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Come per la tortoiseshell brown, corredata di astuccio e garanzia ed in splendide condizioni, non potevo farmi scappare questa bellezza. Pelikan M400 old style nella livrea più classica con pennino F che prediligo. Sono nella pace dei sensi

Molto bella, un classico!
Per la pace dei sensi... ho qualche dubbio...

Che eleganza (penna e scatola ). Non le fanno più le confezioni di un tempo, essenziali (poco più grandi della penna) , in tema (verde con il verde della stilografica) e robuste. Si vede che la Pelikan negli anni 80-90 andava molto fiera della M400.

JohnDT10 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2024, 13:43 Molto bella, un classico!
Per la pace dei sensi... ho qualche dubbio...

Sto cercando di autoconvincermi in realtà

Roland ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2024, 13:45 Che eleganza (penna e scatola ). Non le fanno più le confezioni di un tempo, essenziali (poco più grandi della penna) , in tema (verde con il verde della stilografica) e robuste. Si vede che la Pelikan negli anni 80-90 andava molto fiera della M400.

Assolutamente, è stato proprio per questo che non ho resistito: tutto in tema, anche il logo sul cappuccio. Altri tempi sicuramente

Fantastica, a me colpisce più di tutto la confezione... curiosità quanto ti hanno chiesto?Anche io ne ho acquistata una da pochissimo (ma con la confezione di carta) e sono solo curioso. Puoi rispondermi in provato se vuoi

andytwohands ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2024, 15:55 Fantastica, a me colpisce più di tutto la confezione... curiosità quanto ti hanno chiesto?Anche io ne ho acquistata una da pochissimo (ma con la confezione di carta) e sono solo curioso. Puoi rispondermi in provato se vuoi

Ti ho appena risposto Andy

Roland ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2024, 13:45 Che eleganza (penna e scatola ). Non le fanno più le confezioni di un tempo, essenziali (poco più grandi della penna) , in tema (verde con il verde della stilografica) e robuste. Si vede che la Pelikan negli anni 80-90 andava molto fiera della M400.

Interessante commento! ma perché accidenti non le fanno più le scatole così (che vengono anche buone come portapenna...)? e se le conservi tutto sommato basta un cassetto... io sono un po' stufo di scatoloni enormi che se li voglio tenere devo uscire di casa io...
(Leonardo, so pensando a te in particolare).

Penna definitva la M400, una di quelle che si usano e quando non si usano hanno un posto fisso, a portata.

Penna definitva la M400,
una di quelle che si usano e
quando non si usano hanno un
posto fisso, a portata.

Che giudizio perentorio finirete per farmi venire la scimmia. Devo resistere devo resistere

Roland ha scritto: ↑martedì 23 aprile 2024, 8:09

Penna definitva la M400,
una di quelle che si usano e
quando non si usano hanno un
posto fisso, a portata.

Che giudizio perentorio finirete per farmi venire la scimmia. Devo resistere devo resistere

certo, non è che devi correre a prenderne una, tieni d'occhio le opportunità per quando capita l'occasione (la old style, o anche la 400 se in buone condizioni).
Tra tante penne che girano ve ne sono alcune che secondo me sono da avere e basta.
Non che siano l'unica penna da avere, e ovviamente ci sono preferenze individuali, ma alcune sono definitive, nel senso che quando le hai, ti accorgi che disfartene non è facile (né una buona idea). Nel vorticare di varie scimmie qualcuno lo fa, e poi si pente , e le ricompra!
Ovviamente, come dicevo, le preferenze sono personali, però penne come la suddetta, o la MB 146, o la Aurora 88 rebbi lunghi, ad esempio, possono essere secondo me considerate definitive (gli anglosassoni le definiscono "keepers").
Aggiungi che sono penne che mantengono il loro valore (seppure di usato).

Roland ha scritto: ↑martedì 23 aprile 2024, 8:09

Penna definitva la M400,
una di quelle che si usano e
quando non si usano hanno un
posto fisso, a portata.

Che giudizio perentorio finirete per farmi venire la scimmia. Devo resistere devo resistere

tranquillo, ti lascio anche il mio così ti calmi

Penna estremamente sopravvalutata, troppo leggera e troppo corta se utilizzata senza calzare il cappuccio.
Pennino tutto sommato molto standard senza picchi e personalità.
Non mi ha mai dato l'idea di una penna ben rifinita; bella in foto ma poi dal vivo nulla di particolarmente emozionante.

tranquillo, ti lascio anche il mio così ti calmi

Come siete diabolici finirà che dovrò testare dal vivo la m400 prima di decidere se comprarla o meno. Aspetterò con ansia il prossimo pen show.

Roland ha scritto: ↑martedì 23 aprile 2024, 18:31

tranquillo, ti lascio anche il mio così ti calmi

Come siete diabolici finirà che dovrò testare dal vivo la m400 prima di decidere se comprarla o meno. Aspetterò con ansia il prossimo pen show.

Piuttosto andrei su una 600 o una 800 fossi in te.
Ma provarle è sempre la cosa migliore.

Piuttosto andrei su una 600 o una 800 fossi in te.

la M800 ce l'ho già. Ma come ho scritto nella recensione che ho fatto un paio di settimane fa non è una penna per lunghe sessioni di scrittura.

La M400 andrebbe ad affiancarsi (forse) a le mie penne d'uso quotidiano che sono le Parker Sonnet e una Sheaffer Imperial quindi penne non troppo piccole ma neanche grandi.

andytwohands ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2024, 15:55 Fantastica, a me colpisce più di tutto la confezione... curiosità quanto ti hanno chiesto?Anche io ne ho acquistata una da pochissimo (ma con la confezione di carta) e sono solo curioso. Puoi rispondermi in provato se vuoi

Facendo qualche ricerca per datare la penna, ho scoperto con mia sorpresa che si tratta di una M400 tra le prime mai prodotte -leggo, solo nell’annata 1980- in quanto, oltre alle linee verticali del corpo che non sono solite per colorazione ed equidistanza di una M400 (1982-1997) old style ma uguali per fattezze a quelle presenti nelle più vetuste Pelikan 400, monta un pennino che non si avvita ma che va ad incastro. Suppongo dunque che, qualora la penna sia coeva alla custodia, quest’ultima sia esclusiva di quell’annata, non avendo avuto modo di trovarne altre con questo corredo ma sempre con il piu “semplice” scatolo in cartone e relativo inchiostro.