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Su Rai5 adesso. Chissà se mi darà le stesse emozioni che ebbe la me adolescente?

Come è andata? Emozioni?

chmiglio ha scritto: ↑martedì 10 settembre 2024, 17:48 Come è andata? Emozioni?

Una miscela di memoria e di nuovo, "le macchine" scenografiche e di ripresa in bella vista*, i costumi e le maschere (e ovviamente il testo) mi hanno colpito QUANTO allora, ma non COME allora.
E sapere da Wikipedia che il gradimento del pubblico (mentre ricordo che io attendevo ogni puntata) allora fu basso ( non oso immaginare oggi...), mi ha rattristato. A me continua a parere una rappresentazione molto "autentica" del gioco e del fantastico di Ariosto. E del magico teatrale.
*come i marionettisti del Bunraku giapponese

AinNithael ha scritto: ↑mercoledì 11 settembre 2024, 0:03 A me continua a parere una rappresentazione molto "autentica" del gioco e del fantastico di Ariosto. E del magico teatrale.

Non credo di averlo mai visto ma mi hai fatto venire voglia di provare a cercarlo su RAIplay. Le poche regie di Ronconi che ho visto risalgono ai suoi ultimi anni al Piccolo, era probabilmente stanco e svuotato e non mi hanno particolarmente colpito, ma nel 1975 doveva essere una cosa del tutto diversa. Grazie dello spunto.

maylota ha scritto: ↑mercoledì 11 settembre 2024, 0:43

AinNithael ha scritto: ↑mercoledì 11 settembre 2024, 0:03 A me continua a parere una rappresentazione molto "autentica" del gioco e del fantastico di Ariosto. E del magico teatrale.

Non credo di averlo mai visto ma mi hai fatto venire voglia di provare a cercarlo su RAIplay. Le poche regie di Ronconi che ho visto risalgono ai suoi ultimi anni al Piccolo, era probabilmente stanco e svuotato e non mi hanno particolarmente colpito, ma nel 1975 doveva essere una cosa del tutto diversa. Grazie dello spunto.

Ricordo di averlo visto e da ragazzino saccente, com'ero all'epoca, disprezzato.

Mi piacque la recitazione dell'ottava, così sonante, dell'Ariosto, i costumi e finanche compresi la necessità di non poter recitare tutto l'oceanico poema, ma le macchine di legno, i Cavalli a rotelle, sferraglianti su tronchi di binario mi parvero una presa di giro del Sacro Poema.
Soprattutto i duelli trasformati in spade maneggiate al rallentatore mi indispettirono. Ora ne capisco le ragioni
Se lo trovassi riproducibile probabilmente mi piacerebbe. Ora.