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Buongiorno a tutti,

come credo a molti di voi sia capitato ho iniziato con pennini EF/F.
Poi il tempo passa... e si sperimenta, si esplorano tratti più larghi.
Ora: vorrei abbinare ad un tratto larghetto (B, CM della Pilot, 1.1 della Lamy, ma non solo quello ) un inchiostro che abbia qualche sfumatura (inteso come shading: una marcata variazione di colore, tipo: azzurro/blu/blu scuro), per poter godere ancora di più del tratto largo o delle variazioni di tratto.
Per ora resterei nel blu (anche se ho visto che i colori come giallo/arancione/rosso e verde danno molte più soddisfazioni - ma uso la penna al lavoro, per appunti che alle volte capitano in mano a altri, meglio limitarsi): forse il Sailor Jentle Blue o il Robert Oster Fire and Ice... cerco di vedere delle prove di scrittura ma faccio un po' fatica a cogliere l'effettiva portata delle variazioni.
E allora chiedo a voi, mi appello a vostra esperienza: Suggerimenti?

Grazie mille per qualsiasi spunto

Eliminerei il Sailor Blue, che e' uno dei miei inchiostri preferiti ma di sicuro non per lo shading visto che non ne ha

Prova:
Diamine Asa Blue
Iroshizuku Kon Peki

Il Robert Oster Fire and Ice ha in effetti belle sfumature.
Alcuni inchiostri blu, come il suddetto sfumano in turchese (probabilmente perché contengono due componenti un blu più scuro e un turchese che si nota nelle alte luci).
Altri che danno sfumature simili (che mi vengono in mente) sono
il Diamine Asa (citato da Matteo)
il Monteverde Horizon
il Diamine blue Velvet

Se già non lo conosci, guarda il sito Mountain of Ink dove sono recensiti più di duemila inchiostri con le specifiche caratteristiche

Il turchese 4001 della pelikan. E un pozzo infinito di shading e sheen. Provare per credere.

avendoli provati di recente potrei consigliare anche il Polar Glow di Diamine. Oltre ad uno shading evidente mostra anche parecchio sheen.
Anche il TWSIB Navy dà shading, anche se meno marcato del suddetto, tuttavia non mostra sheen, che per uso in ufficio potrebbe disturbare.

Tra gli inchiostri già citati vorrei aggiungere il Pelikan Topaz, una piacevole sorpresa.