Wahl Oxford Mk II
Inviato: venerdì 2 febbraio 2024, 20:39
Cari amici,
nella produzione Wahl la Oxford è conosciuta come una stilografica di fascia economica. Essa venne diffusa in due edizioni, laddove la prima è databile tra il 1931 e il 1937 e la seconda negli anni successivi, fino al 1941.
La versione seriore è già stata pregevolmente presentata da Walter in questo post https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=72&t=26413 al quale mi pregio di rimandarvi; quanto alla rivisitazione più recente, essa è invece l’argomento di questa piccola presentazione.
A livello cronologico, dopo una disamina del materiale disponibile su altri siti, collocherei questo esemplare intorno al 1940. Pare che l’anno prima, infatti, la produzione della Oxford venne suddivisa in due varianti, ossia la Regular e la Special: tra i colori disponibili però non figurava il marbled brown…
...solo con l’avvento della Select-O-Point i colori si disponibili si diversificano ed emerse, così, anche lo splendido brown.
E’ pure attestato un modello “twist filler” che ci tornerà utile quando parleremo del pennino, ma non riesco a collocarlo nel tempo.
A livello dimensionale la Oxford è una penna medio-piccola, ecco qualche misura:
lunghezza chiusa: 125 mm;
lunghezza aperta: 118 mm;
lunghezza calzata: 147 mm;
diametro fusto: 12 mm;
peso scarica: 15gr.
Le misurazioni descrivono quindi una stilografica di dimensioni abbastanza modeste, ma comunque panciuta, quindi di presenza: ecco come se la vede nel mezzo di due conosciutissime Pelikan M400 West Germany.
Sarà, la nostra Oxford, una produzione Wahl di secondo piano (qualcosa si risparmiò nell’innesto della clip sul cappuccio e nelle rifiniture delle estremità, non certo scolpite come quelle della meravigliosa Doric), tuttavia, come già avrete intuito più sopra, le celluloidi che si trovano in giro sono varie, alcune davvero meravigliose: la stilografica, infatti, è attestata inizialmente nei colori Jet Black, Red Metallic Pearl, Green Metallic Pearl e Grey Metallic Pearl, a cui si aggiungeranno in seguito il marrone, un verde a “buccia di anguria”, altre celluloidi a righe e con motivi a rete (modello twist filler) assai vistose.
La Oxford che vi sto presentando è evidentemente il modello marbled brown a levetta: la celluloide si esalta bellissima, profonda, calda, con toni che vanno dal miele, all’oro, fino al bronzo; vi confesso che appena caduta la penna nelle mie mani non mi ero accorto di cotanta bellezza, poi, una volta diffusasi la luce naturale, i colori sono semplicemente esplosi, con grande gioia del sottoscritto. La clip, molto semplice, a cravatta e rodiata come la levetta, porta la scritta “MADE IN USA - WHAL OXFORD”, il cappuccio invece è impreziosito da una vera dorata, mentre sul fusto si intravede la stampigliatura “WAHL OXFORD - MADE IN USA - MAKE OF EVERSHARP”. L’alternanza di dettagli rodiati e dorati (a questi ultimi si aggiunge il pennino 14K) è singolare, ma ben si sposa con la colorazione variegata della penna. Rimarcabile la finestrella rossiccia per il controllo dell’inchiostro.
Nonostante qui si vedano i raggi del sole riflettersi sul pennino, vi assicuro che le foto non rendono giustizia a questa bella celluloide.
nella produzione Wahl la Oxford è conosciuta come una stilografica di fascia economica. Essa venne diffusa in due edizioni, laddove la prima è databile tra il 1931 e il 1937 e la seconda negli anni successivi, fino al 1941.
La versione seriore è già stata pregevolmente presentata da Walter in questo post https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=72&t=26413 al quale mi pregio di rimandarvi; quanto alla rivisitazione più recente, essa è invece l’argomento di questa piccola presentazione.
A livello cronologico, dopo una disamina del materiale disponibile su altri siti, collocherei questo esemplare intorno al 1940. Pare che l’anno prima, infatti, la produzione della Oxford venne suddivisa in due varianti, ossia la Regular e la Special: tra i colori disponibili però non figurava il marbled brown…
...solo con l’avvento della Select-O-Point i colori si disponibili si diversificano ed emerse, così, anche lo splendido brown.
E’ pure attestato un modello “twist filler” che ci tornerà utile quando parleremo del pennino, ma non riesco a collocarlo nel tempo.
A livello dimensionale la Oxford è una penna medio-piccola, ecco qualche misura:
lunghezza chiusa: 125 mm;
lunghezza aperta: 118 mm;
lunghezza calzata: 147 mm;
diametro fusto: 12 mm;
peso scarica: 15gr.
Le misurazioni descrivono quindi una stilografica di dimensioni abbastanza modeste, ma comunque panciuta, quindi di presenza: ecco come se la vede nel mezzo di due conosciutissime Pelikan M400 West Germany.
Sarà, la nostra Oxford, una produzione Wahl di secondo piano (qualcosa si risparmiò nell’innesto della clip sul cappuccio e nelle rifiniture delle estremità, non certo scolpite come quelle della meravigliosa Doric), tuttavia, come già avrete intuito più sopra, le celluloidi che si trovano in giro sono varie, alcune davvero meravigliose: la stilografica, infatti, è attestata inizialmente nei colori Jet Black, Red Metallic Pearl, Green Metallic Pearl e Grey Metallic Pearl, a cui si aggiungeranno in seguito il marrone, un verde a “buccia di anguria”, altre celluloidi a righe e con motivi a rete (modello twist filler) assai vistose.
La Oxford che vi sto presentando è evidentemente il modello marbled brown a levetta: la celluloide si esalta bellissima, profonda, calda, con toni che vanno dal miele, all’oro, fino al bronzo; vi confesso che appena caduta la penna nelle mie mani non mi ero accorto di cotanta bellezza, poi, una volta diffusasi la luce naturale, i colori sono semplicemente esplosi, con grande gioia del sottoscritto. La clip, molto semplice, a cravatta e rodiata come la levetta, porta la scritta “MADE IN USA - WHAL OXFORD”, il cappuccio invece è impreziosito da una vera dorata, mentre sul fusto si intravede la stampigliatura “WAHL OXFORD - MADE IN USA - MAKE OF EVERSHARP”. L’alternanza di dettagli rodiati e dorati (a questi ultimi si aggiunge il pennino 14K) è singolare, ma ben si sposa con la colorazione variegata della penna. Rimarcabile la finestrella rossiccia per il controllo dell’inchiostro.
Nonostante qui si vedano i raggi del sole riflettersi sul pennino, vi assicuro che le foto non rendono giustizia a questa bella celluloide.