Pagina 1 di 1

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 8:18
da Tribolo
Buongiorno, avevo già messo le foto sul mio post di presentazione, ma ne faccio uno dedicato.
Secondo voi questa Omas che modello è?

Pennino 18K 750, scritta Omas con la O grande (Boch)
Periodo inizio 2000
Unica scritta Omas Italia sul cappuccio.
Clip con rotellina.

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 9:02
da Giorgio1955
Dovrebbe essere Arte italiana resina vegetale Paragon se 14,2 cm, Milord se 13,6.

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 11:56
da sansenri
probabilmente Arte italiana resina vegetale, Paragon, come dice Giorgio.
Le Milord di solito non avevano la greca sulla sezione, seppure tra le ultime produzioni sia saltata fuori anche qualche Milord con la greca.
La misura della lunghezza ti darà conferma, se l'una o l'altra.

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 12:18
da Roland
Esatto è la lunghezza che permette di discriminare tra i due modelli. La scritta sul fusto è inaffidabile, la presenza della seconda veretta sulla sezione è anche lei inaffidabile pertanto rimane solo la lunghezza end to end. Se più grande di 14 cm è una paragon, se sotto i 14 cm è una gentleman (con la a) . Gentlemen (con la e) e Milord erano i nomi dati ai modelli vintage (anni 50 -70 in celluloide).

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 13:02
da asx2
Ne ho una quasi identica.
Uniche differenze:
sul cappuccio: OMAS ITALY (non Italia)
pennino con la o piccola.
Dimensioni 13,6 quindi direi Milord.
Come si distingue la resina vegetale dalla celluloide?

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 13:47
da Roland
Il fondello nelle versioni in celluloide sono forate dove è inserita una piccola barra metallica che tiene il fondello fissato al pistone.
Nelle stilografiche in resina vegetale questi due piccoli buchi nel fondello non ci sono perché il pistone è montato in modo diverso da quello dei modelli vintage.

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 14:57
da sansenri
Roland ha scritto: mercoledì 12 giugno 2024, 12:18 La scritta sul fusto è inaffidabile
be', no, dipende dalla scritta...

se c'è scritto Milord è una Milord al 100%, se c'è scritto 556F, anche (una "size" Milord).

se c'è scritto 557F è una (size) Paragon.
se c'è scritto Gentleman è una Gentleman... (size Paragon/557F)

Se c'è scritto solo Extra, allora esiste il dubbio (esistono 555F, 556F e 557F con scritto solo Extra, nel qual caso vale la misura).

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 15:07
da sansenri
asx2 ha scritto: mercoledì 12 giugno 2024, 13:02 Ne ho una quasi identica.
Uniche differenze:
sul cappuccio: OMAS ITALY (non Italia)
pennino con la o piccola.
Dimensioni 13,6 quindi direi Milord.
Come si distingue la resina vegetale dalla celluloide?
eccola lì, una delle Milord con la greca sulla sezione...
è una produzione delle ultime, originariamente in catalogo la greca sulla sezione la portava solo la Paragon/557F.
La Gentleman ha la stessa misura della Paragon/557F ma non ha la greca.
Le Milord di inizio anni 80 nascevano senza greca (è stata aggiunta su alcune delle ultime produzioni).

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 15:26
da Tribolo
Quindi avete svelato l'arcano, direi una Arte Italiana misura 13,6 e quindi Milord (seppure con doppia greca).
Grazie a tutti.

Nb scrive molto bene, pennino M ma sottile quanto e forse più dell' F della mia Montblanc 146.

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 15:46
da Roland
Nb scrive molto bene, pennino M ma sottile quanto e forse più dell' F della mia Montblanc 146.
E non hai provato l'extrafine. Non c'era solo l'aurora a fare pennini dal tratto sottile (ef, f, m, b) ma anche i pennini omas in house (quindi non prodotti da Bock) erano altrettanto se non più sottile seppur di poco di quelli aurora a parità di misura.

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 16:25
da sansenri
Tribolo ha scritto: mercoledì 12 giugno 2024, 15:26 Quindi avete svelato l'arcano, direi una Arte Italiana misura 13,6 e quindi Milord (seppure con doppia greca).
Grazie a tutti.
non si sa bene perché ad Omas piacesse incasinarsi in questo modo con le nomenclature, io penso perché chi doveva decidere, con il tempo è cambiato e cambiava le regole originarie.
Nel senso che una delle domande è, se una Omas Arte Italiana di misura 13,6 cm, ha scritto Extra, o Omas Italy, o non ha scritto nulla, è una Milord a tutti gli effetti? O la Milord è solo quella che ha sul fusto scritto Milord?
Fatto sta che non di rado ad esempio Omas confezionava la penna di misura 13,6 con scritto semplicemente Extra sul fusto, in una scatola, e sulla aletta laterale della scatola scriveva Milord! (ne ho un paio del genere)

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 20:12
da asx2
Roland ha scritto: mercoledì 12 giugno 2024, 13:47 Il fondello nelle versioni in celluloide sono forate dove è inserita una piccola barra metallica che tiene il fondello fissato al pistone.
Nelle stilografiche in resina vegetale questi due piccoli buchi nel fondello non ci sono perché il pistone è montato in modo diverso da quello dei modelli vintage.
Grazie Roland,
mi chiedevo se, al di là della spina, ci fosse qualche elemento tattile-visivo per distinguere i due materiali. Posto che le mie in resina vegetale non hanno alcun problema di deformazione.

Identificare Omas?

Inviato: mercoledì 12 giugno 2024, 21:22
da Roland
La celluloide è più setosa al tatto rispetto alla resina vegetale (nome che la Omas dava all'acetato di cellulosa). Discorso diverso per le celluloidi colorate che presentano oltre alla setosita del materiale anche una profondità del colore che non è raggiungibile da penne in acetato di cellulosa colorate (esempio le pelikan souverain o le prime aurora optima in acetato di cellulosa).
Per me non è il materiale che fa la differenza tra i modelli vintage e quelli moderni ma la flessibilità del pennino (molleggiato nei modelli omas moderni flessibile in quegli vintage), la capienza che nel modello gentlemen tocca quasi i 2 ml mentre nel modello paragon moderno siamo sui 1.3 ml. Infine il pistone che si smonta più facilmente in quello vintage che in quello moderno.