Il modello è commercializzato dagli anni '70 del XX secolo ed è firmato da Marco Zanuso.
La penna rispecchia in pieno quella che, sulla spinta della corsa allo spazio, era l'idea di come sarebbe dovuto apparire un oggetto d'uso quotidiano nel futuro.
Non posso dire quell'idea di futuro si sia realizzata ma la linea della Hastil è sicuramente rimasta inconfondibile.
La penna in mio possesso è in acciaio lucidato, la sezione è in plastica micro zigrinata, il pennino è in oro 14kt, il tratto non è specificato ma credo di poterlo identificare come medio.
Il design è minimalista, "a togliere", e funzionale. La profondità di progettazione resta tutta nascosta all'interno della penna, penso alla clip rientrante, agli inserti gemelli in plastica per tenere saldo il cappuccio quando calzato e all'impercettibile svasatura della forma della penna che permette appunto di calzare il cappuccio.Mostra Scambio - Pen Show - di Firenze
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5