Il pennino usato è il Kakimori in acciaio a meno che diversamente specificato.
Dove non specificato, la lubrificazione dell'inchiostro (wetness/dryness) viene considerata nella media.
Dove non precisati comportamenti molto positivi o molto negativi dell'inchiostro, può essere considerato con un comportamento nella media.
RESISTENZA ALL'ACQUA: quando un inchiostro non è dichiarato resistente all'acqua o permanente, tendo a dare per scontato che non sia nessuna delle due cose, di conseguenza non mi viene l'idea di testarlo per quello. Se ci fosse interesse a vedere una prova di resistenza all'acqua, scrivetemelo in un commento e provvedo. Qualora la verifica fosse stata fatta, sarà inserita l'informazione nella recensione.
IL BRAND:
KWZ Ink è una piccola azienda di inchiostri gestita dai chimici Agnieszka e Konrad Żurawski in una città appena fuori Varsavia, in Polonia. La visione di KWZ è iniziata nel 2012 quando Konrad, insoddisfatto delle prestazioni e della varietà degli inchiostri Iron Gall (IG) disponibili, ha deciso di provare a crearne uno proprio. Konrad ha utilizzato le sue capacità chimiche per sviluppare una serie di inchiostri, compresi gli inchiostri IG che ha progettato per essere relativamente delicati sulle penne stilografiche.
L'inizio di questa produzione per sé stesso inizia nel 2012, cercando di produrre un inchiostro permanente/impermeabile da poter utilizzare in laboratorio. Incapace di trovare localmente i tipi di inchiostri che desiderava, ha studiato come produrli e ha iniziato a sperimentare. Dopo circa 100 tentativi ha trovato una ricetta stabile e utilizzabile.
Konrad iniziò condividendo alcuni dei suoi inchiostri con gli appassionati locali di penne stilografiche. Un recensore locale ha inviato alcuni campioni a un altro revisore in Canada, che l'ha lanciato nella notorietà nella comunità di appassionati di penne stilografiche in tutto il Nord America e ha dato il via a questa avventura. Il recensore ha chiesto a Konrad di produrre più inchiostro, ha organizzato acquisti di gruppo per persone in Canada e negli Stati Uniti e ha presentato KWZ Inks a un pubblico mondiale.
Il feedback ricevuto è stato molto positivo, per questo motivo nel 2014 è stato fondato ufficialmente KWZ Ink come marchio.
L'INCHIOSTRO:
Brown Pink è un rosso freddo medio-scuro, desaturato, con medio shading, nessun chromashading, nessuno sheen. Non ha glitter.
Personalmente, sono rimasta molto favorevolmente colpita da questo inchiostro già dal primo utilizzo. Nonostante il nome, non sono certa che lo definirei come un marrone. E' più un borgogna desaturato con un accenno di marrone, ovvero un maroon, secondo le tabelle colore dei pittori. Vedendo che i produttori sono polacchi, sospetto una traduzione verso l'inglese non del tutto fedele del concetto che volevano esprimere nel descrivere il colore.
Nonostante KWZ sia nota anche per i suoi inchiostri Iron Gall, questo è un inchiostro standard.
Ha un'eccellente equilibrio nella sua tensione superficiale, risultando in tratti che non si ingrossano nei pennini fini ma riuscendo a esprimere il colore molto bene, senza soffrire di secchezza.
La tonalità è molto interessante, passando - nelle aree di accumulo - da un maroon intenso, a un borgogna più gentile - in aree meno cariche di inchiostro.
Sample scritto con Sailor Pro Gear Slim F (14k)
Lo trovo un colore molto espressivo, mai tanto scuro da perdere la propria identità, mai troppo chiaro da perdere il proprio carattere.
Sample scritto con Sailor Pro Gear Slim F (14k)
In pennini abbastanza asciutti come un Sailor 14k fine, si comporta a meraviglia e ho voluto metterlo di più alla prova, soprattutto nella capacità di dare ombreggiature, prosciugando un poco di questo bellissimo inchiostro con uno zentangle.
E' davvero difficile fare confronti. Prima di tutto perché mi sono addentrata solo adesso nel mondo dei marroni, in secondo luogo perché gli swatch tendono a essere scuri per colori come questi e vedere qualcosa non è facilissimo
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Non somiglia davvero a nulla di quanto ho al momento.
A chi lo consiglio: a chi ama i colori intensi ma non squillanti, a chi ama inchiostri shading, a chi ama i borgogna.
A chi non lo consiglio: a chi ama i colori freddi.