Robert Oster - Mystic Storm
Inviato: venerdì 20 settembre 2024, 23:25
DISCLAIMER: gli esempi di scrittura sono tutti fatti su carta Tomoe River Sanzen. Gli swatch a pennello sono fatti su carta Tomoe River Sanzen e/o su carta Impression di Wearingeul.
Il pennino usato è il Kakimori in acciaio a meno che diversamente specificato.
Dove non specificato, la lubrificazione dell'inchiostro (wetness/dryness) viene considerata nella media.
Dove non precisati comportamenti molto positivi o molto negativi dell'inchiostro, può essere considerato con un comportamento nella media.
RESISTENZA ALL'ACQUA: quando un inchiostro non è dichiarato resistente all'acqua o permanente, tendo a dare per scontato che non sia nessuna delle due cose, di conseguenza non mi viene l'idea di testarlo per quello. Se ci fosse interesse a vedere una prova di resistenza all'acqua, scrivetemelo in un commento e provvedo. Qualora la verifica fosse stata fatta, sarà inserita l'informazione nella recensione.
IL BRAND:
Per un po' di storia del brand, consiglio questo post: viewtopic.php?t=32859
L'INCHIOSTRO:
Mystic Storm è un blu grigio (o un grigio molto freddo, entrambe sono valide) medio-scuro, desaturato. Ha scarso shading, non ha chromashading, non ha glitter.
Onestamente, non lo so com'è che mi sono trovata con questo inchiostro.
Ho due ipotesi:
1. volevo cliccare altro e mi sono confusa;
2. le foto degli swatch mi hanno tratta in inganno.
Perché - davvero - non è un tipo di colore che stavo cercando o che mi interessasse. Ma, ormai, siamo inballo e balliamo, quindi, ve lo beccate
Mystic Storm è un inchiostro bagnato, in modo meno esuberante di altri inchiostri di Robert Oster ma si difende bene ugualmente. Per quanto a me personalmente non interessi, trovo che sia un colore interessante: blu o grigio, a seconda della luce. Nei rari momenti di shading, si intuisce l'azzurro che fa parte di questo inchiostro.
Se avessi dovuto io dargli un nome, forse lo avrei chiamato "Steel Blue", perché questo - al contrario dello Steel Blue di Diamine [QUI: viewtopic.php?t=33137 ] - pare davvero una barra di acciaio scurito da qualche trattamento. L'azzurro che emerge in pennellate semi-asciutte è un colore che io userei e che troverei anche più interessante. Proverò a diluirlo un poco per rendermelo più gradito.
Il mio disinteresse per tonalità come questa è evidente nel momento in cui provo a fare comparazioni: non ho assolutamente nulla di nemmeno vicino a questo inchiostro:
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A chi lo consiglio: a chi non si snerva come me con gli inchiostri molto bagnati e ama i blue-black.
A chi non lo consiglio: a chi non sta cercando colori scuri e freddi.
Il pennino usato è il Kakimori in acciaio a meno che diversamente specificato.
Dove non specificato, la lubrificazione dell'inchiostro (wetness/dryness) viene considerata nella media.
Dove non precisati comportamenti molto positivi o molto negativi dell'inchiostro, può essere considerato con un comportamento nella media.
RESISTENZA ALL'ACQUA: quando un inchiostro non è dichiarato resistente all'acqua o permanente, tendo a dare per scontato che non sia nessuna delle due cose, di conseguenza non mi viene l'idea di testarlo per quello. Se ci fosse interesse a vedere una prova di resistenza all'acqua, scrivetemelo in un commento e provvedo. Qualora la verifica fosse stata fatta, sarà inserita l'informazione nella recensione.
IL BRAND:
Per un po' di storia del brand, consiglio questo post: viewtopic.php?t=32859
L'INCHIOSTRO:
Mystic Storm è un blu grigio (o un grigio molto freddo, entrambe sono valide) medio-scuro, desaturato. Ha scarso shading, non ha chromashading, non ha glitter.
Onestamente, non lo so com'è che mi sono trovata con questo inchiostro.
Ho due ipotesi:
1. volevo cliccare altro e mi sono confusa;
2. le foto degli swatch mi hanno tratta in inganno.
Perché - davvero - non è un tipo di colore che stavo cercando o che mi interessasse. Ma, ormai, siamo inballo e balliamo, quindi, ve lo beccate
Mystic Storm è un inchiostro bagnato, in modo meno esuberante di altri inchiostri di Robert Oster ma si difende bene ugualmente. Per quanto a me personalmente non interessi, trovo che sia un colore interessante: blu o grigio, a seconda della luce. Nei rari momenti di shading, si intuisce l'azzurro che fa parte di questo inchiostro.
Se avessi dovuto io dargli un nome, forse lo avrei chiamato "Steel Blue", perché questo - al contrario dello Steel Blue di Diamine [QUI: viewtopic.php?t=33137 ] - pare davvero una barra di acciaio scurito da qualche trattamento. L'azzurro che emerge in pennellate semi-asciutte è un colore che io userei e che troverei anche più interessante. Proverò a diluirlo un poco per rendermelo più gradito.
Il mio disinteresse per tonalità come questa è evidente nel momento in cui provo a fare comparazioni: non ho assolutamente nulla di nemmeno vicino a questo inchiostro:
A chi lo consiglio: a chi non si snerva come me con gli inchiostri molto bagnati e ama i blue-black.
A chi non lo consiglio: a chi non sta cercando colori scuri e freddi.
