FountainPen.it Forum

Buonasera forum !
È un periodo in cui sono particolarmente lanciato, perché riscoprendo la passione per le penne stilografiche, rimasta sopita a lungo, sto sperimentando forme e pennini ma senza al momento lasciare, diciamo, la zona di confort tra i marchi noti.

Questa sera vorrei condividere le mie impressioni relativamente a questa Pelikan M205 con pennino extra fine.

La Linea 200 è una delle mie preferite, uno perché la M200 è la prima penna che ho acquistato quando mi sono rinnamorato della scrittura a penna stilo e poi credo che abbia una maneggevolezza e una dimensione del pennino che riesce ad essere molto versatile e adatto in tante occasioni.
La mia M200 è una penna classica nera con finestrella verde della riserva e pennino medio, la 205 con pennino EF è la degna compagna da affiancare.
Ho scoperto in questa misura un tipo di scrittura che permette un controllo e una precisione che apprezzo molto, addirittura il pennino, non so se fosse un difetto dell’altra penna, rispetto alla M800 EF che avevo provato gratta molto meno sulla carta, anzi quasi nulla. Probabilmente le dimensioni più contenute giocano a suo favore.
Il blu royal è un inchiostro molto bello e trovo calzante l’abbinamento al corpo penna in blu….
Ora non mi resta che recuperare una 149 con pennino Fine e poi per il momento posso ritenermi, per il momento, più che soddisfatto…

Un ringraziamento va a Geko (Stefano) con cui in un paio di messaggi scambiati abbiamo concluso e nel giro di un soffio avevo questa bellissima penna a casa !!!

Buona serata a tutti !

Bella la M205 in questa colorazione!

Io ho una M481 (ovvero la M200 degli anni '80) con pennino HF, generoso ma non troppo largo, morbido e scorrevole, sempre pronto e non perdo mai un colpo.
Tra l'altro con il loro flusso abbondante le Pelikan Mxxx fanno apprezzare anche il 4001 Royal Blue che notoriamente è un po' slavatino.

Sono curioso di vedere come si comporta con un blu un pochino più deciso come il Waterman, il prossimo acquisto di inchiostri proverò a prenderne un calamaio per confrontarlo con il 4001.

Altro inchiostro che va a nozze con queste penne è il R&K Alt Goldgrun, che regala delle bellissime sfumature dal giallo oro al verde oliva.

Grazie per la minirecensione È sempre bello leggere le parole di un compagno di forum entusiasta! Possiedo diverse M200 e M205 anche in EF e concordo con te sulla precisione del tratto. Dei vari EF che ho provato su questa penna solo uno è talmente fine da risultare un po’ ostico; è l’eccezione alla regola Pelikan, che credo correggerò quando avrò voglia di spendere 10€ di micromesh
Con le M200 non si smetterebbe mai di scrivere, vero?

@mastrogigino Bella l’idea di provarci l’Alt Goldgrun! Ce l’ho e presto lo caricherò

Sono curioso di vedere come si comporta con un blu un pochino più deciso come il Waterman, il prossimo acquisto di inchiostri proverò a prenderne un calamaio per confrontarlo con il 4001.

Per apprezzare il Waterman Serenity Blu è inutile dirlo ci vuole un pennino ampio con buon flusso. Sulla mia aurora optima con pennino ef viene fuori con un tratto così così un po' slavato e con una dominante viola, insomma niente di eccezionale. Altra cosa sul pennino OBB della mia M800, li viene fuori un blu scuro di una grande eleganza e infatti è il mio inchiostro preferito per fare firme (fra le altre cose).

Non abbiate paura dei tratti ampi, anche un bel medio o broad (senza spingervi nel terreno dei BB/BBB) specie nelle stilografiche pelikan fa risaltare il colore anche degli inchiostri "comuni".

Silvia1974 ha scritto: ↑mercoledì 21 agosto 2024, 23:48 Grazie per la minirecensione È sempre bello leggere le parole di un compagno di forum entusiasta! Possiedo diverse M200 e M205 anche in EF e concordo con te sulla precisione del tratto. Dei vari EF che ho provato su questa penna solo uno è talmente fine da risultare un po’ ostico; è l’eccezione alla regola Pelikan, che credo correggerò quando avrò voglia di spendere 10€ di micromesh
Con le M200 non si smetterebbe mai di scrivere, vero?

@mastrogigino Bella l’idea di provarci l’Alt Goldgrun! Ce l’ho e presto lo caricherò

Hai detto bene ! Le M200 sono davvero piacevoli da usare, stanno in un taschino e offrono grande versatilità anche dovuta alla facilità con cui puoi smontare e sostituire o cambiare il pennino. Se devo essere sincero non mi basterebbero mai

Roland ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 6:01

Sono curioso di vedere come si comporta con un blu un pochino più deciso come il Waterman, il prossimo acquisto di inchiostri proverò a prenderne un calamaio per confrontarlo con il 4001.

Per apprezzare il Waterman Serenity Blu è inutile dirlo ci vuole un pennino ampio con buon flusso. Sulla mia aurora optima con pennino ef viene fuori con un tratto così così un po' slavato e con una dominante viola, insomma niente di eccezionale. Altra cosa sul pennino OBB della mia M800, li viene fuori un blu scuro di una grande eleganza e infatti è il mio inchiostro preferito per fare firme (fra le altre cose).

Non abbiate paura dei tratti ampi, anche un bel medio o broad (senza spingervi nel terreno dei BB/BBB) specie nelle stilografiche pelikan fa risaltare il colore anche degli inchiostri "comuni".

Sicuramente il tratto ampio valorizza l’inchiostro e sono d’accordo che bisogna avere delle penne dedicate con cui si possano apprezzare i colori o con cui cimentarsi, per passione o per diletto alla sperimentazione o anche solo ammirare le sfumature degli inchiostri. Per un uso quotidiano un pennino più sottile credo sia più pratico a meno di utilizzi specifici che richiedano un cambio di misura.

mastrogigino ha scritto: ↑mercoledì 21 agosto 2024, 23:45 Bella la M205 in questa colorazione!

Io ho una M481 (ovvero la M200 degli anni '80) con pennino HF, generoso ma non troppo largo, morbido e scorrevole, sempre pronto e non perdo mai un colpo.
Tra l'altro con il loro flusso abbondante le Pelikan Mxxx fanno apprezzare anche il 4001 Royal Blue che notoriamente è un po' slavatino.

Sono curioso di vedere come si comporta con un blu un pochino più deciso come il Waterman, il prossimo acquisto di inchiostri proverò a prenderne un calamaio per confrontarlo con il 4001.

Altro inchiostro che va a nozze con queste penne è il R&K Alt Goldgrun, che regala delle bellissime sfumature dal giallo oro al verde oliva.

Cercherò e proverò quest’ultimo inchiostro che mi hai segnalato, sono ancora un po’ indietro sul tema sperimentazione e ogni nuova notizia relativa ad essi è motivo di ricerca !! Nel frattempo cercherò di accumulare una nutrita collezione di penne (nei limiti) in modo da averne una dedicata ad ogni tipo di inchiostro

@Kmu48 : visto che parliamo di m200/250, queste stilografiche hanno un vantaggio indiscusso su tutte le altre pelikan maggiori (m800 e m1000) e cioè che il loro attacco è compatibile con quasi tutti i pennini vintage 1950-1965 dell'epoca 400/400n/400nn e credo ma non sono sicuro che siano anche compatibili con i pennini delle pelikan degli anni 30/40.

Non per ritornare sempre sulla questione pennino ampio, ma ultimamente ho comprato una 400 con pennino obliquo broad. Un pennino del 1952 che è a tutti gli effetti un Italico obliquo che fa linee da tratto F fino a B. E che si può usare nella scrittura quotidiana senza problemi, figurati io uso questa penna per risolvere le parole crociate della settimana enigmistica, e la carta di questo periodico non è il massimo per una stilografica. Va che è una meraviglia.

Kmu48 ha scritto: ↑mercoledì 21 agosto 2024, 22:03 Questa sera vorrei condividere le mie impressioni relativamente a questa Pelikan M205 con pennino extra fine.

E' un pennino particolare e non a tutte/i piace perché sembra che gratti ma personalmente, dopo averne provato a lungo tre, sia dorati che naturali, non ho riscontrato tale caratteristica: fattore B o solo la mano poco sensibile? Mah.

Kmu48 ha scritto: ↑mercoledì 21 agosto 2024, 22:03 Ora non mi resta che recuperare una 149 con pennino Fine e poi per il momento posso ritenermi, per il momento, più che soddisfatto…

Ho anche quella (ma non la vendo ) e l'ho avuta anche l'EF (attuali, fine anni '10) e da quello che ricordo dell'F e dell'EF della M800 sono molto simili come tratto/flusso e rispetto alla scivolosità dei Pelikan un "niente" di feedback per i MB.

geko ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 9:13

Kmu48 ha scritto: ↑mercoledì 21 agosto 2024, 22:03 Questa sera vorrei condividere le mie impressioni relativamente a questa Pelikan M205 con pennino extra fine.

E' un pennino particolare e non a tutte/i piace perché sembra che gratti ma personalmente, dopo averne provato a lungo tre, sia dorati che naturali, non ho riscontrato tale caratteristica: fattore B o solo la mano poco sensibile? Mah.

Kmu48 ha scritto: ↑mercoledì 21 agosto 2024, 22:03 Ora non mi resta che recuperare una 149 con pennino Fine e poi per il momento posso ritenermi, per il momento, più che soddisfatto…

Ho anche quella (ma non la vendo ) e l'ho avuta anche l'EF (attuali, fine anni '10) e da quello che ricordo dell'F e dell'EF della M800 sono molto simili come tratto/flusso e rispetto alla scivolosità dei Pelikan un "niente" di feedback per i MB.

Quindi il tratto di un F o EF di una Montblanc 149 è equiparabile a quello di pari dimensione della M800, l'EF della 149 dava quella sensazione di grattare la carta oppure rimane più morbido ???
Sinceramente vorrei trovare la penna già con il pennino che mi interessa in modo da non dover fare cambi rocamboleschi. Le MB che ho io sono entrambe con pennino M quindi tratti spessi e irrorati ne ho a sufficienza nella casa della stella !

Kmu48 ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 8:28

mastrogigino ha scritto: ↑mercoledì 21 agosto 2024, 23:45 Bella la M205 in questa colorazione!

Io ho una M481 (ovvero la M200 degli anni '80) con pennino HF, generoso ma non troppo largo, morbido e scorrevole, sempre pronto e non perdo mai un colpo.
Tra l'altro con il loro flusso abbondante le Pelikan Mxxx fanno apprezzare anche il 4001 Royal Blue che notoriamente è un po' slavatino.

Sono curioso di vedere come si comporta con un blu un pochino più deciso come il Waterman, il prossimo acquisto di inchiostri proverò a prenderne un calamaio per confrontarlo con il 4001.

Altro inchiostro che va a nozze con queste penne è il R&K Alt Goldgrun, che regala delle bellissime sfumature dal giallo oro al verde oliva.

Cercherò e proverò quest’ultimo inchiostro che mi hai segnalato, sono ancora un po’ indietro sul tema sperimentazione e ogni nuova notizia relativa ad essi è motivo di ricerca !! Nel frattempo cercherò di accumulare una nutrita collezione di penne (nei limiti) in modo da averne una dedicata ad ogni tipo di inchiostro

Il R&K Alt Goldgrun è un inchiostro molto "capriccioso ", io lo odio e amo allo stesso tempo, diciamo che bisogna metterlo sulla penna giusta, ti spiego un attimo per evitarti la possibilità di una delusione:

È molto acquoso, secco, ovvero poco lubrificante, quindi su pennini con alto feedback diventa odioso, da usare assolutamente su pennini belli levigati, sconsigliatissimo su pennini giapponesi sottili, bene sui Pelikan dal Fine in su, orrido sugli italici/stub.

Ha flusso abbondante già di suo, spiuma sulle carte scarse.

Il colore dipende molto dal flusso e anche dallo spessore del pennino, su EF è quasi solo giallo , anche con flusso abbondante, dal medio in su tende molto più al verde.


Accoppiata migliore?
Pelikan Mxxx con pennino dal Fine in su, meglio se molleggiato, li regala il meglio delle sfumature, dal giallo oro al verde oliva, soprattutto se si scrive in stampatello

mastrogigino ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 10:09

Kmu48 ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 8:28

Cercherò e proverò quest’ultimo inchiostro che mi hai segnalato, sono ancora un po’ indietro sul tema sperimentazione e ogni nuova notizia relativa ad essi è motivo di ricerca !! Nel frattempo cercherò di accumulare una nutrita collezione di penne (nei limiti) in modo da averne una dedicata ad ogni tipo di inchiostro

Il R&K Alt Goldgrun è un inchiostro molto "capriccioso ", io lo odio e amo allo stesso tempo, diciamo che bisogna metterlo sulla penna giusta, ti spiego un attimo per evitarti la possibilità di una delusione:

È molto acquoso, secco, ovvero poco lubrificante, quindi su pennini con alto feedback diventa odioso, da usare assolutamente su pennini belli levigati, sconsigliatissimo su pennini giapponesi sottili, bene sui Pelikan dal Fine in su, orrido sugli italici/stub.

Ha flusso abbondante già di suo, spiuma sulle carte scarse.

Il colore dipende molto dal flusso e anche dallo spessore del pennino, su EF è quasi solo giallo , anche con flusso abbondante, dal medio in su tende molto più al verde.


Accoppiata migliore?
Pelikan Mxxx con pennino dal Fine in su, meglio se molleggiato, li regala il meglio delle sfumature, dal giallo oro al verde oliva, soprattutto se si scrive in stampatello

Grazie molte per il tutorial ! Adesso mi hai fatto venire la curiosità di sperimentare questo inchiostro, potrei, per cominciare, utilizzarlo con un pennino medio della serie 200 e vedere che sfumature mi regala anche se non c'è molta flessibilità di pennino.

Roland ha scritto: ↑giovedì 22 agosto 2024, 9:09 @Kmu48 : visto che parliamo di m200/250, queste stilografiche hanno un vantaggio indiscusso su tutte le altre pelikan maggiori (m800 e m1000) e cioè che il loro attacco è compatibile con quasi tutti i pennini vintage 1950-1965 dell'epoca 400/400n/400nn e credo ma non sono sicuro che siano anche compatibili con i pennini delle pelikan degli anni 30/40.

Non per ritornare sempre sulla questione pennino ampio, ma ultimamente ho comprato una 400 con pennino obliquo broad. Un pennino del 1952 che è a tutti gli effetti un Italico obliquo che fa linee da tratto F fino a B. E che si può usare nella scrittura quotidiana senza problemi, figurati io uso questa penna per risolvere le parole crociate della settimana enigmistica, e la carta di questo periodico non è il massimo per una stilografica. Va che è una meraviglia.

Dove si trovano questi pennini così particolari ? Ho visto che sulle moderne, almeno in casa Pelikan non sono di normale disponibilità ma si fermano al B come misura, almeno attraverso i soliti canali online.

Su uno dei negozi convenzionati col forum hai abbastanza scelta:
Per la M200 ad esempio come opzioni hai EF,F,M,B,OB,IB

Per evitare di essere colpito da una scarica di Taser dagli amministratori non metto il nome del negozio, se vuoi te lo cito in MP.

bella penna sempre, di cui ho fin troppe varianti di colore e pennini (inizialmente l'idea era quasi la collezione... poi ho deciso che dovevo fermarmi!).
La penna nasce con i criteri delle Pelikan vintage, versione economica della 400 e come diceva Roland puo' montare i pennini delle 400, e M400 (e anche delle M600), i pennini in acciaio pero' sono peculiari, in genere hanno tratto meno abbondante risoetto alle Pelikan moderne ( un vantaggio, e' una ottima penna per appunti, e l'ho sempre usata come penna da viaggio).
L'EF in genere e' ben levigato, ma ne capita qualcuno che gratti. Importante verificare che non siano i rebbi disallineati e solo dopo casomai intervenire con una moderata passata di micromesh 12000.
Qualcuno la considera piccola, ma va tenuto conto che si tratta di una penna che nasce per essere calzata (io peraltro la uso tranquillamente senza calzarla, ho usato la 120 da piccolo e nel tempo non ho mai sentito l'esigenza di calzarla, dipende anche dalle dimensionin delle mani, ma in effetti e' anche per le sue dimensioni e leggerezza che risulta una penna agile).
Personalmente apprezzo molto alcune delle sue proprieta', in particolare buon flusso (non amo le penne stitiche), partenza pronta anche dopo lunghi periodi di fermo, affidabilita' elevata.
Sui tratti molto fini non puo' competere con le giapponesi, ma basta saperlo.