Pagina 1 di 1

Diamine - Imperial Purple

Inviato: mercoledì 21 agosto 2024, 18:24
da Simy
DISCLAIMER: gli esempi di scrittura sono tutti fatti su carta Tomoe River Sanzen. Gli swatch a pennello sono fatti su carta Tomoe River Sanzen e/o su carta Impression di Wearingeul.
Il pennino usato è il Kakimori in acciaio a meno che diversamente specificato.
Dove non specificato, la lubrificazione dell'inchiostro (wetness/dryness) viene considerata nella media.
Dove non precisati comportamenti molto positivi o molto negativi dell'inchiostro, può essere considerato con un comportamento nella media.
RESISTENZA ALL'ACQUA: quando un inchiostro non è dichiarato resistente all'acqua o permanente, tendo a dare per scontato che non sia nessuna delle due cose, di conseguenza non mi viene l'idea di testarlo per quello. Se ci fosse interesse a vedere una prova di resistenza all'acqua, scrivetemelo in un commento e provvedo. Qualora la verifica fosse stata fatta, sarà inserita l'informazione nella recensione.


IL BRAND:

Per un po' di storia del brand, consiglio questo post: viewtopic.php?t=32821

L'INCHIOSTRO:

Imperial Purple è un viola freddo, medio/scuro, senza shading, senza chromashading, con media capacità di sheen in colore oro. Non ha glitter

scr07.jpg

Imperial Purple mi verrebbe da definirlo un viola molto standard, facile da impiegare per qualunque tipo di scritto. Ben leggibile, saturo, consistente nel tratto che fornisce... un po' noiosetto, devo dire.

scr08.jpg

Qualora lo si utilizzi su carte in grado di esaltare lo sheen, allora, è in grado di perdere la sua noiosità, rivelando riflessi oro molto piacevoli e d'effetto.

f04.jpg

Non è un forte sheener, il testo non viene completamente soverchiato, a meno che sia fermo da un po' e la parte acquosa sia evaporata. In quel caso potrebbe rivelarsi più consistente la comparsa de riflessi.

c01.jpg
c02.jpg
c03.jpg

Tra gli inchiostri che possiedo, il più somigliante è Majestic Purple. Majestic Purple è più caldo e non è uno sheener. Personalmente preferisco il secondo, tra i due.

sw03.jpg
A chi lo consiglio: a chi cerca un viola che non sembri nero e che sia freddo. Non mi spingo a consigliarlo a chi ama lo sheen semplicemente per il fatto che non è così consistente vederlo presentarsi. Nel caso, lasciate il flacone aperto per una notte poi vedete se migliora.

A chi non lo consiglio: a chi cerca qualcosa di meno tradizonale. Il colore di base è molto normale, sicuramente affidabile ma non veramente interessante (per i miei gusti)

Diamine - Imperial Purple

Inviato: mercoledì 21 agosto 2024, 18:37
da Monet63
Il mio violetto d'ordinanza, insieme al Pelikan 4001. Non troppo rosso, non troppo blu, non troppo scuro.
Grazie per la recensione.
:wave:

Diamine - Imperial Purple

Inviato: mercoledì 21 agosto 2024, 18:47
da sansenri
grazie, lo trovo interessante proprio per la sua ordinarietà. Dato che mi sto avventurando da poco nei viola, e che tendo a preferire inchiostri saturi, credo che prenderò un 30 ml magari insieme al Majestic di cui mi sto andando a leggere la tua recensione :)

Diamine - Imperial Purple

Inviato: mercoledì 21 agosto 2024, 20:28
da ASTROLUX
sansenri ha scritto: mercoledì 21 agosto 2024, 18:47 grazie, lo trovo interessante proprio per la sua ordinarietà. Dato che mi sto avventurando da poco nei viola, e che tendo a preferire inchiostri saturi, credo che prenderò un 30 ml magari insieme al Majestic di cui mi sto andando a leggere la tua recensione :)
Alla prossima tornata di inchiostri seguirò la tua stessa strada.

Diamine - Imperial Purple

Inviato: mercoledì 21 agosto 2024, 21:29
da AinNithael
Grazie per tutti gli esempi di viola

Diamine - Imperial Purple

Inviato: mercoledì 21 agosto 2024, 23:59
da Silvia1974
Vado controcorrente, sorry… ma appena ho visto e letto “viola ordinario con sheen d’oro” mi son vista davanti i paramenti funebri :shock: Mammina.. poi magari dal vero è meno impattante

spero

Diamine - Imperial Purple

Inviato: giovedì 22 agosto 2024, 1:54
da Esme
Come riflessi oro? Ma è una versione particolare?
Del mio ne avevo fatto anche la cromatografia, e va bene che non era professionale, ma non rivelava proprio nessuna componente neanche lontanamente riconducibile all'oro. :wtf:
Al massimo mi lascia un alone rossastro...

È un viola che ho provato in molte penne. Ha un po' di ombreggiatura, non molto marcata ma presente anche con pennini dal tratto abbastanza contenuto.
Non ho notato differenze di resa colore tra una penna e l'altra.
Macchia di bestia i converter (e le dita!).
Appena versato ha un odore molto forte e non gradevolissimo, particolarità rilevata da molti, che però fortunatamente non si sente in scrittura.

Il colore di base è come lo descrivi tu, e concordo nel dire che è un viola standard. Io però lo definirei un viola leggermente caldo, proprio perché ha una leggerissima sfumatura rossastra, evidente anche nella cromatografia.
Non mi ricordo con esattezza quando l'ho acquistato, dall'Inghilterra, ma credo uno o due anni fa.
Possibile che sia un altro inchiostro un po' ballerino come il myosotis? :think:

Diamine - Imperial Purple

Inviato: giovedì 22 agosto 2024, 9:34
da Simy
Esme ha scritto: giovedì 22 agosto 2024, 1:54 Come riflessi oro? Ma è una versione particolare?
Nope, è il tipico flaconcino da 30ml di Diamine di plasticaccia
Esme ha scritto: giovedì 22 agosto 2024, 1:54 Del mio ne avevo fatto anche la cromatografia, e va bene che non era professionale, ma non rivelava proprio nessuna componente neanche lontanamente riconducibile all'oro. :wtf:
Al massimo mi lascia un alone rossastro...
Lo sheen non si rivela alla cromatografia.

Giusto per chiarire, ti chiedo scusa se ti butto lo spiegone e le sai già queste cose.

Lo sheen è dato dalla cristallizzazione dei componenti chimici della tinta. La cristallizzazione deriva dall'evaporazione della componente acquosa. Anche l'acqua è un composto chimico che reagisce con alcuni composti. Gli inchiostri sheen hanno componenti che, quindi, mostrano un aspetto differente tra lo stato soluto e quello disidratato.
Questo ha una componente che in soluzione è rossa/magenta, in forma disidratata è oro
Ma lo sheen si vede solo su carte poco assorbenti tipo la Tomoe River e solo quando la concentrazione di inchiostro cristallizzato è sufficiente, ovvero nelle aree di pooling/accumulo, quindi quando steso abbondante a sufficienza. Non capita mai nella cromatografia
Questo non è un forte sheener quindi potresti non esserti mai trovata con dello sheen
Esme ha scritto: giovedì 22 agosto 2024, 1:54 È un viola che ho provato in molte penne. Ha un po' di ombreggiatura, non molto marcata ma presente anche con pennini dal tratto abbastanza contenuto.
Non ho notato differenze di resa colore tra una penna e l'altra.
Macchia di bestia i converter (e le dita!).
Appena versato ha un odore molto forte e non gradevolissimo, particolarità rilevata da molti, che però fortunatamente non si sente in scrittura.
Ha il tipico odore degli inchiostri sheen. Di vecchio scarpone bagnato.
Lo stesso odore ce l'hanno Dugong Bughaw di Vinta, Polar Glow di Diamine, Pride And Prejudice di Wearingeul. Tutti sheener, tutti puzzolenti.
Esme ha scritto: giovedì 22 agosto 2024, 1:54 Il colore di base è come lo descrivi tu, e concordo nel dire che è un viola standard. Io però lo definirei un viola leggermente caldo, proprio perché ha una leggerissima sfumatura rossastra, evidente anche nella cromatografia.
La descrizione del calore è basata sulla tinta piatta. Trattandosi di un viola, è per forza composto da blu e magenta. Se ci sono casi in cui si scompongono, si può vedere più ombreggiatura rossa ma la tinta senza scomposizioni è fredda. Nello spicchio tra rosso e blu è più vicino al blu che al rosso.
Poi è così che i miei occhi lo percepiscono, non escludo affatto che possa essere visto come più caldo ad altri occhi. Le variabilità percettive ci sono sempre
Non arriverei a definirlo caldo, in ogni caso. E', al massimo, vicino al neutro
Un viola caldo è un Solferino, per dire, che è difficile capire se è viola o se è magenta
Esme ha scritto: giovedì 22 agosto 2024, 1:54 Non mi ricordo con esattezza quando l'ho acquistato, dall'Inghilterra, ma credo uno o due anni fa.
Possibile che sia un altro inchiostro un po' ballerino come il myosotis? :think:
Secondo me (mia pura ipotesi) le differenze sono date dall' "età" del flacone. Gli inchiostri sheen sono particolari, se evapora la componente acquosa, possono variare un poco anche il colore. I normali inchiostri si saturano, diventano più scuri, con gli sheener potrebbe cambiare un po' il bilanciamento cromatico perché contengono componenti dal comportamento più particolare
Quindi, io butto lì la congettura e non penso che sia una variabilità di produzione ma di età del flacone. Il mio flacone è stato acquistato massimo 3 mesi fa

Diamine - Imperial Purple

Inviato: giovedì 22 agosto 2024, 10:02
da Esme
Hai ragione sullo sheen, ovviamente.

Ieri era tardi. Oggi sono andata a recuperarmi un po' di scritti fatti con questo inchiostro: nessun riflesso con nessun tipo di luce, su nessuna carta.
Ho anche delle prove fatte a goccia su diversi tipi di cartoncino (è un inchiostro che carico spesso e ci giochicchio), ma nulla, nemmeno un lieve accenno.
In alcune penne è capitato che abbia avuto modo di evaporare parecchio, ma anche lì nulla, anzi mi ha sempre stupito la pochissima variazione che presenta.
Lascia un residuo estremamente pigmentato nei converter, tanto da non capire se sono pieni o vuoti, con una componente molto rossa.

Come ho scritto sulla tua recensione per il Majestic, ho l'impressione che ci sia stato un errore e nel mio flacone ci abbiano messo quello e non l'Imperial, se non fosse per l'odore quasi da fitofarmaco! :)
Oltre alla mancanza di sheen, è la tonalità più calda che mi fa venire il dubbio: la componente rossa è ben visibile, l'ho sempre considerato un viola leggermente rosso (quelli più sul blu non li amo molto).

Poi ovviamente fare confronti con due lotti distanti lascia mille dubbi.
La vera questione è che a me gli inchiostri viola con sheen non garbano molto, quindi quando lo finirò per evitare sorprese prenderò direttamente il Majestic. :lol:

Diamine - Imperial Purple

Inviato: giovedì 22 agosto 2024, 11:12
da Simy
Esme ha scritto: giovedì 22 agosto 2024, 10:02 Hai ragione sullo sheen, ovviamente.

Ieri era tardi. Oggi sono andata a recuperarmi un po' di scritti fatti con questo inchiostro: nessun riflesso con nessun tipo di luce, su nessuna carta.
Ho anche delle prove fatte a goccia su diversi tipi di cartoncino (è un inchiostro che carico spesso e ci giochicchio), ma nulla, nemmeno un lieve accenno.
In alcune penne è capitato che abbia avuto modo di evaporare parecchio, ma anche lì nulla, anzi mi ha sempre stupito la pochissima variazione che presenta.
Lascia un residuo estremamente pigmentato nei converter, tanto da non capire se sono pieni o vuoti, con una componente molto rossa.
Questo ancora l'ho usato soprattutto in dip e non in penna.

Esme ha scritto: giovedì 22 agosto 2024, 10:02 Come ho scritto sulla tua recensione per il Majestic, ho l'impressione che ci sia stato un errore e nel mio flacone ci abbiano messo quello e non l'Imperial, se non fosse per l'odore quasi da fitofarmaco! :)
Il Majestic l'ho usato in penna e non lascia i converter macchiati
Ormai, però, è meglio sempre precisare: "il mio lotto" :lol:

Esme ha scritto: giovedì 22 agosto 2024, 10:02 Oltre alla mancanza di sheen, è la tonalità più calda che mi fa venire il dubbio: la componente rossa è ben visibile, l'ho sempre considerato un viola leggermente rosso (quelli più sul blu non li amo molto).

Poi ovviamente fare confronti con due lotti distanti lascia mille dubbi.
La vera questione è che a me gli inchiostri viola con sheen non garbano molto, quindi quando lo finirò per evitare sorprese prenderò direttamente il Majestic. :lol:
Se usi carte non particolari, puoi anche tranquillamente ricomprare questo ma data la similitudine con il Majestic e il fatto che il Majestic (il mio) sia un poco più caldo, magari ti conviene davvero
O magari ce n'è un altro anche migliore in giro

Su queste tonalità io non ho molto, perché preferisco i viola più bilanciati o più caldi, anch'io i viola/blu li evito abbastanza. Questi li ho provati perché i flaconcini Diamine costano poco e ci stava provarli

Non l'ho ancora recensito: un viola di Diamine che a me piace tantissimo è il Pride ma è un'esclusiva per Cult Pens - quindi, bisogna acquistare dalla Gran Bretagna - ed è shimmer, potrebbero essere due cose che non ti attirano

Nei prossimi giorni lo recensisco, così te ne fai un'idea

Diamine - Imperial Purple

Inviato: giovedì 22 agosto 2024, 11:30
da Esme
Grazie.
Gli shimmer in effetti non mi attirano, ma chissà.
Mi hai già stuzzicato la scimmia un paio di volte... :)

Diamine - Imperial Purple

Inviato: giovedì 22 agosto 2024, 16:27
da Lilli
Belli questi viola e bello il Diamine Imperial Purple, trovo che le componenti dorate che si presentano in scrittura, diano un tocco magico all'inchiostro. Grazie per le recensioni e per i confronti sempre molto utili... 😉

Diamine - Imperial Purple

Inviato: sabato 24 agosto 2024, 15:58
da Spiller84
Silvia1974 ha scritto: mercoledì 21 agosto 2024, 23:59 Vado controcorrente, sorry… ma appena ho visto e letto “viola ordinario con sheen d’oro” mi son vista davanti i paramenti funebri :shock: Mammina.. poi magari dal vero è meno impattante

spero
Eh no, il viola addobbo funebre è il Majestic Purple. Ed è il mio viola d'ordinanza (funebre)

Diamine - Imperial Purple

Inviato: sabato 24 agosto 2024, 18:09
da Silvia1974
Ah beh ok!! :D