Il pennino usato è il Kakimori in acciaio a meno che diversamente specificato.
Dove non specificato, la lubrificazione dell'inchiostro (wetness/dryness) viene considerata nella media.
Dove non precisati comportamenti molto positivi o molto negativi dell'inchiostro, può essere considerato con un comportamento nella media.
RESISTENZA ALL'ACQUA: quando un inchiostro non è dichiarato resistente all'acqua o permanente, tendo a dare per scontato che non sia nessuna delle due cose, di conseguenza non mi viene l'idea di testarlo per quello. Se ci fosse interesse a vedere una prova di resistenza all'acqua, scrivetemelo in un commento e provvedo. Qualora la verifica fosse stata fatta, sarà inserita l'informazione nella recensione.
IL BRAND:
Per un po' di storia del brand, consiglio questo post: viewtopic.php?t=33134
L'INCHIOSTRO:
Il topic di @novainvicta [QUI: viewtopic.php?t=33371 ] mi ha fatto decidere di parlare di questo inchiostro.
Scabiosa è un viola freddo medio, desaturato. Ha buona capacità di shading, non ha chromashading, ha medio-bassa capacità di sheen (nero). Non ha glitter.
Scabiosa è un colore molto interessante, quasi un prugna, con un sottotono grigio a desaturarlo.
Data la fama di resistenza degli inchiostri ferrogallici, ho testato questo inchiostro con l'acqua.
Non è waterproof ma è resistente. La componente viola dell'inchiostro si scioglie ma lascia indietro quella che, ipotizzo, è la componente ferrogallica: resta del grigio sulla carta, rendendo la scrittura ancora leggibile.
L'inchiostro nel pennino ha un ottimo comportamento, molto equilibrato nella sua tensione superficiale. Ha un bellissimo shading e un affascinante nero che spunta nelle aree di accumulo. Fa un po' un effetto anticato. Mi ricorda gli specchi antichi, quelli in cui la foglia d'argento è stata infiltrata lasciando macchie nere sparse sul lato riflettente.
Tra gli altri inchiostri che ho, cromaticamente il più vicino è Amethyste De L'oural di Jacques Herbin, seguito da Aurorealis di Ferris Wheel Press [QUI: viewtopic.php?t=32849 ]. Aurorealis è un poco più blu ed è molto più scuro.
A chi lo consiglio: a chi ama i viola freddi e non squillanti
A chi non lo consiglio: a chi cerca colori intensi