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Allora,
eccomi qui.
La pennina Pilot Cristal è arrivata (dall'America..)
e ora vi scrivo la primissima impressione..
un disastro..


Andiamo con ordine, vah..
La penna esteticamente è carinissima.
Io ho preso questa celestina con finiture cromate,
ma c'è anche clear, clear con finiture dorate, e rosa con finiture dorate.
Tutte carinissime e dall'aspetto giovane.
Estetica 7.

La penna ha dimensioni standard,
chiusa è lunga 13,9 cm
aperta con cappuccio 15,9 (io le uso sempre con cappuccio calzato)
e diametro fusto 1,3 cm
peso 20g
voto 9

Ha caricamento cartuccia/converter,
L'attacco è proprietario Pilot,
(non monta converter standard europei, come invece fa la Pilot Plumix)
E' del tipo sleeve filler o push filler.
Si rimuove e si può montare anche a vite trasparente, volendo.
Questo risulta più carino su una "demo" perchè ha finitura platino.
Voto 7 (almeno non è fisso e si cambia con facilità)


Adesso arrivano le critiche..
la plastica non è resistente,
scricchiola quando si apre,
il cappuccio a scatto è eccessivamente duro da aprire!
Bisogna fare uno sforzo enorme!
Molto meglio, anche qui, la Plumix (giusto per rapportarla ad una penna economica
della stessa casa) che ha cappuccio a vite e plastica resistente..
Anche la clip si muove un pò.,
e non capisco la funzione, ma il fondello si svita,
come per le cariche a stantuffo..
voto 5

Tratto/scrittura:
il pennino è F, ma sembrerebbe un EEF,
un tratto così fine non l'avevo mai provato!
Scrive mooolto "croccante"
In pratica stride sul foglio, è decisamente graffiante e con flusso scarso..
Per ora il voto è 3

Però spero migliori, e vi aggiornerò le critiche tra una settimana,
perchè solo dopo un bel pò di gg di uso spesso i pennini scrivono meglio
e vanno più lisci, perchè vengono limati dalla carta stessa..
(se l'avessi sotto mano accelererei il processo con la carta micromesh 12000..)

metterò poi anche una foto della prova scrittura con il confronto di un'altra penna
per ora è un mezzo disastro e su questa penna avrei preferito il pennino M,
che certamente sarebbe andato meglio! (a dire il vero non so se ci sia..)

ps. io l'ho pagata 9 euro,
e sono già troppi se il pennino non migliora!!
Ma l'ho vista in vendita addirittura dai 17 ai 30 euro!
Uno sproposito per questa penna!!

PS:Questa è una prova scrittura:


Se notate, la scritta con la Cristal, l'ultima, è fine e tremolante,
perchè il pennino gratta e non eroga bene l'inchiostro,
ho dovuto scrivere pianissimo e in maniera imprecisa..

Invece l'inchiostro Pelikan 4001 Blu, è fin troppo fluido..

Prova a consolarti pensando che l'hai pagata poco:pensa che fregatura se avessi comprato una penna da 400 Euro per constatare che non scriveva!D'ora in poi cercherò di evitare,per quanto mi riguarda,le super economiche e soprattutto quelle con caricamento cartuccia/converter.Come sai,di recente ho comprato una Visconti Rembrandt con tale sistema.A sentire la pubblicità ha la chiusura magnetica antistress ed è una penna per l'uso quotidiano.Col piccolo particolare che,però,non scrive:basta tenerla nella giacca per pochi minuti e il pennino sulla carta va letteralmente a secco.Inoltre la clip è assolutamente inefficiente anche nella tasca interna:si rischia di perdere la penna!A breve farò una recensione proprio su questo modello.
Ciao
Alessandro

Mah..sai com'è,
io resto dell'idea (ma si sta forse rivelando errata)
che in teoria le penne economiche, per il mercato giovane e studentesco,
dovrebbero scrivere bene, adatte all'uso intensivo,
solo essere in materiali molto economici per la distrazione e l'incuria
dei ragazzi (che le perdono, le fanno cadere ecc,,).
Forse prima le sheaffer e le Pilot scolastiche avevano
questo scopo, ma ora vedo che le penne molto economiche
spesso scrivono anche male..
Al momento l'unica "economicissima" che mi piace usare quotidianamente
senza problemi resta la Pilot Plumix

Pupa ha scritto:Mah..sai com'è,
io resto dell'idea (ma si sta forse rivelando errata)
che in teoria le penne economiche, per il mercato giovane e studentesco,
dovrebbero scrivere bene, adatte all'uso intensivo,
solo essere in materiali molto economici per la distrazione e l'incuria
dei ragazzi (che le perdono, le fanno cadere ecc,,).
Forse prima le sheaffer e le Pilot scolastiche avevano
questo scopo, ma ora vedo che le penne molto economiche
spesso scrivono anche male..
Al momento l'unica "economicissima" che mi piace usare quotidianamente
senza problemi resta la Pilot Plumix

Vedi lo hai detto tu stessa:prima dovevano essere economiche,infrangibili e scrivere molto bene.Ora,invece,sono soltanto economiche,e neanche tanto,se si rapportano i prezzi di ora a quelli di prima.La Pelikano antimacchia aveva tutte le caratteristiche di robustezza e la mia,che hai visto in foto,scrive ancora benissimo dopo 41 anni!
Ciao
Alessandro

Ora che la penna la uso da oltre una settimana,
devo dire che con fatica sta migliorando,
ma il pennino è veramente eccezionalmente fine.

Ho notato che questa penna non c'è nel mercato europeo, e neanche Americano,
inoltre ho notato la stessa cosa per la Pilot Prera,
che non è messa in listino nei mercati europei e Americani, solo Asiatici:
se andate qua:
http://www.pilotpen.com/

potete accedere ai vari siti per tipologia di mercato,
e vedrete che alcune penne sono commercializzate in una zona geografica
ed in un altra no..
Ma ormai il mercato è globale con internet
non capisco questa differenziazione dei prodotti...

Qualcuno conosce la Prera o l'ha provata?
Esisterà con pennino italico??

Ho avuto modo di provarne una di una mia amica/collega - quella incolore con pennino e altre parti metalliche "dorate" - che lamentava gli stessi difetti. Mi ha chiesto se si poteva rimediare. Per quanto riguarda il pennino ho usato la micro-mesh 12000.

Per quanto riguarda il cappuccio ho alesato/levigato il componente interno.
Qui sotto si vedono due delle quattro sporgenze interne interessate all'accoppiamento con l'anello sul porta pennino. Da tenere presente che l'anello è solo avvitato sulla plastica del porta pennino: un filetto piccolissimo che non credo possa tenere a lungo sotto lo sforzo non indifferente ripetuto ogni qualvolta che si leva il cappuccio. Adriano

Io ho perso la pazienza,
per ora è sciacquata e riposta.
Non ho capito bene cosa hai fatto,
hai levigato il pennino, e poi?
Sei riuscito ad aumentare il flusso?

La levigatura del pennino - sulle punte - ha sicuramente migliorato il flusso dell'inchiostro, anche se questo non era il difetto peggiore.
Per quanto riguarda l'interno del cappuccio ho usato della carta abrasiva avvolta su un tondino metallico di diametro idoneo, in modo che il tutto potesse entrare nel componente interno con il beneficio di qualche decimo di mm di gioco. Un paio di giri di rotazione e poi controlli; se non è sufficiente dai qualche altro giro di rotazione e riprovi di nuovo, e così via fino a che lo sforzo per levare il cappuccio scende ad un livello decente/accettabile. Va da sè che più l'abrasivo è fine più il lavoro di levigatura si allunga. Io ho usato una carta di grana 600 e son bastati pochi giri di rotazione. Se hai intenzione di provare stai comunque attenta, meglio una grana più fine.

Pupa ha scritto:Io ho perso la pazienza,
per ora è sciacquata e riposta.
Non ho capito bene cosa hai fatto,
hai levigato il pennino, e poi?
Sei riuscito ad aumentare il flusso?

Arizona ha scritto: Io ho usato una carta di grana 600 e son bastati pochi giri di rotazione. Se hai intenzione di provare stai comunque attenta, meglio una grana più fine.

Dunque,
ho ritrovato il mio kit di micro mesh,
che è fatto da 6 spugnette,
che sono morbide ma non abbastanza per entrare dentro il cappuccio.
Per ora levigo solo le "asperità" della punta, per renderla più scorrevole.

ps. in altri post avevo parlato della grana 12000, in realtà mi ero sbagliata,
quella è intonsa,
ho usato anche io 6000 e 4000.
La 8000 e 12000 non ha praticamente effetto..

ps. riprendo il post e la sconsiglio vivamente..
credo sia la Pilot peggiore in assoluto,
ora si è crepato tutto il bordo del cappuccio,
per lo sforzo eccessivo di entrare e uscire a scatto, e per la pessima plastica..

riprendo il post per l'ennesima volta..

ho risolto il problema,
come aveva detto Arizona, ho levigato i denti della chiusura a scatto interna,
dopo averla strisciata molte volte sia sul cappuccio interno a scatto (con micromesh 4000) per fare meno resistenza,
e poi di nuovo sulla punta del pennino, con micromesh 6000-8000,

ora scrive DIVINAMENTE...
peccato non averlo fatto subito, prima che la plastica si crepasse dallo sforzo.....
mannaggia a me...

Pupa ha scritto:

Arizona ha scritto: Io ho usato una carta di grana 600 e son bastati pochi giri di rotazione. Se hai intenzione di provare stai comunque attenta, meglio una grana più fine.

Dunque,
ho ritrovato il mio kit di micro mesh,
che è fatto da 6 spugnette,
che sono morbide ma non abbastanza per entrare dentro il cappuccio.
Per ora levigo solo le "asperità" della punta, per renderla più scorrevole.

ps. in altri post avevo parlato della grana 12000, in realtà mi ero sbagliata,
quella è intonsa,
ho usato anche io 6000 e 4000.
La 8000 e 12000 non ha praticamente effetto..

Consentimi di dissentire.
Io uso prevalentemente le 8000 e 12000. Ci vuole mooolto più tempo e pazienza... ma ti assicuro che hanno effetto (lucidante).
Prova a fare con il tuo pennino più recalcitrante degli 8 sul 12000 eppoi prova a scriverci...

Beh, le ho tutte le misure,
e ti assicuro che se devi levigare la 12000 non serve a nulla,
solo come rifinitura, come ben dici, per lucidare..