Io ne ho uno della Dahle identico nel dettaglio a questo in foto (presa da internet), ma rosso; vecchissimo, ricordo lo usava mio padre quando ero piccolo, per cui almeno degli anni '70. In plastica come questo, ma rosso. Credo sia una vita che li fanno identici, d'altronde è un temperamatite manuale, che diavolo possono inventarsi ? Se per quello aveva anche un tubicino in legno per usare comodamente i moncherini di matita fino all'ultimo cm...altri tempi...
oggi penso che solo gli artisti che usano matite super costose lo utilizzino ancora...
(Anche io mi assemblo il pc... il fisso di casa con linux peraltro, Windows lo lascio sul portatile per il lavoro... )
LucaDV ha scritto: ↑martedì 22 ottobre 2024, 22:09
Sui coltelli ti capisco, sono abbastanza fissato. Per amore di quieto vivere (e soprattutto per amore del budget che già si deve dividere tra troppe altre passioni) sono arrivato ad un compromesso per me accettabile, e coccolo i coltelli che abbiamo nel ceppo. Peró la compagna si lamenta che "tagliano troppo"
E si, anche a me piacciono quel tipo di oggetti. C'è un cavatappi in una cantina di Barolo (quella del Chinato) che è lì in esposizione da anni che ogni volta che lo vedo cerco scuse valide per giustificarne l'acquisto. Per il momento ancora non ne ho trovate...
E forse ho capito anche quale....
Io ne sto cercando uno da parete, di quelli da osteria di una volta... Idem per i miei coltelli... tagliano come bisturi... difatti la mia compagna li evita come la peste
a proposito... anche i coltelli cinesi da cucina a volte sono validi, tipo la mannaia forgiata all'antica per 18 eur... una lama spessa 5 mm, pesante, rozza, ma efficacissima anche per affettare sottilissimo... Questa la passo ai bisnipoti tanto è solida...