestita in oro massiccio. Purtroppo non sono riuscito a identificare il significato dei simboli, se qualcuno (Esmeeeee) riesce a fare luce gliene sarei grato.
Sul fusto, il rivestimento ne copre solo la parte centrale posta tra il fondello, che aziona il sistema di estrazione del pennino, e la parte lasciata libera per l’impugnatura, che viene completamente coperta dal cappuccio quando chiusa.
Il rivestimento in oro presenta una lavorazione tipo Colonnade molto elegante nella sua semplicità. La stessa lavorazione la si trova sul catalogo del 26 presente sul nostro Wiki , rendendo attribuile la produzione del rivestimento a qualche orafo italiano
Data la personalizzazione sulla sommità del cappuccio, l’unico elemento esterno che la identifica è l’incisione Mont Blanc con il profilo della montagna al centro, posto esattamente dietro la clip.
Il cappuccio si avvita sul fusto grazie alla filettatura a quattro principi posto alla base di quest’ultimo e sigilla perfettamente la penna consentendone un trasporto a prova di aereo.
Ed ecco le dimensioni di questa piccoletta.
Lunghezza da chiusa: 100mm
Lunghezza senza cappuccio e pennino estratto: 103.5mm
Lunghezza con cappuccio calzato e pennino estratto: 136.5mm
Diametro fusto sul rivestimento: 10mm
Diametro sezione: da 9mm a 7.8mm
Diametro Cappuccio: 11.5mm
Peso: 14.5gr
Il sistema di caricamento è quello utilizzato sulle safety pen dell’epoca, ovvero a contagocce. Per i novizi è ben spiegato sul nostro Wiki
La penna purtroppo non versava in condizioni ottimali quando l’ho trovata, oltre al meccanismo Safety non funzionante, aveva anche un a punta del pennino spezzata in cima. La lunga attesa è stata dovuta proprio al tempo necessario per poterlo ripristinare, operazione eseguita a regola d’arte da un riparatore spagnolo a cui ho consegnato il pennino durante il Pen Show di Barcellona lo scorso Aprile.
Sul pennino troviamo sotto al foro di sfiato a forma di cuore inciso Montblanc, sotto di questi il nr 1 nella stella, ad indicare la dimensione del pennino, e infine, alla sua base, 14 CT. A questi è abbinato il suo bell’alimentatore in ebanite caratterizzato dalla tipica scanalatura verticale sul fondo, presente sui conduttori Montbalnc dell’epoca
Ed eccolo a paragone di un pennino #6 che equipaggia una safety pen 6 corta.
La prova di scrittura dimostra non solo la bravura del nibmeister, che l’ha magistralmente rimesso in sesto, ma le qualità di base, senza alcun compromesso, di questo pennino prodotto da Montbalnc negli anni 20; magari se ne facessero ancora di simili! Morbido, scorrevole, tratto consistente e preciso supportato da un flusso perfetto, insomma un pennino WOW senza se e senza ma. Eccolo in azione, il piacere di scrittura purtroppo non posso fotografarvelo
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Questa Safety Pen #1 Corta sprigiona non solo lusso con il suo rivestimento in oro massiccio 18ct, ma mostra l’elevata qualità costruttiva della casa teutonica che ne ha consentito un recupero perfetto, riportando ai giorni nostri una grazia ed eleganza andata oramai perduta.