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La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 9:40
da Omasfaccetto
BIC, la penna a sfera probabilmente più venduta e/o conosciuta al mondo, tanto da far diventare il marchio un nome comune per identificare l'oggetto.
Mi chiedo se, nel mondo stilografico, ci sia una penna che possa in qualche modo avvicinarsi a questo fenomeno.
Le caratteristiche principali potrebbero essere: elenco non esaustivo
1) prezzo tale da non pensarci troppo per acquistarla
2) facilità di reperimento
3) semplicità d'uso
4) ottimo rapporto qualità/prezzo
Personalmente non riesco a trovarne una...

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 9:52
da Sliceman
Ai miei tempi sicuramente la Pelikano Antimacchia.

Oggi forse la Lamy Safari

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 10:25
da Nepgdamn
Di sicuro la safari, le trovi facilmente anche nelle librerie se non vuoi acquistare online. Sono anche più o meno iconiche e riconoscibili come forma, che aggiungerei tra i punti della bic

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 10:38
da Automedonte
La bic delle stilografiche, in Italia, è un ossimoro.

Da noi le stilografiche vengono usate dagli appassionati e non per uso diffuso quotidiano della maggior parte delle persone. Gli appassionati come è logico si informano, quantomeno non vanno in un negozio e prendono la prima che capita ma guardano quello che c’è ed anche se vogliono spendere relativamente poco intorno ai 20 euro la scelta è già abbastanza variegata ed ognuno sceglie la sua.

Tra Kaweco, Safari, preppy e simili (ora si aggiungono anche le cinesi) c’è solo l’imbarazzo della scelta e siccome chi sceglie la stilografica lo fa, magari inconsciamente, anche il piacere di distinguersi difficile che si uniformino a prendere tutti la stessa.
La stilografica, per chi la usa, non è mai solo uno strumento di scrittura ma qualcosa che dà piacere.

Diverso il discorso per altre nazioni, credo in Germania, in cui si usato ancora a scuola ed allora lì probabilmente ci può essere la scolastica per eccellenza.

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 10:52
da maylota
In Europa direi che sono le Herlitz, le Waterman e le Pelikan scolastiche. Ossia le penne che trovi in blister in qualsiasi supermercato (tranne che in Italia purtroppo)

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 11:04
da maicol69
… eccola : penna stilografica Carioca
Costa nulla ma va davvero bene … e risponde ai requisiti
Poi … resta una BIC
;)

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 11:04
da varyar
Come già spiegato da Automedonte, bic e stilografica è un po' un ossimoro.
Ma le Pilot VPen o Varsity, usa e getta, sono buone candidate.

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 11:13
da Intetrceptor
Penso che potrebbe essere la Pelikan Twist, per capirci quella completamente in plastica, disponibili in diverse colorazioni e con qualche cartuccia di cortesia in un blister. Si trovano in diversi supermercati o negozi generici. Il prezzo va da 3 a 10 euro più o meno.

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 11:27
da maylota
Omasfaccetto ha scritto: domenica 12 maggio 2024, 9:40 BIC, la penna a sfera probabilmente più venduta e/o conosciuta al mondo, tanto da far diventare il marchio un nome comune per identificare l'oggetto.
Mi chiedo se, nel mondo stilografico, ci sia una penna che possa in qualche modo avvicinarsi a questo fenomeno.
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Personalmente non riesco a trovarne una...
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La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 13:22
da Esme
Non riesci a trovarne una perché ce ne sono molto di più. 🤣

Comunque, come già detto da altri, proprio la Bic ne fa molte.
È da un po' che mi attira come sfizio quella del Dias de los Muertos, che è una versione mutuata dalla famosa Stypen. (Idea geniale: la parte gommosa che si deteriorava è stata tolta lasciando in vista lo scheletro, esattamente come fatto dai possessori della Stypen.)

Giusto in Italia abbiamo la credenza che le stilografiche siano solo penne preziose da vetrinetta.

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 14:17
da Maruska
La Bic della stilografica è una Pelikan scolastica, anche senza essere appassionati c'è chi scrive spesso e volentieri con la stilografica

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 14:30
da Roland
Non esiste UNA Bic delle stilografiche, ma esistono certamente più di una. E cosa sono? :?: Montblanc, Dellta Visconti, FC, Leonardo, Kaweco...etc. Manco per il piffero. Le Bic in ambito stilografico sono costituite dal segmento di mercato noto quello delle stilografiche scolastiche (per quei paesi che hanno ancora un tale mercato). La grande differenza in termini di immagine è che la Bic è diventata sinonimo di penna a sfera mentre una tale identificazione non esiste e non è mai esistita neanche ai bei tempi per le stilografiche scolastiche. Cerano troppe aziende, sheaffer., pelikan, waterman, Lamy, Parker etc.. Tutte si sono cimentate in questo mercato scolastico con alterne fortune e con modelli più o meno famosi.

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 14:37
da Roland
Maruska ha scritto: domenica 12 maggio 2024, 14:17 La Bic della stilografica è una Pelikan scolastica, anche senza essere appassionati c'è chi scrive spesso e volentieri con la stilografica
No, l'esperienza cambia da paese a paese. In Italia la pelikan aveva una presenza importante (così come la aurora ovviamente con le sue di penne scolastiche) ma in Francia andavano per la maggiore le waterman, in America le sheaffer scolastiche etc...

La BIC delle stilografiche è...

Inviato: domenica 12 maggio 2024, 14:53
da Esme
Roland ha scritto: domenica 12 maggio 2024, 14:37 in Francia andavano per la maggiore le waterman
Ovviamente la Jif/Waterman essendo francese è ancora un leader, ma sopratutto nel segmento medio.
Per le scolastiche, che i ragazzini francesi usano, vanno di più altre marche.
La Bic ovviamente. Ma anche la Maped, la Paper-Mate, la Stabilo.
Più una miriade di altre penne no-name o marchiate per le catene di supermercati, di produzione cinese o indiana.
Tutte vendute nella grande distribuzione, nei blister come le biro, anche le Waterman tipo l'Allure e compagnia.

Fino all'anno scorso anche qui, in un noto supermercato, c'erano le stilografiche scolastiche e le cartucce (pelikan royal blue).
Ora sono sparite in favore di materiale per journaling di molto dubbia qualità. 😐