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Gamblin Torrit Grey

Inviato: domenica 18 agosto 2024, 16:59
da Monet63
Ancora una volta, per non far deragliare la discussione sugli inchiostri grigi con un off topic potenzialmente pachidermico, ma volendo comunque rispondere all'amica AinNithael, ho creduto più logico aprire una nuova discussioone, citando la frase originaria. Metto anche un link alla discussione madre, interessantissima.
viewtopic.php?t=33073
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AinNithael ha scritto: domenica 18 agosto 2024, 15:45 Io ho scoperto da pochi anni che ci sono acquerelli in tubetto, con un nome particolare che in questo momento non ricordo, realizzati così (e di conseguenza non nella tabella colori perché di esito random)
La prima idea di mescolare tutto è stata dell'americana Gamblin, nella sua gamma di colori a olio extrafine, e lo scopo era puramente ecologico/ambientale. Robert Gamblin, che prima ancora di essere un imprenditore è un eccellente e appassionato pittore, è sempre stato molto sensibile all'impatto dell'uomo sulla natura. Dato che nella sua logica "il pigmento deve finire sul dipinto e non nell'ambiente", pensò bene - anziché di procedere allo smaltimento - di produrre un colore utilizzando la totalità dei pigmenti di risulta recuperati annualmente dal sistema di filtraggio della sua fabbrica (un sistema chiamato Donaldson Torit). Questo particolare grigio, ogni anno diverso, chiamato "Torrit Grey" (Grigio Torrit dalle nostre parti) nel tempo diventò una vera e propria celebrità, soprattutto perché Mr. Gamblin lo rese disponibile gratuitamente (dall'autunno di ogni anno e fin quando disponibile, con 3 tubetti acquistati si ottiene 1 tubo gratis di grigio Torrit) e, come se non bastasse, creò un concorso di livello mondiale nell'ambito del quale poteva essere usato solo il Torrit grey di quello specifico anno. Non lo seguo più da molto tempo, ma per molti anni ci furono addirittura premi in denaro o materiali artistici della casa e, proprio per via dei premi, il concorso fu vietato a chiunque lavorasse per o con l'azienda. Insomma, un'idea geniale; così geniale che alla fine altri produttori decisero di fare qualcosa di simile, spesso perdendo - però - scopo e significato dell'iniziativa, puntando al solo guadagno (il colore viene venduto regolarmente) e all'opportunità di mescolare tutti quei pigmenti di difficile smercio (ovvero ottimizzazione di magazzino), rivalutandoli con vantaggio.

Gamblin Torrit Grey

Inviato: domenica 18 agosto 2024, 17:26
da AinNithael
Molto interessante. Grazie per avermi fatto conoscere Gamblin. Guarderò con meno simpatia le aziende che vendono quel grigio.

Gamblin Torrit Grey

Inviato: domenica 18 agosto 2024, 17:41
da Ottorino
Potrei farlo privatamente, ma preferisco in pubblico, anche se rischio il fuori argomento.
Grazie Monet per riempire di contenuti questo posto.

Gamblin Torrit Grey

Inviato: domenica 18 agosto 2024, 17:52
da Monet63
Ottorino ha scritto: domenica 18 agosto 2024, 17:41 Potrei farlo privatamente, ma preferisco in pubblico, anche se rischio il fuori argomento.
Grazie Monet per riempire di contenuti questo posto.
Grazie a te per la considerazione amico. :D

Gamblin Torrit Grey

Inviato: domenica 18 agosto 2024, 18:42
da Esme
Mi unisco ai ringraziamenti e al constatare l'ovvio: cioè che i contributi di Monet sono sempre di grande interesse.

Interessante è ricordarsi che la produzione di colori, mi si passi il termine probabilmente impreciso, non è esente da scarti.
Molto bello scoprire che qualcuno si è mosso con vero intento benefico.

Che poi ogni anno ci sia un grigio differente lo trovo intrigante, meglio del colore dell'anno Pantone.
Chissà se c'è una relazione tra il grigio ottenuto e eventuali tendenze di colore. (Nella pittura ci sono queste tendenze?)

E, per caso, c'è una raccolta dei vari grigi da poter visionare?

Gamblin Torrit Grey

Inviato: domenica 18 agosto 2024, 21:42
da RisottoPensa
Grazie , davvero molto interessante :thumbup:

Io so che molti artisti lasciano mucchi di colori ( tempere , olio ... ) uno sopra l'altro e usano il colore ottenuto al volo.
Dopo aver preso domestichezza nella miscelazione dei colori , ricreano proprio il colore desiderato senza star a versare altro colore proprio perché ritengono uno spreco ( di soldi e di tempera ) buttarli.

Gamblin Torrit Grey

Inviato: domenica 18 agosto 2024, 21:57
da Simy
Monet63 ha scritto: domenica 18 agosto 2024, 16:59 così geniale che alla fine altri produttori decisero di fare qualcosa di simile, spesso perdendo - però - scopo e significato dell'iniziativa, puntando al solo guadagno (il colore viene venduto regolarmente) e all'opportunità di mescolare tutti quei pigmenti di difficile smercio (ovvero ottimizzazione di magazzino), rivalutandoli con vantaggio.
Cosa che chi dipinge può farsi autonomamente con l'avanzo al termine di una sessione di pittura o mescolando appositamente i colori :lol:

Comunque, se un'azienda riesce a vendere qualcosa, non dipende dall'azienda che propone il prodotto ma da chi lo acquista. Se c'è domanda, io non mi sentirei di biasimare chi vende perché fornisce una risposta a questa domanda (preciso che questo vale, per me, solo nel momento in cui non si attenta alla salute delle persone)

Comunque, non ho mai provato prodotti Gamblin, di conseguenza nemmeno il Torrit Grey, e non mi è capitato di incontrare questo colore altrove (ma mi sono innamorata del Payne's Grey ed è sempre stato il mio solo grigio)

Gamblin Torrit Grey

Inviato: lunedì 19 agosto 2024, 12:29
da Monet63
Esme ha scritto: domenica 18 agosto 2024, 18:42 Chissà se c'è una relazione tra il grigio ottenuto e eventuali tendenze di colore. (Nella pittura ci sono queste tendenze?)

E, per caso, c'è una raccolta dei vari grigi da poter visionare?
La relazione, più che altro, scaturisce dalla produzione pianificata dal fabbricante per quel dato periodo. Nelle belle arti non esistono tendenze come in altri campi: i colori utili, i più usati, sono sempre gli stessi, non sono pochi ma neanche tantissimi. Dato che si tende a fare la produzione a pieno carico, per ottimizzare i costi, se un anno è stato prodotto - ad esempio - un violetto di diossazina (che ha una forza cromatica mostruosa ed è molto leggero), il grigio relativo avrà sicuramente un sottotono violaceo. Non ho mai controllato se esistesse una raccolta delle varie annate, ma ricordo benissimo un amico conosciuto su un forum statunitense che aggiornava annualmente una sua cartella; ma a un certo punto sparì.
RisottoPensa ha scritto: domenica 18 agosto 2024, 21:42 Io so che molti artisti lasciano mucchi di colori ( tempere , olio ... ) uno sopra l'altro e usano il colore ottenuto al volo.
Dopo aver preso domestichezza nella miscelazione dei colori , ricreano proprio il colore desiderato senza star a versare altro colore proprio perché ritengono uno spreco ( di soldi e di tempera ) buttarli.
Ognuno ha un suo modo di procedere, ma lo spreco di colore è piuttosto comune e inevitabile: oltre un certo limite, non si può/deve andare.
Simy ha scritto: domenica 18 agosto 2024, 21:57 Cosa che chi dipinge può farsi autonomamente con l'avanzo al termine di una sessione di pittura o mescolando appositamente i colori :lol:
Assolutamente; ma l'idea di Gamblin verteva su una logica diversa. Egli stesso produce alcuni grigi ben calibrati (come la maggior parte dei fabbricanti), in vendita nella normale gamma.

Gamblin Torrit Grey

Inviato: lunedì 19 agosto 2024, 20:52
da Mir70
Mi accodo ai ringraziamenti ed al pensiero di Ottorino.

Questa storia dei "Torrit Grey" merita di essere conosciuta , è un'idea semplice eppure di grande valore .
Grazie ancora Monet

Gamblin Torrit Grey

Inviato: lunedì 19 agosto 2024, 21:05
da Esme
Grazie per le ulteriori spiegazioni. 🙂

Gamblin Torrit Grey

Inviato: lunedì 19 agosto 2024, 23:13
da Simy
Monet63 ha scritto: lunedì 19 agosto 2024, 12:29
Simy ha scritto: domenica 18 agosto 2024, 21:57 Cosa che chi dipinge può farsi autonomamente con l'avanzo al termine di una sessione di pittura o mescolando appositamente i colori :lol:
Assolutamente; ma l'idea di Gamblin verteva su una logica diversa. Egli stesso produce alcuni grigi ben calibrati (come la maggior parte dei fabbricanti), in vendita nella normale gamma.
Sì sì, ho compreso la logica. Il mio commento prendeva in considerazione chi ha deciso di acquistare un'imitazione di altri produttori del Torrit Grey
Il tubetto omaggio di Gamblin è una bella idea, proprio perché essendo di recupero mi sembra una bella idea che sia in omaggio
Chi lo imita per venderlo ha, chiaramente, uno scopo differente. Chi lo acquista, quindi, è probabilmente non informato di questa storia e questa logica e non ci pensa che potrebbe farselo da sé sul momento

Poi non escludo che chi produce imitazioni lo fa non usando pigmenti di scarto ma pigmenti appositamente miscelati per ottenere un colore specifico e consistente, quindi un tubetto PBK(numero)

Gamblin Torrit Grey

Inviato: martedì 20 agosto 2024, 0:14
da Monet63
Simy ha scritto: lunedì 19 agosto 2024, 23:13
Monet63 ha scritto: lunedì 19 agosto 2024, 12:29
Assolutamente; ma l'idea di Gamblin verteva su una logica diversa. Egli stesso produce alcuni grigi ben calibrati (come la maggior parte dei fabbricanti), in vendita nella normale gamma.
Sì sì, ho compreso la logica. Il mio commento prendeva in considerazione chi ha deciso di acquistare un'imitazione di altri produttori del Torrit Grey
Il tubetto omaggio di Gamblin è una bella idea, proprio perché essendo di recupero mi sembra una bella idea che sia in omaggio
Chi lo imita per venderlo ha, chiaramente, uno scopo differente. Chi lo acquista, quindi, è probabilmente non informato di questa storia e questa logica e non ci pensa che potrebbe farselo da sé sul momento
Esatto, le cose stanno proprio così.
Simy ha scritto: lunedì 19 agosto 2024, 23:13 Poi non escludo che chi produce imitazioni lo fa non usando pigmenti di scarto ma pigmenti appositamente miscelati per ottenere un colore specifico e consistente, quindi un tubetto PBK(numero)
Dipende dal produttore e dalla gamma di riferimento. Un nero cromatico è per forze di cose una miscela (quindi non un PBk), ma ha caratteristiche diverse da un vero PBk (quale che sia il color-index). Un produttore che, magari in una gamma top, voglia determinate caratteristiche, formulerà in base a quelle. Ma in gamme minori, come in quelle per studenti, è molto comune creare tinte di convenienza per allargare la gamma e sistemare il magazzino.

Gamblin Torrit Grey

Inviato: mercoledì 21 agosto 2024, 1:23
da Simy
Monet63 ha scritto: martedì 20 agosto 2024, 0:14
Simy ha scritto: lunedì 19 agosto 2024, 23:13 Poi non escludo che chi produce imitazioni lo fa non usando pigmenti di scarto ma pigmenti appositamente miscelati per ottenere un colore specifico e consistente, quindi un tubetto PBK(numero)
Dipende dal produttore e dalla gamma di riferimento. Un nero cromatico è per forze di cose una miscela (quindi non un PBk), ma ha caratteristiche diverse da un vero PBk (quale che sia il color-index). Un produttore che, magari in una gamma top, voglia determinate caratteristiche, formulerà in base a quelle. Ma in gamme minori, come in quelle per studenti, è molto comune creare tinte di convenienza per allargare la gamma e sistemare il magazzino.
Sì, certo
D'altra parte, chi acquista gli student grade o gli economici, raramente va a interessarsi che siano mono pigmento (o con pochi pigmenti)

Gamblin Torrit Grey

Inviato: mercoledì 21 agosto 2024, 11:39
da Monet63
Simy ha scritto: mercoledì 21 agosto 2024, 1:23
Monet63 ha scritto: martedì 20 agosto 2024, 0:14
Dipende dal produttore e dalla gamma di riferimento. Un nero cromatico è per forze di cose una miscela (quindi non un PBk), ma ha caratteristiche diverse da un vero PBk (quale che sia il color-index). Un produttore che, magari in una gamma top, voglia determinate caratteristiche, formulerà in base a quelle. Ma in gamme minori, come in quelle per studenti, è molto comune creare tinte di convenienza per allargare la gamma e sistemare il magazzino.
Sì, certo
D'altra parte, chi acquista gli student grade o gli economici, raramente va a interessarsi che siano mono pigmento (o con pochi pigmenti)
Anche se ci sono produttori che nelle gamme maggiori hanno tinte che sono un'accozzaglia di pigmenti.

Gamblin Torrit Grey

Inviato: mercoledì 21 agosto 2024, 14:12
da Simy
Monet63 ha scritto: mercoledì 21 agosto 2024, 11:39
Simy ha scritto: mercoledì 21 agosto 2024, 1:23

Sì, certo
D'altra parte, chi acquista gli student grade o gli economici, raramente va a interessarsi che siano mono pigmento (o con pochi pigmenti)
Anche se ci sono produttori che nelle gamme maggiori hanno tinte che sono un'accozzaglia di pigmenti.
Succede quando si cerca di ricreare un colore specifico, soprattutto

Ricordo qualche anno fa quando è stata interrotta la produzione di quinacridone gold, c'è stata la corsa dei produttori a cercare di ricreare una tonalità quanto più vicina possibile