FountainPen.it Forum

Ho recentemente trovato due penne che montano pennini eterodossi.

Sono una Sailor Trident ed una Parker 180 (entrambe le immagini sono reperite dal web)

Sono al corrente, per averlo cercato sul forum, che entrambe le penne sono abbastanza note, sebbene non molto diffuse.

Quello che mi chiedo è se avete conoscenza di altri pennini "fuori dai canoni" montati su penne prodotte in serie.

Paolo

Sheaffer’s Stylist, pennino simile

Defraag ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 15:16
Sono una Sailor Trident

Molto carino quello Sailor, avvicina la stilografica a tutti quelli che usano impugnature “creative” o a chi ha io vizio di far ruotare la penna in mano durante la scrittura.
Mi pare di capire che non abbia avuto grande successo, però… probabilmente non era granché performante?

Dal canto mio, porto un paio di esempi di stilografica con pennino in vetro

Cex71 ha scritto: ↑martedì 9 luglio 2024, 23:15 Sheaffer’s Stylist, pennino simile

Grazie, non la conoscevo ma ho trovato una recensione qui viewtopic.php?t=13121

Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 10 luglio 2024, 6:22 Mi pare di capire che non abbia avuto grande successo, però… probabilmente non era granché performante?

Credo volesse far concorrenza alle penne a sfera ma a costi molto superiori.

Un pennino fuori dai canoni può essere anche quello della Parker 50

Sailor Cross Concord nib.

Credo che ci possa stare anche quello della Aurora Kona.

La trident la sto puntando da tempo e non mi decido mai. L'insuccesso credo sia dovuto la fatto che si intasava facilmente.
Ci sono alcuni cloni cinesi simili. Ovvero hanno la punta divisa in quattro spicchi invece che in sei come la trident. Deleteri: prima o poi becchi la il quadrante pieno e non la fessura e la penna non scrive. Con sei spicchi immagino che la probabilità di beccare il pieno invece di una delle fessure sia molto piu' bassa.

Fuori dai canoni c'è tutta la serie Sheaffer Triumph e le Imperial

Anche la Lus Giubileo non scherza a fuori dai canoni

Pilot Parallel Pen

Pennino doppio lato di Sailor per una scrittura dal tratto fine e dal tratto più spesso.


La peculiarità è che il tratto spesso lo si ottiene scrivendo con un pennino rovesciato (reverse writing), che è generalmente il contrario di ciò che avviene con i normali pennini .

Fra questi ce ne sono diversi:



(la pagina coi riferimenti per i dettagli sui vari tipi è https://www.fountainpen.it/File:1918-Cameron.jpg)

Simone

Questo all'epoca era totalmente fuori dai canoni:



e lo sarebbe anche rispetto a quelli che vanno adesso.

Simone

Se c'è bisogno di un pennino rigido, questo della Dupont Montparnasse lo è di certo

Tutti belli questi pennini, sapevo di chiedere nel posto giusto

Sarei felice anche di trovarne uno come questo: