FountainPen.it Forum

Mi sono ricordato che c'era un video di smontaggio di una Sailor realo che diceva che fosse una copia esatta della Aurora, con i suoi difetti.

Ora mi chiedo cosa potrebbero essere questi difetti ( credo di progettazione )?

La difficoltà di pulizia suppongo?

Le Aurora Optima e le 88 big, soffrono di una estrema delicatezza dei componenti del sistema a pistone.
Di contro hanno ottimi pennini.

ASTROLUX ha scritto: ↑sabato 27 luglio 2024, 14:24 Le Aurora Optima e le 88 big, soffrono di una estrema delicatezza dei componenti del sistema a pistone.
Di contro hanno ottimi pennini.

Ma sono smontabili o devono andare in riparazione quando succede?

Riparazione presso Aurora ... Che non vende ricambi.

Interessante; estrema delicatezza fa un po’ paura in effetti. Ci sono casi frequenti di rottura?

ASTROLUX ha scritto: ↑sabato 27 luglio 2024, 14:24 Le Aurora Optima e le 88 big, soffrono di una estrema delicatezza dei componenti del sistema a pistone.
Di contro hanno ottimi pennini.

E' il motivo per cui non posseggo Aurora a pistone, ma non mi sono fatto mancare penne come la Talentum, stessi pennini ma a cartuccia/converter.

No dai che ne sto cercando una proprio in questi giorni

Silvia1974 ha scritto: ↑sabato 27 luglio 2024, 16:12 No dai che ne sto cercando una proprio in questi giorni

Sono delicati... Mica intoccabili.

Come la mia auto. Tanti (troppi) motori son partiti, ma dipende anche da come la usi/mantieni..

L'avere quel pistone significa pagare tipo il doppio nel listino

Sono penne in resina e quindi vanno trattate con cura. Il pistone non è fragile, non si spacca mica solo a guardarlo. Certo se uno lascia seccare l'inchiostro dentro qualche problema ce l'avrà così come avrebbe problemi con le pelikan. Dove li se parte il pistone puoi dire addio alla penna (eccetto le m800 e1000) perché non sono progettate per essere smontate.
Il pistone dell'aurora si può smontare ci vuole solo la chiavetta adatta ma per l'ordinaria manutenzione non è necessario, basta svitare il gruppo scrittura per mettere un poi di grasso siliconico se serve (come sulle pelikan).

Il punto fragile (ma questo ce l'ha in comune con tutte le penne che adottano questa soluzione) è nella finestrella trasparente dell'inchiostro.

Se non trattate le 88big o optima come delle kaweco sport non ci saranno problemi a meno di non inciampare in un esemplare difettoso ma la garanzia è li per questa ragione se dovesse servire.

Scusate, per mia sola curiosità, ma su quali elementi si basa il concetto che il gruppo pistone dell'Optima/88 big sia estremamente fragile ? Opinione personale ? Esperienza personale o altro ?

novainvicta ha scritto: ↑sabato 27 luglio 2024, 17:19 Scusate, per mia sola curiosità, ma su quali elementi si basa il concetto che il gruppo pistone dell'Optima/88 big sia estremamente fragile ? Opinione personale ? Esperienza personale o altro ?

Esperienza purtroppo.

Esperienza purtroppo.

Allora sei iellato.

Io possiedo 2 Optima (una con quasi 25 anni sulle spalle, l'altra in poi più giovane) e tutte e due vanno che è una meraviglia. Mai mandate in assistenza.
Sarò un miracolato

per dirlo alla Stanis La Rochelle "sono penne molto italiane"