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Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 15:22
da Simy
DISCLAIMER: gli esempi di scrittura sono tutti fatti su carta Tomoe River Sanzen. Gli swatch a pennello sono fatti su carta Tomoe River Sanzen e/o su carta Impression di Wearingeul.
Il pennino usato è il Kakimori in acciaio a meno che diversamente specificato.
Dove non specificato, la lubrificazione dell'inchiostro (wetness/dryness) viene considerata nella media.
Dove non precisati comportamenti molto positivi o molto negativi dell'inchiostro, può essere considerato con un comportamento nella media.
RESISTENZA ALL'ACQUA: quando un inchiostro non è dichiarato resistente all'acqua o permanente, tendo a dare per scontato che non sia nessuna delle due cose, di conseguenza non mi viene l'idea di testarlo per quello. Se ci fosse interesse a vedere una prova di resistenza all'acqua, scrivetemelo in un commento e provvedo. Qualora la verifica fosse stata fatta, sarà inserita l'informazione nella recensione.


IL BRAND:

La casa Jacques Herbin viene fondata nel 1670 (!!!) da Jacques Herbin, uomo di mare e commerciante. Per contesto, ecco cosa succedeva intorno al 1670 nel mondo: in Francia regnava Luigi XIV, in Gran Bretagna regnava Carlo II, il papa era Clemente X, mancavano ancora 3 anni prima che Molière avesse la sua première de Il malata immaginario, solo 5 anni prima c'era stata la grande peste a Londra e 4 anni prima - solo un anno dopo la peste - il grande incendio di Londra. Insomma, Maison Herbin - com'era conosciuta all'epoca - ha visto davvero parecchia storia.

Inizialmente Herbin non produceva inchiostri, li commerciava soltanto, insieme ad altri prodotti per la scrittura, come ceralacca, sigilli e materiali assimilabili.

La produzione di inchiostro comincia nel 1798.
Tra clienti storicamente famosi che Maison Herbin ha avuto, ci sono stati Luigi XIV in persona, Coco Chanel e Victor Hugo, per il quale la casa produsse un inchiostro nero personalizzato.

Dal gennaio del 2021, Jacques Herbin è entrata a far parte del gruppo Clairefontaine/Rhodia.


L'INCHIOSTRO:


Bleu Myosotis è un blu caldo, medio, a media saturazione, con medio-bassa capacità di shading, nessuna capacità di sheening, blando chromashading.

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Ho, onestamente, un po' un rapporto conflittuale con questo inchiostro. La tonalità di blu mi piace molto anche se, devo dire, il motivo risiede, probabilmente, nel fatto che è davvero parecchio vicino a sconfinare nel viola. Non sono del tutto convinta di poterlo definire un blurple, non è così tanto sbilanciato nel viola, ma - guardandolo da vicino - si può intuire un poco di chromashading violetto che mi fa avere dubbi.

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Quanto non mi entusiasma di questo inchiostro è il fatto che - a un tratto standard - appaia molto come un qualunque blu. Intendo: quando lo guardi en passant, senza soffermartici molto. E io non sono una fan del blu standard, l'ho usato per troppi anni, mi ha stufata. Quando l'ho acquistato (fortunatamente, Herbin produce anche flaconcini di prova da soli 10 ml) speravo di più in qualcosa di più "campestre", dato il nome. I myosotis non sono così scuri, in genere, e speravo che questo inchiostro li avrebbe rappresentati un poco meglio.

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Al contempo, ci sono momenti in cui mi piace parecchio, in particolare quando non lo uso in una penna. Sono i momenti in cui si leva la timidezza e l'inchiostro rivela la sua complessità. A spennellarlo, è interessantissimo, con shading multi-cromatico di viola e rosa: perché non si mostra di più nello scritto? :cry:

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Testimone della mia noia verso i blu standard è l'assenza di qualunque altro blu che possa essere comparato a questo, nella mia collezione. Metto ugualmente i miei stregatti perché può essere interessante per valutare anche dei blu diversi, per chi ha già questo.

Per quanto riguarda la lubrificazione, a me risulta un poco sbrodolone ma non in modo eccessivo. Non è resistente all'acqua.

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A chi consiglio Bleu Myosotis: a chi ama i blu classici ma vorrebbe, anche, qualcosa di un poco diverso. Questo è un blu classico ma che sa nascondere piacevolissime sorprese.

A chi non lo consiglio: a chi cerca di scostarsi dai blu classici in modo più deciso e meno timido di quanto Bleu Myosotis voglia fare.

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 16:00
da RisottoPensa
Il blue myosotis è molto più amabile di un classico blu royal, perché vira verso il blu-nero.

Sulla tua carta viene davvero una specie di viola , credo forse perché assorbe di meno e quindi permane quel tocco di viola che spesso evapora.
Non è la prima volta che questo inchiostro fa delle magie su carte e pennini diversi :lol: .

Io ho una bella boccetta da mezzo litro per quanto mi piace :mrgreen: , fosse stato come il colore mostrato nella tua foto ne avrei presi altri , ma aimhe è più blu per me. La consiglierei come inchiostro per tutti i giorni per un blu affidabile.

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 16:07
da Simy
RisottoPensa ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 16:00 Il blue myosotis è molto più amabile di un classico blu royal, perché vira verso il blu-nero.
In effetti, forse, dovevo precisare che mi ricorda il blu che tipicamente si trova nelle penne con inchiostro gel. Non è il blu classico nel senso di quello da Bic
RisottoPensa ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 16:00 Sulla tua carta viene davvero una specie di viola , credo forse perché assorbe di meno e quindi permane quel tocco di viola che spesso evapora.
Non è la prima volta che questo inchiostro fa delle magie su carte e pennini diversi :lol: .
Sì, la Tomoe River tira fuori caratteristiche nascoste in parecchi inchiostri, è il motivo per cui la preferisco ad altre carte
RisottoPensa ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 16:00 Io ho una bella boccetta da mezzo litro per quanto mi piace :mrgreen: , fosse stato come il colore mostrato nella tua foto ne avrei presi altri , ma aimhe è più blu per me. La consiglierei come inchiostro per tutti i giorni per un blu affidabile.
Puoi cambiare carta :lol:

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 16:50
da sansenri
eppure no, il myosotis è particolare, ha una tonalità non così tanto comune (e di altri blu ne ho parecchi) e per questo mi piace.
Alcuni lo trovano slavato (tu probabilmente troppo saturo...) ma va usato con pennini appena più generosi.

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 17:18
da Simy
sansenri ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 16:50 eppure no, il myosotis è particolare, ha una tonalità non così tanto comune (e di altri blu ne ho parecchi) e per questo mi piace.
Alcuni lo trovano slavato (tu probabilmente troppo saturo...) ma va usato con pennini appena più generosi.
Io, sì, preferirei che fosse meno "monolitico", pur considerando che non è affatto un colore monolitico. Per questo ho un rapporto conflittuale, perché - in realtà - avrebbe ogni cosa che mi piace di un blu ma per essere il giusto blu per me dovrei diluirlo sensibilmente

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 19:02
da dani88
RisottoPensa ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 16:00 Il blue myosotis è molto più amabile di un classico blu royal, perché vira verso il blu-nero.
A me risulta su carte diverse e con pennini diversi esattamente uguale a quello mostrato da Simy. Lo vedo virare verso il viola, non verso il nero

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 19:19
da RisottoPensa
dani88 ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 19:02
RisottoPensa ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 16:00 Il blue myosotis è molto più amabile di un classico blu royal, perché vira verso il blu-nero.
A me risulta su carte diverse e con pennini diversi esattamente uguale a quello mostrato da Simy. Lo vedo virare verso il viola, non verso il nero
Blue black è una tonalità di blu-grigio , può essere un tipo di colore tra il viola e il celeste fino al verde. Diciamo che tutti i colori spenti ( sbiaditi ) possono essere chiamati blue black quando la base è un blu. Appena ricarico la mia penna posto il mio risultato , perché con l'evaporazione questo inchiostro vira al blu ( la componente viola se ne va )

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 19:48
da Simy
RisottoPensa ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 19:19
dani88 ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 19:02
A me risulta su carte diverse e con pennini diversi esattamente uguale a quello mostrato da Simy. Lo vedo virare verso il viola, non verso il nero
Blue black è una tonalità di blu-grigio , può essere un tipo di colore tra il viola e il celeste fino al verde. Diciamo che tutti i colori spenti ( sbiaditi ) possono essere chiamati blue black quando la base è un blu. Appena ricarico la mia penna posto il mio risultato , perché con l'evaporazione questo inchiostro vira al blu ( la componente viola se ne va )
Quindi, un colore con "black" nel nome, è solo un colore desaturato dal nero ma non necessariamente scuro, se non ho capito male

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 20:07
da RisottoPensa
Simy ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 19:48
RisottoPensa ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 19:19

Blue black è una tonalità di blu-grigio , può essere un tipo di colore tra il viola e il celeste fino al verde. Diciamo che tutti i colori spenti ( sbiaditi ) possono essere chiamati blue black quando la base è un blu. Appena ricarico la mia penna posto il mio risultato , perché con l'evaporazione questo inchiostro vira al blu ( la componente viola se ne va )
Quindi, un colore con "black" nel nome, è solo un colore desaturato dal nero ma non necessariamente scuro, se non ho capito male
Generalmente è così , perché si usa DARK per intendere un colore scuro ( Dark Lilac per esempio )

Il royal blue della Herbin è eclat de saphir , mentre il vero blue black è blue nuit

Immagine

( Preso da internet )

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 20:22
da Simy
Eclat de Saphir è il tipico blu in base rossa. Sì, ci sta

Bleu Nuit trovo che sia più interessante.

In questa serie di blu, comunque, preferisco ugualmente Myosotis

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 20:29
da RisottoPensa
Simy ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 20:22 Eclat de Saphir è il tipico blu in base rossa. Sì, ci sta

Bleu Nuit trovo che sia più interessante.

In questa serie di blu, comunque, preferisco ugualmente Myosotis
Idem, sempre se non facessero l'ocean come colore senza brillantini :mrgreen:

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 21:57
da Simy
RisottoPensa ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 20:29
Simy ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 20:22 Eclat de Saphir è il tipico blu in base rossa. Sì, ci sta

Bleu Nuit trovo che sia più interessante.

In questa serie di blu, comunque, preferisco ugualmente Myosotis
Idem, sempre se non facessero l'ocean come colore senza brillantini :mrgreen:
Dagli swatch che vedo online, resta ancora Myosotis il mio vincitore

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 22:49
da Spiller84
Indovina? Io sono uno di quelli a cui il Myosothis non piace per nulla, lo trovo slavato. Il classico effetto che si ha caricando inchiostro in una penna ancora bagnata dopo il lavaggio. Della linea Herbin preferisco il Bleu de Profondeurs, o il Bleu de Minuit se si vuole un inchiostro più "premium".

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: martedì 6 agosto 2024, 22:53
da Simy
Spiller84 ha scritto: martedì 6 agosto 2024, 22:49 Indovina? Io sono uno di quelli a cui il Myosothis non piace per nulla, lo trovo slavato. Il classico effetto che si ha caricando inchiostro in una penna ancora bagnata dopo il lavaggio. Della linea Herbin preferisco il Bleu de Profondeurs, o il Bleu de Minuit se si vuole un inchiostro più "premium".
Ci sono persone per cui è troppo intenso (io) e persone per cui è troppo slavato :lol: Viva la varietà

Jacques Herbin - Bleu Myosotis

Inviato: mercoledì 7 agosto 2024, 0:09
da Lilli
Preso in un momento in cui cercavo altro, ma non c'era, non avendo proprio le idee chiarissime 😅 mi sono letteralmente lanciata su di lui. Non nego che dopo aver pagato e dopo essere uscita dal negozio mi sono detta: "Ma tu non eri quella a cui non piacevano i colori pastello?" Sì lo ammetto lo avevo pensato così. Tornata a casa dopo qualche giorno, messo subito alla prova, devo dire che mi piace davvero... Acquisto ben riuscito 🤩