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Non so come procedere, e accetto consigli... L'altroieri ho tirato fuori la mia Waterman Exception Night&Day, e l'ho caricata con inchiostro Waterman viola (uno dei miei preferiti), premetto che non uso cartucce ma il converter, e che riempio il converter solo a metà. Dopo aver scritto meno di una paginetta, ho notato che la penna perdeva inchiostro sotto l'alimentatore, in prossimità dell'innesto al fusto.
Ho svuotato la penna e l'ho ripulita, dopodichè l'ho caricata nuovamente. Oggi, usandola in ufficio, mi sono ritrovato con le dita viola... ho notato proprio una goccia che si accumulava tra fusto e pennino, nella parte inferiore.
Va bene che la penna era rimasta nella scatola per mesi (pulita, ovviamente), ma non mi aspettavo proprio questo difetto. Cosa potrebbe essere, e come mi consigliate di procedere?

Entra aria dal converter???

Arizona ha scritto:Entra aria dal converter???

E' la cosa più probabile:di tutti i converter da me provati,i Waterman recenti sono certamente i peggiori,seguiti dai Parker.Ormai vengono prodotti nella stessa fabbrica in Francia.
Proverei a cambiare il converter,con poca spesa.Se la penna andasse bene,il problema (per un pò di tempo) sarebbe risolto.

Dunque, ho sostituito il converter con uno nuovo, e <fingerscrossed> il difetto sembra sparito. <fingerscrossed/>
Ho scritto un paio di pagine senza gocciolamenti, quindi sono fiducioso.
Grazie1000 per le preziose indicazioni.
Stefano

Ero più che sicuro che la colpa fosse del converter.Di converter ne ho visti tanti,ma trovarne uno di pessima qualità e realizzato con pessimi materiali come quello Waterman è davvero difficile.E' costruito in economia,con una plastica che si deforma molto rapidamente e,cosa peggiore,negli ultimi non c'è più neanche l'anellino in metallo intorno all'imboccatura,che dava una sicurezza in più.
Purtroppo c'è da dire che,con l'unificazione della produzione,tali "migliorie" sono state di recente apportate anche al converter Parker Deluxe.

vikingo60 ha scritto:Ero più che sicuro che la colpa fosse del converter.Di converter ne ho visti tanti,ma trovarne uno di pessima qualità e realizzato con pessimi materiali come quello Waterman è davvero difficile.E' costruito in economia,con una plastica che si deforma molto rapidamente e,cosa peggiore,negli ultimi non c'è più neanche l'anellino in metallo intorno all'imboccatura,che dava una sicurezza in più.
Purtroppo c'è da dire che,con l'unificazione della produzione,tali "migliorie" sono state di recente apportate anche al converter Parker Deluxe.

Strano, quello che ho io sulla mia Exception ha la parte superiore in metallo ed una realizzazione di ottima qualità. E' lo stesso che ho anche su una carene. Entrambi sono alquanto robusti e funzionano regolarmente da almeno 5 anni. Ma forse quello che mi salva è prorio questo, mi sa che originano ad una fase produttiva non ancora totalmente degradata.

Simone

Ho parlato troppo presto: la penna perde inchiostro anche con il nuovo converter...
L'ho lasciata ferma qualche giorno in posizione orizzontale (in un portapenne) e mi ha sporcato di inchiostro l'interno del cappuccio e la parte terminale (appena sopra il pennino).
Mi sembra che il converter stia al suo posto in modo piuttosto fermo, posizionarlo ha richiesto una discreta pressione.

A fini diagnostici, prova con una cartuccia. Se continua a perdere anche con la cartuccia bisogna pensare a qualche problema (fessura ?) nell'imbocco all'alimentatore o nella sezione

Segnalo stesso identico problema sulla mia Waterman Perspective. Utilizzando una cartuccia il problema pare non presentarsi. Converter davvero pessimo e da sconsigliare

sangrisano ha scritto: e che riempio il converter solo a metà.

Per curiosità, hai provato a riempirlo completamente?
Magari la dilatazione dell'aria all'interno potrebbe darti qualche problema, ed in fondo,
le cartucce non sono piene a metà!
Nello

Io ho perduto la testa con una etalon che trafila... Nessun rimedio purtroppo.