FountainPen.it Forum

Carissimi amici del forum ,
vi prego di scusarmi se non mi sono più fatto sentire , ma purtroppo ho avuto problemi
di salute molto seri portati sempre dalla mia depressione .
Mi ero lasciato troppo andare ,
non mangiavo più e la tristezza mi attanagliava e mi angosciava .
Ora mi sento meglio , purtroppo le donne mi hanno rovinato la vita e sono giunto
alla conclusione che contro il destino non si vince !
Mi dedicherò molto di più alle stilografiche ed ai buoni libri .
Passioni che non tradiscono e che mi fanno stare bene .
Riprenderò la mia partecipazione attiva sul forum ,
nel quale ho trovato persone simpaticissime che condividono la passione per le stilografiche .
Ora mi ci vuole una bella stilografica per festeggiare , in questi giorni mi ha colpito molto la
Pilot Custom Heritage 92 , stilografica a stantuffo sobria e con pennino in oro rodiato 14 Kt .
Voi cosa dite , me la consigliate ? Ed amando io i pennini con flusso abbondante su che gradazione mi dovrei
orientare , un M oppure un B visto che i giapponesi fabbricano pennini molto sottili ,
con un tratto altrettanto sottile .
Grazie a tutti coloro che mi sapranno dare come sempre preziosi consigli .
Un salutone a voi .
Costantino .

Ciao Costantino, è un piacere rileggerti!

cassullo ha scritto:.... in questi giorni mi ha colpito molto la
Pilot Custom Heritage 92 , stilografica a stantuffo sobria e con pennino in oro rodiato 14 Kt .
Voi cosa dite , me la consigliate ? Ed amando io i pennini con flusso abbondante su che gradazione mi dovrei
orientare , un M oppure un B visto che i giapponesi fabbricano pennini molto sottili ,
con un tratto altrettanto sottile .

La penna è molto bella ed è anche nella mia lista dei desideri, ma consigliarti la gradazione del pennino è cosa difficile.
Considera che, stando in casa Pilot, ho una Capless Decimo con pennino F che è un vero F ma non eccessivo, mentre la 78G presa oltre oceano, ha un F che è paragonabile ad un EEEF, mai visto un pennino scrivere più sottile; infine, sempre Pilot, ho una Falcon, presa con pennino M per timore di trovarmi con un F troppo sottile, mentre in realtà si è rivelata quasi un M europeo ...... come vedi consigliarti è davvero ostico, la cosa migliore è provarla dal vivo.

Che bello riaverti con noi !!!!! Bentornato Costantino..

che ne dici di una bella Sailor Pro gear Realo a stantuffo pennino M come questa mia ?

Lieto di conoscerti Costantino.
Forza e coraggio, la vita è bella.
Ottima penna la Pilot Custom Heritage 92, due anni fa, portata da un collega dal Giappone, ne regalai una F al figlio di un amico alla sua laurea (allora gli piacevano le penne trasparenti) insieme ad una boccetina di Iroshizuku nero in una confezione in stile giapponese che era una cosa straordinaria.
Che stupido, ne dovevo far prendere una anche per me...per non caricarlo di regali in aereo lasciai perdere.
Mi hai dato un'idea, proverò a cercarne una a Napoli.

rembrandt54 ha scritto:Che bello riaverti con noi !!!!! Bentornato Costantino..

che ne dici di una bella Sailor Pro gear Realo a stantuffo pennino M come questa mia ?

Io ho ordinato l'altro ieri la sorella 1911 Realo. Pensavo di prenderla nera, ma al momento di fare l'ordine mi sono deciso per la bordeaux.
Mi piacevano di più le terminazioni. Peccato che non sia disponibile con il pennino bicolore. Il tuo è davvero bello.

Quanti giorni c'ha messo la tua ad arrivare?

Mi fa piacere rileggerti, iniziavo a domandarmi il perché della tua protratta assenza (dico sul serio).
Spero che ti senta bene adesso e le cose migliorino sempre di più!

PPoli ha scritto: Io ho ordinato l'altro ieri la [...] 1911 Realo [...] bordeaux.

In questo momento la mia faccia è diventata bordeaux.. e poi di questo colore: ma senza il sorrisone!!
La voglio uguale pure iooooooooooo!! Che misura di pennino hai scelto?

PPoli ha scritto:

rembrandt54 ha scritto:Che bello riaverti con noi !!!!! Bentornato Costantino..

che ne dici di una bella Sailor Pro gear Realo a stantuffo pennino M come questa mia ?

Io ho ordinato l'altro ieri la sorella 1911 Realo. Pensavo di prenderla nera, ma al momento di fare l'ordine mi sono deciso per la bordeaux.
Mi piacevano di più le terminazioni. Peccato che non sia disponibile con il pennino bicolore. Il tuo è davvero bello.

Quanti giorni c'ha messo la tua ad arrivare?

Una quindicina, ma era sotto le feste di Natale.

Ottima scelta di colore

Ciao Costantino!Piacere di risentirti!Spero che tu stia meglio.
Quanto alla Pilot Custom Heritage,il pennino M non dovrebbe essere troppo tendente al Fine.In alcune da me provate nelle recensioni,il tratto era abbastanza simile al F europeo (leggermente più sottile) ,per cui credo che per te quella gradazione andrebbe bene.

Alexander ha scritto:In questo momento la mia faccia è diventata bordeaux.. e poi di questo colore: ma senza il sorrisone!!
La voglio uguale pure iooooooooooo!! Che misura di pennino hai scelto?

Pennino M.

Ho preso anche una 1911 nera normale a converter per un amico. Così abbiamo usufrito della spedizione gratuita e a quel punto ci abbiamo infilato anche quattro boccette di Pilot Irosuzuku.

Avevo dei dubbi sul colore perchè nelle fotografie non è molto chiaro. Cambia molto a seconda delle condizioni di illuminazione.
Poi ho pensato che vista la naturale tendenza di Sailor ad imitare Montblanc, probabilmente sarà simile al loro bordeaux (ho una 144 di quel colore).
E le foto di questa discussione paiono confermarlo.

PPoli ha scritto: Poi ho pensato che vista la naturale tendenza di Sailor ad imitare Montblanc.....

Ciao,
mi sembra un'affermazione discutibile. Al riguardo c'è un intervento, se ricordo bene del buon Piccardi, che chiarisce come, alle origini, entrambe in realtà si siano ispiriate alle linee di un'altra penna.

Chiedo scusa.
Non sono un esperto di penne e tantomeno di storia delle penne.
Mi piaccono solamente.

Non ne ero al corrente ma naturalmente non ho alcun motivo per dubitarne.

Intendevo solo dire in sostanza che si assomigliano nelle forme e forse è ragionavole pensare che si assomiglino anche nei colori.

PS sono qui per imparare. Non certo per dare lezioni.

PPoli ha scritto:Chiedo scusa.
Non sono un esperto di penne e tantomeno di storia delle penne.
Mi piaccono solamente.

Non ne ero al corrente ma naturalmente non ho alcun motivo per dubitarne.

Intendevo solo dire in sostanza che si assomigliano nelle forme e forse è ragionavole pensare che si assomiglino anche nei colori.

PS sono qui per imparare. Non certo per dare lezioni.

Ciao,

mi scuso io, il tono non voleva essere polemico, il "discutibile" era inteso come "se ne può (amicovolmente) discutere".
Quindi non farti problemi ad esprimere le tue opinioni, lo scambio di idee è alla base di tutto.

PPoli ha scritto:Chiedo scusa.
Non sono un esperto di penne e tantomeno di storia delle penne.
Mi piaccono solamente.

Non ne ero al corrente ma naturalmente non ho alcun motivo per dubitarne.

Intendevo solo dire in sostanza che si assomigliano nelle forme e forse è ragionavole pensare che si assomiglino anche nei colori.

PS sono qui per imparare. Non certo per dare lezioni.

Tranquillo....non ti devi scusare...e nessuno di noi ha intenzione di dare lezioni le penne poi si somigliano per forza...non è che ci siano tante forme , come non ci sono tanti colori .
Il colore burgundy ( o bordeaux) è comunque più raro del nero .

scossa ha scritto:

PPoli ha scritto: Poi ho pensato che vista la naturale tendenza di Sailor ad imitare Montblanc.....

Ciao,
mi sembra un'affermazione discutibile. Al riguardo c'è un intervento, se ricordo bene del buon Piccardi, che chiarisce come, alle origini, entrambe in realtà si siano ispiriate alle linee di un'altra penna.

Ribadisco, come sempre (sono un fissato nello sfatare i miti e scoperchiare bufale) che le forme a siluro/sigaro/ecc. derivano tutte dalla Sheaffer Balance del 1929, e che si trovano giapponesi con la stessa forma attuale (vedi le foto delle Pilot pubblicate da Armando) fin dagli anni '30, quando la Montblanc produceva ancora penne cilindriche...

Simone

piccardi ha scritto: Ribadisco, come sempre (sono un fissato nello sfatare i miti e scoperchiare bufale) che le forme a siluro/sigaro/ecc. derivano tutte dalla Sheaffer Balance del 1929, e che si trovano giapponesi con la stessa forma attuale (vedi le foto delle Pilot pubblicate da Armando) fin dagli anni '30, quando la Montblanc produceva ancora penne cilindriche...

Approfitterei della tua preparazione storica per una riflessione.
Sulla forma nulla quaestio, deriva dalla Sheaffer, è assodato.
Ma i particolari estetici? Una veretta per delimitare il fondello (anche se la penna è a cartuccia), una veretta grande sul cappuccio con inciso il logo della ditta, sormontata da un'altra veretta più piccola (la Montblanc presenta invece due piccole verette, una sopra e una sotto quella grande con il nome)? Chi può vantare la paternità di queste scelte estetiche?