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Domanda generica sugli inchiostri

Inviato: giovedì 14 febbraio 2013, 20:58
da NicolaG
Leggendo qua e là mi é parso di capire che le caratteristiche degli inchiostri non sono necessariamente omogenee all'interno di ciascuna linea. Voglio dire, aldilà degli aspetti cromatici, che sono soggettivi, il fatto che il colore X della ditta AAA, sia particolarmente fluido/denso, "crei problemi", "scriva da solo"... non vuol dire che tutti gli inchiostri della AAA abbiano la stessa caratteristica, e quindi va valutata ogni singola tinta in maniera autonoma, aldilà dell'aspetto cromatico. Ho detto una scemenza?

Grazie e ciao a tutti

Nicola

Domanda generica sugli inchiostri

Inviato: venerdì 15 febbraio 2013, 15:54
da giannidr
Se ho capito bene il senso della tua domanda, ti rispondo che hai perfettamente ragione.
Infatti, se ti leggi la tavolozza e l'indice delle recensioni dei diversi tipi di inchiostri,
dando uno sguardo anche alla raccolta dei campioni di inchiostro,
troverai che per la stessa marca, colori diversi si comportano in modo diverso. Poi il
tutto dipende dal tipo di carta usata, dal tipo di penna, dal formato del pennino e così via.
E' la chimica stessa dei coloranti e delle pigmentazioni e le loro percentuali usate che rendono ogni inchiostro
diverso dall'altro anche se della stessa marca.

Domanda generica sugli inchiostri

Inviato: venerdì 15 febbraio 2013, 16:08
da Phormula
Vero, infatti i Diamine, che sono più di un centinaio, sono molto diversi tra loro.

Domanda generica sugli inchiostri

Inviato: venerdì 15 febbraio 2013, 16:46
da NicolaG
Grazie
confermo che avete capito il senso della domanda. Ed in effetti lo avevo ipotizzato proprio leggendo le recensioni, però, per quanto possa sembrare un concetto banale, desideravo una conferma. Credo possa essere utile anche ad altri utenti neofiti come me.

Grazie, Nicola

Domanda generica sugli inchiostri

Inviato: venerdì 15 febbraio 2013, 16:58
da Phormula
Per esperienza, ti conviene partire dal colore e non dalla marca, e poi scegliere quest'ultima in base a quella che ha le caratteristiche che ti servono.
Ti faccio un esempio, supponi che ti serve un nero, ma lo vuoi più o meno intenso, più o meno fluido, che asciughi più o meno in fretta... alla fine, anche sulla base dell'esperienza altrui, arrivi ad individuare quello che ti interessa.

Domanda generica sugli inchiostri

Inviato: venerdì 15 febbraio 2013, 17:00
da Ottorino
Concordo con Phormula, il re delle cartucce, che recentemente si è convertito !!
Generalizzare per marca non ha senso.

Domanda generica sugli inchiostri

Inviato: venerdì 15 febbraio 2013, 17:06
da Phormula
Ottorino ha scritto:Concordo con Phormula, il re delle cartucce, che recentemente si è convertito !!
Generalizzare per marca non ha senso.
No, mi sono "pistonato" e "siringato". :D
Il converter non mi attrae, non ha abbastanza autonomia, è quasi più l'inchiostro che sprechi che quello che carichi.
Ho preso qualche (beh, diciamo più d'una) penna a pistone e la VAC 700 a siringa rovesciata.

In ogni caso il ragionamento di partire dal colore e dalle caratteristiche e selezionare la marca che le ha vale anche per l'inchiostro in cartucce, anche se ovviamente la disponibilità è molto minore.

Domanda generica sugli inchiostri

Inviato: venerdì 15 febbraio 2013, 17:33
da Ottorino
Non ho mica detto "convertato" !!!