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PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: venerdì 12 luglio 2024, 14:55
da Cris1976
Buongiorno, una curiosità: esiste una scala di finezza dei pennini classificati <F> giapponesi? Secondo la mia limitatissima e personalissima esperienza ho notato che un sailor <F> mi da un tratto più fine di um Pilot <F>, ovviamente con carta e inchiostro invariati.
Siccome mi piacciono i pennini F ma non un F esasperato vorrei sapere se tutta la linea (es Sailor) si comporta così oppure se realmente ci sono differenze anche marcate tra un tipo di penna e l'altro, che so cose tipo "Sailor xy F scrive più grosso di Sailor ab F, non so se mi spiego.

Credo di aver trovato la pace con la scrittura con pennini Pilot F (al momento però ho solo kakuno e iro-utsushi), prima di acquistare una Pilot un pò piu seria (ma ne ho davvero bisogno???? va bè) vorrei capire cosa aspettarmi

grazie

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: venerdì 12 luglio 2024, 15:23
da Enbi
Carissima,
Se per "scala" intendi qualcosa di ufficiale, no, ma esiste un bellissimo strumento, un comparatore online fatto da quelli di Goulet pens che permette di confrontare direttamente i tratti: sono immagini ad alta risoluzione di prove di scrittura fatte utilizzando sempre lo stesso inchiostro e la stessa carta. Attraverso il selettore selezioni marca, spessore del tratto e materiale pennino.

Puoi accedervi a questo link: https://www.gouletpens.com/pages/nib-nook

P.S. dato che hai chiesto specificamente dei pennini in oro Pilot, io ne ho diversi e ne ho provati anche diversi in acciaio, e posso dirti che quelli in oro "standard" (della serie Custom per intenderci) rispetto a quelli in acciaio hanno una caratteristica: i tratti ascendenti sono più magri di quelli discendenti, si nota una leggera variazione anche se il pennino è rigido, questo perché sono pennini morbidi. Se vuoi avere una scrittura rigorosamente monolinea, ti consiglio di andare su Sailor.
più tardi mando una prova di scrittura della mia Custom 823 con pennino in oro F

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: venerdì 12 luglio 2024, 19:30
da Enbi
Come promesso, ecco la prova di scrittura con la 823:
IMG_20240712_192752.jpg

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: venerdì 12 luglio 2024, 19:46
da Cris1976
Enbi ha scritto: venerdì 12 luglio 2024, 19:30 Come promesso, ecco la prova di scrittura con la 823:

IMG_20240712_192752.jpg
Grazie Enrico, davvero utili le tue dritte, personalmente scrivo parecchio in stampatello e il tratto lo preferisco omogeneo, quindi posso stare sull'acciaio rigido. Scrivo solo su Tomoe river (ora sanzen, purtroppo, la tomoegawa per me rimane ineguagliata)

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: venerdì 12 luglio 2024, 21:21
da Enbi
Cris1976 ha scritto: venerdì 12 luglio 2024, 19:46 Scrivo solo su Tomoe river (ora sanzen, purtroppo, la tomoegawa per me rimane ineguagliata)
Apperò, ti tratti bene :lol:
Se ti disturba la variazione ma vuoi una penna di fascia più alta (cioè con il pennino in oro) ti consiglio vivamente un bel fine Sailor, magari anche un extrafine, quelli da 14 carati sono più rigidi, quelli da 21 un po' più morbidi, senza arrivare ai livelli di Pilot.

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: venerdì 12 luglio 2024, 22:46
da Koten90
Cris1976 ha scritto: venerdì 12 luglio 2024, 14:55 Credo di aver trovato la pace con la scrittura con pennini Pilot F (al momento però ho solo kakuno e iro-utsushi), prima di acquistare una Pilot un pò piu seria (ma ne ho davvero bisogno???? va bè) vorrei capire cosa aspettarmi
Ti ha già detto Enbi: salendo di livello (anche di poco) le Pilot cominciano ad avere pennino d’oro che (generalmente) è più morbido e molleggiato dell’acciaio.
Questo molleggiare non si traduce necessariamente in una vera e propria variazione di tratto, dipende dalla pressione che si fa sul foglio. Anche un pennino flessibile come il FA delle 742-743-912 può scrivere senza variazione, basta tenere la mano leggera. In compenso un pennino morbido ha la capacità di assorbire e ammortizzare la forza impressa dal braccio e il conseguente “rimbalzo” sul foglio, riducendo l’affaticamento dovuto alla scrittura (per farti capire meglio, è la stessa differenza che c’è tra scrivere con un singolo foglio su piano rigido o con il foglio appoggiato sul resto del quaderno o su un sottomano).
Questo è per me un vantaggio fondamentale, soprattutto nelle lunghe sessioni di scrittura, tanto che ho pochissimi pennini rigidi, uno solo acquistato dopo la scoperta dei pennini morbidi.

Un pennino rigido di Pilot è da considerarsi quasi sempre un po’ molleggiante, resta molto più rigido di un pennino Soft che, a sua volta, è molto più rigido di un Flessibile (FA in casa Pilot). Uscendo da casa Pilot e guardando a Sailor, i loro 21k sono più molleggiati dei 14k, ma comunque più rigidi dei rigidi Pilot.

Provo anche io a postare una prova di scrittura, ma comparando pennini Pilot diversi
Ho tenuto la mano leggera per dimostrare che si può ottenere un monolinea (o quasi) anche con un pennino che ha potenzialità mostruose come l’FA. <br />Anche l’inchiostro fa la sua parte: i due blu allargano il tratto (anche a me non piace troppo fine), mentre il nero X-Feather sfina di una taglia il tratto dei pennini (FA sulle 742e 912 parte FM
Ho tenuto la mano leggera per dimostrare che si può ottenere un monolinea (o quasi) anche con un pennino che ha potenzialità mostruose come l’FA.
Anche l’inchiostro fa la sua parte: i due blu allargano il tratto (anche a me non piace troppo fine), mentre il nero X-Feather sfina di una taglia il tratto dei pennini (FA sulle 742e 912 parte FM
Qui c’è anche lo stampatello
Qui c’è anche lo stampatello
Sono dell’idea che al momento tu debba goderti le tue penne e poi, appena possibile, sarà il caso di fare un po’ di prove.
La scala RIGIDO <—> MORBIDO è direttamente correlabile con quella VELOCITÀ <—> CONFORT, ma è sicuro che ognuno ha la sua preferenza

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: venerdì 12 luglio 2024, 23:20
da RisottoPensa
Cris1976 ha scritto: venerdì 12 luglio 2024, 14:55 Buongiorno, una curiosità: esiste una scala di finezza dei pennini classificati <F> giapponesi? Secondo la mia limitatissima e personalissima esperienza ho notato che un sailor <F> mi da un tratto più fine di um Pilot <F>, ovviamente con carta e inchiostro invariati.
Siccome mi piacciono i pennini F ma non un F esasperato vorrei sapere se tutta la linea (es Sailor) si comporta così oppure se realmente ci sono differenze anche marcate tra un tipo di penna e l'altro, che so cose tipo "Sailor xy F scrive più grosso di Sailor ab F, non so se mi spiego.

Credo di aver trovato la pace con la scrittura con pennini Pilot F (al momento però ho solo kakuno e iro-utsushi), prima di acquistare una Pilot un pò piu seria (ma ne ho davvero bisogno???? va bè) vorrei capire cosa aspettarmi
Non c'è una omogeneità nel tratto dei pennini anche tra le stesse marche e stesse dimensioni di pennino: c'è sempre una piccolissima variazione di qualche centesimo di millimetro ( +- 0.05 mm).

Comunque generalmente guardando le cose sono così sui pennini giapponesi :

Pennini Soft oro possono scrivere più fini quando non si applica pressione
Pennini Acciaio sono quelle che scrivono mediamente più fini
Pennini Normali in oro 14k
Pennini in oro 18k ( attualmente solo platinum e pilot in produzione )
Pennini in oro 21k

La stessa pressione esercitata tra i pennini significa un allargamento maggiore dei rebbi ( e quindi un tratto più largo ) più è morbido il pennino in questione.
Cris1976 ha scritto: venerdì 12 luglio 2024, 19:46 personalmente scrivo parecchio in stampatello e il tratto lo preferisco omogeneo
Se vuoi provare un pennino in oro cercando quelle caratteristiche consiglio in ordine di grandezza di tratto dal più fine al massimo raggiungibile

Sailor serie Slim 14k , Platinum 3776 F , Pilot 74/91 F , Sailor serie normal 21k F

Mentre in ordine di morbidezza alla scrittura

Pilot 74/91 F , Sailor serie normal 21k F , Platinum 3776 F , sailor serie slim 14k

Invertendo l'ordine si trova ovviamente la rigidità del pennino (più è rigido, meno variazioni di tratto ci sono e aumenta il feedback)

personalmente se scrivi in stampatello e non vuoi una variazione di tratto la scelta ricade su
sailor serie slim 14k , Platinum 3776 F

Rispettivamente una matita meccanica e una matita dura come feedback

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: sabato 13 luglio 2024, 14:49
da lukogene
Enbi ha scritto: venerdì 12 luglio 2024, 15:23

P.S. dato che hai chiesto specificamente dei pennini in oro Pilot, io ne ho diversi e ne ho provati anche diversi in acciaio, e posso dirti che quelli in oro "standard" (della serie Custom per intenderci) rispetto a quelli in acciaio hanno una caratteristica: i tratti ascendenti sono più magri di quelli discendenti, si nota una leggera variazione anche se il pennino è rigido, questo perché sono pennini morbidi. Se vuoi avere una scrittura rigorosamente monolinea, ti consiglio di andare su Sailor.
più tardi mando una prova di scrittura della mia Custom 823 con pennino in oro F
Eccola, una penna che prima o poi avrò
La Pilot 823 F

(È davvero super come dicono tutti, vero?)

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: sabato 13 luglio 2024, 14:59
da Enbi
lukogene ha scritto: sabato 13 luglio 2024, 14:49 Eccola, una penna che prima o poi avrò
La Pilot 823 F

(È davvero super come dicono tutti, vero?)
Per me è super sotto molti aspetti: la forma a sigaro, le finiture, il sistema di caricamento, il pennino... l'unica cosa che non mi entusiasma è la resina semitrasparente, avrei preferito una resina "piena" con una finestra di ispezione, però riconosco che c'è una precisa scelta di design nello sfruttare il grande serbatoio in modo che l'inchiostro colori il serbatoio. Riconosco che guardare l'inchiostro sguazzare nel serbatoio ha un suo perché.
Se ti interessa solo il pennino e vuoi una penna più facile da pulire (e più economica) c'è la Custom 743, a cartuccia-converter. Certo, la 823 rimane la 823...

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: sabato 13 luglio 2024, 15:10
da Cris1976
Grazie a tutti, ho una Sailor 1911 Profit Light Shining Blue con pennino F in oro 14 KT, mi piace ma non la amo. Carina è carina ma la scelgo raramente per scrivere, preferisco di gran lunga la sua sorellina super economica KUROGANE con pennino in acciaio MF... Il mio "problema", ma forse è meglio per le mie finanze, è che non ho negozi seri e forniti vicino a me e per gli acquisti devo basarmi esclusivamente sulle info online. Ma le penne, come la carta sono una cosa talmente personale che è difficile prenderci al primo colpo, è come acquistare un profumo solo leggendone la descrizione. Comunque grazie per le vostre prove di scrittura e i consigli

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: sabato 13 luglio 2024, 16:02
da Enbi
Cris1976 ha scritto: sabato 13 luglio 2024, 15:10 Grazie a tutti, ho una Sailor 1911 Profit Light Shining Blue con pennino F in oro 14 KT, mi piace ma non la amo.
Ma non ti piace come sensazione di scrittura o come tratto lasciato sul foglio? Mi rendo conto che la questione della sensazione di scrittura sia molto personale, io come ti dicevo sono per i pennini Pilot in oro, ma se si vuole un tratto assolutamente costante forse non sono la scelta adatta, a meno di avere una mano molto leggera.
Forse i pennini Platinum potrebbero essere un giusto compromesso, ma è solo un'ipotesi, come ben dicevi tu l'unica è provare e nella ricerca del "proprio" pennino si fanno degli errori; io ho fatto diversi acquisti "sbagliati" per le mie preferenze di scrittura, e così ho acquisito esperienza e mi sono reso conto delle mie preferenze.
Cris1976 ha scritto: sabato 13 luglio 2024, 15:10 Il mio "problema", ma forse è meglio per le mie finanze, è che non ho negozi seri e forniti vicino a me e per gli acquisti devo basarmi esclusivamente sulle info online.
Siamo sulla stessa barca, ma purtroppo a me questo non ha fatto risparmiare, ma spendere di più per via di quegli acquisti impulsivi di cui dicevo prima :mrgreen:

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: sabato 13 luglio 2024, 16:26
da Cris1976
Ma non ti piace come sensazione di scrittura o come tratto lasciato sul foglio?
Eh… entrambe le cose, non sono a mio agio al 100% e di conseguenza scrivo male

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: sabato 13 luglio 2024, 16:41
da Cris1976
qui i miei scritti su tomoe river vecchia e nuova, il tratto che preferisco è quello della economicissima kakuno

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: sabato 13 luglio 2024, 16:45
da Enbi
Cris1976 ha scritto: sabato 13 luglio 2024, 16:26 Eh… entrambe le cose, non sono a mio agio al 100% e di conseguenza scrivo male
Capisco, si effettivamente anche io con i pennini con cui non mi trovo a mio agio tendo a scrivere ancora peggio di come scrivo di solito.

PENNINI GIAPPONESI FINI

Inviato: sabato 13 luglio 2024, 21:34
da RisottoPensa
Cris1976 ha scritto: sabato 13 luglio 2024, 16:41 qui i miei scritti su tomoe river vecchia e nuova, il tratto che preferisco è quello della economicissima kakuno
IMG_20240713_212551.jpg
La penna che ha una sensazione di scrittura che si avvicina alla kakuno F è quella della 3776 M , mentre la F della 3776 ha leggermente più feedback ma la sua "lisciatura" è come l'unghia sulla seta , rispetto alla kakuno che è più unghia sul cartoncino.

E' una sensazione difficile da descrivere: la mia kakuno pure scrive benissimo ( con quel 4001 black e la sua lubrificazione ) ed è più liscio della 3776, però sulla carta il pennino tira di più, è come se dovessi usare più forza per scrivere con la kakuno, mentre con la 3776 anche avendo più feedback scorre meglio.

Hai presente levare lo scotch da un pacco ? ecco la kakuno è un pezzo di scotch più appiccicoso della 3776 e dopo aver scritto una pagina la sento leggermente più affaticata ( normale per una penna con pennino in acciaio ).

Comunque hai percaso provato con lo stesso inchiostro sulle due penne?
Se no devi provare la aurora sulla kakuno , che il pilot plack sulla kakuno.

Il kiwaguro è leggermente lubrificato , sulla punta della sailor profit light dovrebbe essere ben bilanciato, anche sulla mia platinum 3776 F dava una sensazione di scrittura migliore rispetto al già lubrificato pelikan 4001