Sheaffer Targa regular acciaio
Inviato: sabato 10 febbraio 2024, 12:57
Buongiorno a tutti. Mi sono beccato nuovamente la ASS (Acute Stylographite Syndrome), i cui segni clinici sono inequivocabili: acquisto compulsivo di qualsiasi cosa abbia un pennino, tendenza alla grafomania incontrollata, comportamento elusivo rispetto alle domande del coniuge su cosa si stia guardando sul cellulare. Mi lancio allora in una recensione di uno degli ultimi acquisti. Sheaffer Targa acciaio. Il mio è il modello standard. Corpo in acciaio finemente spazzolato, pennino anch'esso in acciaio dalla tipica forma a coda di rondine, calibro regolare (pare che esista anche in versione slim). Il cappuccio con la classica clip lucida e dotata del 'white dot', è a incastro: scivola fino a tre quarti della sezione, poi emette un bel clic, segno di inequivocabile qualità costruttiva. Scrive molto fluidamente, con un tratto fine. Il flusso è costante, misurato ed è erogato senza intoppi anche dopo giorni di inutilizzo. Pagata 20 euro, ho dovuto solo raddrizzare la clip, previo smontaggio della stessa. Non è mai stata lavata, ma è bastato inserire una cartuccia, sciacquare il pennino sotto il rubinetto, e ha subito iniziato a scrivere. Nel complesso una ottima penna da uso quotidiano: semplice, sobria, funzionale. Volendo, può funzionare con un converter proprietario a pompetta che però non posseggo. Ai suoi tempi, come caratteristiche, rivaleggiava con l'aurora Marco Polo, la Paper Mate Dinasty e la Parker 45, tutte un pelo più sottili.