FountainPen.it Forum

Ciao a tutti,

A breve vorrei prendere un po' di inchiostri colorati e, tra i papabili, stavo valutando anche una boccetta di inchiostro "glitter", magari da usare per i bigliettini natalizi e simili.

Ho letto, però, che questo tipo di inchiostri tende a intasare le stilografiche, e mi sembra di capire che la scelta più sicura sarebbe di usarli solo con penne a intinzione, o al massimo con stilografiche con un buon flusso, facili da pulire.
Pensavo di destinare a questo uso una vecchia stilografica in plastica Montex / Mondial Asti
viewtopic.php?t=32475&start=15

oppure rischio di intasarla e renderla inutilizzabile? Cosa mi consigliate?

Allego foto del gruppo scrittura

Non conosco questa penna.

Per esperienza personale ti posso dire che penne che montano pennini Jowo sono perfettamente in grado di operare con inchiostri glitter, anche con pennini fini ed extra fini.
Ho delle Leonardo e delle Esterbrook che montano Jowo e le ho sempre utilizzate con inchiostri shimmer con grande soddisfazione.

Per opzioni meno dispendiose, non mi ero trovata male nemmeno con i feed di Platinum (Preppy e Plaisir).

Sconsiglio sentitamente TWSBI Eco e Vac, Kaweco Sport e Lamy Safari

Simy ha scritto: ↑sabato 24 agosto 2024, 19:54 Per esperienza personale ti posso dire che penne che montano pennini Jowo sono perfettamente in grado di operare con inchiostri glitter, anche con pennini fini ed extra fini.
Ho delle Leonardo e delle Esterbrook che montano Jowo e le ho sempre utilizzate con inchiostri shimmer con grande soddisfazione.

Per opzioni meno dispendiose, non mi ero trovata male nemmeno con i feed di Platinum (Preppy e Plaisir).

Sconsiglio sentitamente TWSBI Eco e Vac, Kaweco Sport e Lamy Safari

Grazie Simy, allora probabilmente potrei fare una prova senza fare troppi danni!

Simy ha scritto: ↑sabato 24 agosto 2024, 19:54 Non conosco questa penna.

Si tratta di una vecchia scolastica molto economica, non più in commercio

Le Pilot sono molto semplici da smontare e rimontare, anche pennino e alimentatore sono accoppiati senza possibilità di errore.
Ho usato l’Emeraud de Chivor di Herbin su più di una senza problemi, ma dovesse capitare…
Una MR o una Plumix (su questa i pennini sono italici che danno già un tocco di calligrafico) fanno il lavoro senza grandi spese

Alessio mi stai dicendo una cosa molto interessante! Vero che proprio grazie a te ho imparato a sfilare il pennino Pilot molto facilmente, poi ora vengo a sapere che posso comprare inchiostro glitter ed usarcelo senza che si intoppino… molto molto bella questa info

Koten90 ha scritto: ↑domenica 25 agosto 2024, 9:11 Le Pilot sono molto semplici da smontare e rimontare, anche pennino e alimentatore sono accoppiati senza possibilità di errore.
Ho usato l’Emeraud de Chivor di Herbin su più di una senza problemi, ma dovesse capitare…
Una MR o una Plumix (su questa i pennini sono italici che danno già un tocco di calligrafico) fanno il lavoro senza grandi spese

Grazie per la dritta!
Poi in effetti avevo puntato proprio gli inchiostri Herbin...

L’effetto di questi inchiostri è valorizzato al massimo da punte corpose.
La stilografica che proponi ha un pennino estremamente fine.
Temo quindi che non renderebbe al massimo.
Secondo la mia esperienza, è meglio usare pennini medi o grossi.
I pennini della plumix suggeriti da Alessio, ad esempio, vanno benissimo

Uso molto gli Herbin glitterati e non mi faccio troppi problemi con le mie penne che tuttavia hanno tratti larghi o larghissimi: il piacere di usare la penna che voglio con l’inchiostro che desidero per me vale il rischio di una pulizia più accurata.

maicol69 ha scritto: ↑domenica 25 agosto 2024, 20:05 Secondo la mia esperienza, è meglio usare pennini medi o grossi.
I pennini della plumix suggeriti da Alessio, ad esempio, vanno benissimo

Grazie per il suggerimento, proverò!

Anche io direi pennini dal tratto ampio, B, BB, stub e così via. In più eviterei le penne a pistone e userei gli inchiostri shimmer su penne in cui alimentatore e pennino sono facilmente separabili, in caso occorra una pulizia più approfondita.

Spiller84 ha scritto: ↑lunedì 26 agosto 2024, 14:53 Anche io direi pennini dal tratto ampio, B, BB, stub e così via. In più eviterei le penne a pistone e userei gli inchiostri shimmer su penne in cui alimentatore e pennino sono facilmente separabili, in caso occorra una pulizia più approfondita.

Pelikan potrebbe essere un'idea ? Facilmente smontabili, possibilità di prendere un pennino dedicato, mi crea solo preoccupazione il caricamento della M, se fosse una P con converter ??

Le M puoi sempre aprirle svitando il gruppo scrittura e lavando dentro con una siringa spruzzando acqua pulita. Non so come reggano i canali dell’alimentatore ai brillantini però. In teoria avendo un buon flusso dovrebbero passar bene..

Anche io poco tempo fa ho chiesto consigli per l'acquisto di penne da destinare ad inchiostri con shimmering:
http://forum.fountainpen.it/viewtopic.p ... 95a7e9d849
ho acquistato una Pilot Prera con pennino calligrafico "CM" e con lo Herbin 1798 Kyanite du Nepal vanno d'amore e d'accordo!
In tre mesi non ho mai dovuto fare nessuna pulizia e la penna parte ogni volta senza tentennamenti, inoltre è dotata di un converter che sembra robusto; l'unico difetto per me è l'essere un po' corta da usare senza cappuccio, ma trovo il pennino fantastico e ci passo sopra!

Maurix ha scritto: ↑martedì 27 agosto 2024, 0:29 Anche io poco tempo fa ho chiesto consigli per l'acquisto di penne da destinare ad inchiostri con shimmering:
http://forum.fountainpen.it/viewtopic.p ... 95a7e9d849
ho acquistato una Pilot Prera con pennino calligrafico "CM" e con lo Herbin 1798 Kyanite du Nepal vanno d'amore e d'accordo!
In tre mesi non ho mai dovuto fare nessuna pulizia e la penna parte ogni volta senza tentennamenti, inoltre è dotata di un converter che sembra robusto; l'unico difetto per me è l'essere un po' corta da usare senza cappuccio, ma trovo il pennino fantastico e ci passo sopra!

E' anche una penna niente male esteticamente....da prendere in considerazione viste anche le impressioni da te riscontrate.

Spiller84 ha scritto: ↑lunedì 26 agosto 2024, 14:53 Anche io direi pennini dal tratto ampio, B, BB, stub e così via. In più eviterei le penne a pistone e userei gli inchiostri shimmer su penne in cui alimentatore e pennino sono facilmente separabili, in caso occorra una pulizia più approfondita.

Grazie per il suggerimento! Concordo sull'evitare penne a pistone...