OMAS EXTRA 361 F – Bologna, 1948
Inviato: domenica 17 marzo 2024, 19:07
L'antefatto
Qualche tempo fa ho deciso di procurarmi una penna particolare, che potesse far degna compagnia sotto il profilo sia storico che stilistico a quello tra i miei orologi cui tengo di più: Jaeger-LeCoultre “Powermatic” oro rosa, acquistato nel 1956 da mio nonno per farne dono a mio padre, in occasione del suo primo imbarco; il quadrante si presenta “tropicalizzato” (ossia mostra di aver subito un viraggio del colore, dal bianco originario al miele), e ciò è avvenuto proprio ai “tropici”, quando mio padre era comandante di macchine sui piroscafi della flotta Lauro per l’Australia all’inizio degli anni Sessanta.
Restaurato due anni fa direttamente in Maison, il suo funzionamento è impeccabile e la sua leggerezza (50 g esatti, con cinturino in alligatore della Casa) mi permette di indossarlo senza pensieri anche in concerto. Prodotto dal 1948, il (cosiddetto) “Powermatic” era il primo orologio automatico con un indicatore della riserva di marcia (40 ore di autonomia massima).
Piccola “nota” a margine: per ricaricarlo rapidamente, vedo che faccio prima se suono Beethoven…
La penna che ho scelto in abbinamento (anch’essa, obbligatoriamente, in nero&oro) era, all’epoca del lancio avvenuto nello stesso anno 1948, altrettanto innovativa: si tratta di una assoluta eccellenza italiana, sia per il brevetto di scrittura che per il design: la OMAS 361.
La penna OMAS EXTRA 361 [F] misura standard (media) in celluloide nera faccettata (12 facce) tornita dal pieno, parti metalliche a vista laminate oro, cappuccio a vite, pennino centrale corazzato Omas in oro 14 carati, con sistema di doppia scrittura rigida/flessibile, caricamento a pistone, produzione Italia, anno 1948.
Le misure
Penna chiusa: 13,5 cm Cappuccio: 6,2 cm
Fusto: 11,0 cm (con pennino sporgente di 0,3 cm) Con cappuccio calzato: 15,3 cm (con pennino sporgente di 0,3 cm) Ø max cappuccio (veretta): 13,2 mm
Ø min cappuccio (testina): 10,6 mm
Ø max fusto (battuta del cappuccio): 12,0 mm
Ø all’iscrizione: 11,8 mm
Ø min fusto: 11,2 mm
Ø al fondello: 10,0 mm
Ø medio all'impugnatura: 11,1 mm
Peso (carica): 19 gr
Cappuccio: 7 gr
Capacità: ca. 1 ml
Continua…
Qualche tempo fa ho deciso di procurarmi una penna particolare, che potesse far degna compagnia sotto il profilo sia storico che stilistico a quello tra i miei orologi cui tengo di più: Jaeger-LeCoultre “Powermatic” oro rosa, acquistato nel 1956 da mio nonno per farne dono a mio padre, in occasione del suo primo imbarco; il quadrante si presenta “tropicalizzato” (ossia mostra di aver subito un viraggio del colore, dal bianco originario al miele), e ciò è avvenuto proprio ai “tropici”, quando mio padre era comandante di macchine sui piroscafi della flotta Lauro per l’Australia all’inizio degli anni Sessanta.
Restaurato due anni fa direttamente in Maison, il suo funzionamento è impeccabile e la sua leggerezza (50 g esatti, con cinturino in alligatore della Casa) mi permette di indossarlo senza pensieri anche in concerto. Prodotto dal 1948, il (cosiddetto) “Powermatic” era il primo orologio automatico con un indicatore della riserva di marcia (40 ore di autonomia massima).
Piccola “nota” a margine: per ricaricarlo rapidamente, vedo che faccio prima se suono Beethoven…
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La penna che ho scelto in abbinamento (anch’essa, obbligatoriamente, in nero&oro) era, all’epoca del lancio avvenuto nello stesso anno 1948, altrettanto innovativa: si tratta di una assoluta eccellenza italiana, sia per il brevetto di scrittura che per il design: la OMAS 361.
La penna OMAS EXTRA 361 [F] misura standard (media) in celluloide nera faccettata (12 facce) tornita dal pieno, parti metalliche a vista laminate oro, cappuccio a vite, pennino centrale corazzato Omas in oro 14 carati, con sistema di doppia scrittura rigida/flessibile, caricamento a pistone, produzione Italia, anno 1948.
Le misure
Penna chiusa: 13,5 cm Cappuccio: 6,2 cm
Fusto: 11,0 cm (con pennino sporgente di 0,3 cm) Con cappuccio calzato: 15,3 cm (con pennino sporgente di 0,3 cm) Ø max cappuccio (veretta): 13,2 mm
Ø min cappuccio (testina): 10,6 mm
Ø max fusto (battuta del cappuccio): 12,0 mm
Ø all’iscrizione: 11,8 mm
Ø min fusto: 11,2 mm
Ø al fondello: 10,0 mm
Ø medio all'impugnatura: 11,1 mm
Peso (carica): 19 gr
Cappuccio: 7 gr
Capacità: ca. 1 ml
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