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Simpatica francesina. Waterman rientrante in ebanite rippled

Inviato: lunedì 14 ottobre 2024, 22:04
da mikils
Ecco qui. Fresca di corriere, un Acquisto che meditavo da tempo. Ma i prezzi delle aste online spesso raggiungono livelli irragionevoli, specie per esemplari in buono stato e con pennini intriganti.

Ho acquisito da un venditore francese, presso cui la ressa degli acquirenti è minore, questo ottimo esemplare di rientrante in ebanite rippled.
Visione di insieme, dopo una passata di Sidol
Visione di insieme, dopo una passata di Sidol
La meccanica è stata revisionata e un o-ring nuovo di zecca si fa sentire ogni volta che si estrae il pennino. Quest' ultimo è un Waterman nº3 in oro a 18 k, tipico del mercato francese.
La foto non è ottimale, ma il pennino sembra in discreto stato
La foto non è ottimale, ma il pennino sembra in discreto stato
Un altra finitura che salta agli occhi è la bella "accommodation clip" decorata a tralci di vite. Dopo la lucidatura è molto accattivante sullo sfondo dell'ebanite, che per me evoca le foglie all'epoca della vendemmia.
IMG20241014211708.jpg
Chi di voi mi ha sopportato sin qui mi chiederà: come scrive? Ancora non so. Devo terminare la pulizia e domani se tutto va come deve, integrerò la presentazione con un saggio di scrittura.

Simpatica francesina. Waterman rientrante in ebanite rippled

Inviato: martedì 5 novembre 2024, 10:57
da Musicus
mikils ha scritto: lunedì 14 ottobre 2024, 22:04 Ecco qui. Fresca di corriere, un Acquisto che meditavo da tempo. Ma i prezzi delle aste online spesso raggiungono livelli irragionevoli, specie per esemplari in buono stato e con pennini intriganti.

Ho acquisito da un venditore francese, presso cui la ressa degli acquirenti è minore, questo ottimo esemplare di rientrante in ebanite rippled.
IMG20241014211539.jpg
La meccanica è stata revisionata e un o-ring nuovo di zecca si fa sentire ogni volta che si estrae il pennino. Quest' ultimo è un Waterman nº3 in oro a 18 k, tipico del mercato francese.
IMG20241014212042.jpg
...
Ciao, Michele! :thumbup:
Ahimè, la penna presenta a mio avviso un paio di vistose incongruenze.
La prima: il fondello di una rientrante Ripple non può mai essere in ebanite nera.
La seconda, sicuramente meno grave: il pennino (ma si sa, i pennini spesso devono essere sostituiti per le più svariate ragioni) è, se vedo bene, tipico della produzione francese del secondo dopoguerra (quando di rientranti probabilmente non se ne producevano più, soprattutto con ebanite "americana", e quindi forse non è nemmeno un pennino da rientrante).

:wave:

Giorgio

Simpatica francesina. Waterman rientrante in ebanite rippled

Inviato: martedì 5 novembre 2024, 15:43
da mikils
Pensavo che l'argomento non interessasse nessuno e invece ...

Il pennino onestamente, non convince neanche me. Ma si sa che le sostituzioni non sono che ordinaria amministrazione in un articolo che doveva prima scrivere poi preservare le caratteristiche di partenza. Mi piaceva però l'idea di un pennino 18 k da mercato francese. Di cui non avevo esemplari.

Peraltro gratta un po' per cui non è nemmeno detto che lo lasci in situ. Oppure potrei portarlo da qualche nibmaster per trasformarlo in qualcos'altro... Suggerimenti?

Probabilmente anche il fondello in ebanite nera parla di un ... Trapianto riuscito e di una penna che ha continuato a funzionare nonostante tutto. A me pareva di averne viste altre così, ma visto da chi viene il rilievo certamente mi sbaglio.

Così invece di una penna come tante possiedo una penna di aspetto piacevole che ha una lunga storia da raccontare e grazie a Giorgio possiamo anche ricostruirne un po'!

Simpatica francesina. Waterman rientrante in ebanite rippled

Inviato: martedì 5 novembre 2024, 22:32
da francoiacc
In effetti è una penna riportata in vita, con interventi poco ortodossi, mettendo insieme parti decisamente non congrue.
Tuttavia, sebbene una penna poco appetibile dal mero punto di vista collezionistico, è decisamente molto interessante vedere come con buona perizia sia ancora qui a fare il suo mestiere. L’importante è averla pagata il giusto e godersela. Chissà, magari con un po’ di pazienza e fortuna potresti riuscire a trovare i componenti congrui per poterle ridare il look originario.
Riguardo al pennino, considera sempre che data la veneranda età, avrà fatto tanta strada con una mano diversa. Pertanto, a meno di rimetterlo sulla carta come il suo miglior amico di tante parole scritte, non scorrerà mai a dovere. Non da ultimo, essendo una sostituzione, ti consiglio di controllare bene l’allineamento tra i rebbi.