Chi fabbricava i pennini marcati Warranted (14Ct) nella prima metà del 900’?
Inviato: lunedì 15 gennaio 2024, 22:59
Salve,
Da quando mi sono appassionato alle penne stilografiche vintage ho sempre avuto un dubbio, che ora vorrei condividere con voi.
Più volte mi sono capitate fra le mani penne stilografiche antiche (di 80/90/100 anni fa) che montano pennino Warranted in oro (14Ct). Ciò che ho notato è che la scritta impressa sul corpo della penna riporta una marca, mentre il pennino è solo Warranted (ad esempio, qualche mese fa ho visto una penna in ebanite che sul corpo riportava la marca Uhlmann’s Eterno, ma il pennino era, appunto, Warranted; potrei fare tanti altri esempi, con Waterman, Aurora, ecc…). Altre penne, invece, sono anonime sul corpo, come è il caso di quella che vi mostro in foto…
Siccome non riesco a reperire informazioni sulla provenienza dei pennini Warranted, né in rete, né presso la wiki di fountainpen-forum, vorrei sapere se qualcuno di voi conosce l’origine di questi pennini: c’era una azienda che produceva solo pennini Warranted e poi li vendeva ad altre aziende che commerciavano penne stilografiche? Oppure il marchio Warranted non era registrato e i pennini con questa scritta erano fabbricati da più aziende per un qualche motivo?
Il dubbio su questa seconda possibilità mi sorge perché di recente ho visto uno stiloforo, con sistema di caricamento a bottone (quindi ipotizzo degli anni 30’), con pennino che riporta la scritta Warranted e subito sotto questa “ELECTA”, 14Ct, 3. Questo pennino mi ha lasciato un po’ dubbioso sul fatto che potesse essere stato fabbricato dalla stessa azienda di tutti gli altri pennini Warranted che ho già visto, perché, oltre alla scritta Electa, il foro centrale alla base dei due rebbi è circolare e non, come in tutti gli altri casi, a cuore. Cosa ne pensate di questo stiloforo? Può essere stato prodotto dall’azienda di Davide Ceriani (che, appunto, aveva fabbricato stilografiche marcate “Electa”)? Ma se la risposta a quest’ultima domanda fosse affermativa, allora perché scrivere sul pennino anche “Warranted”? Se, invece, l'origine di questo stiloforo non fosse quella che ho ipotizzato, quale potrebbe essere (ovvero, perché dover imprimere la scritta "ELECTA" sul pennino)?
Inoltre, trovo spesso penne antiche con pennino Warranted, il che mi fa pensare che in passato fosse un pennino piuttosto diffuso e, soprattutto, un po’ anonimo e privo di personalità, se paragonato con il carattere, la qualità di fabbricazione e la robustezza di pennini, di quello stesso periodo storico, dotati di marchio personalizzato (ad esempio, Omas, Radius, Minerva, Waterman, Uhlmann, Swan, …….). Non la pensate così anche voi?
Vi ringrazio fin d’ora per le vostre risposte!
Da quando mi sono appassionato alle penne stilografiche vintage ho sempre avuto un dubbio, che ora vorrei condividere con voi.
Più volte mi sono capitate fra le mani penne stilografiche antiche (di 80/90/100 anni fa) che montano pennino Warranted in oro (14Ct). Ciò che ho notato è che la scritta impressa sul corpo della penna riporta una marca, mentre il pennino è solo Warranted (ad esempio, qualche mese fa ho visto una penna in ebanite che sul corpo riportava la marca Uhlmann’s Eterno, ma il pennino era, appunto, Warranted; potrei fare tanti altri esempi, con Waterman, Aurora, ecc…). Altre penne, invece, sono anonime sul corpo, come è il caso di quella che vi mostro in foto…
Siccome non riesco a reperire informazioni sulla provenienza dei pennini Warranted, né in rete, né presso la wiki di fountainpen-forum, vorrei sapere se qualcuno di voi conosce l’origine di questi pennini: c’era una azienda che produceva solo pennini Warranted e poi li vendeva ad altre aziende che commerciavano penne stilografiche? Oppure il marchio Warranted non era registrato e i pennini con questa scritta erano fabbricati da più aziende per un qualche motivo?
Il dubbio su questa seconda possibilità mi sorge perché di recente ho visto uno stiloforo, con sistema di caricamento a bottone (quindi ipotizzo degli anni 30’), con pennino che riporta la scritta Warranted e subito sotto questa “ELECTA”, 14Ct, 3. Questo pennino mi ha lasciato un po’ dubbioso sul fatto che potesse essere stato fabbricato dalla stessa azienda di tutti gli altri pennini Warranted che ho già visto, perché, oltre alla scritta Electa, il foro centrale alla base dei due rebbi è circolare e non, come in tutti gli altri casi, a cuore. Cosa ne pensate di questo stiloforo? Può essere stato prodotto dall’azienda di Davide Ceriani (che, appunto, aveva fabbricato stilografiche marcate “Electa”)? Ma se la risposta a quest’ultima domanda fosse affermativa, allora perché scrivere sul pennino anche “Warranted”? Se, invece, l'origine di questo stiloforo non fosse quella che ho ipotizzato, quale potrebbe essere (ovvero, perché dover imprimere la scritta "ELECTA" sul pennino)?
Inoltre, trovo spesso penne antiche con pennino Warranted, il che mi fa pensare che in passato fosse un pennino piuttosto diffuso e, soprattutto, un po’ anonimo e privo di personalità, se paragonato con il carattere, la qualità di fabbricazione e la robustezza di pennini, di quello stesso periodo storico, dotati di marchio personalizzato (ad esempio, Omas, Radius, Minerva, Waterman, Uhlmann, Swan, …….). Non la pensate così anche voi?
Vi ringrazio fin d’ora per le vostre risposte!