Faber-Castell Hexo rose
Inviato: lunedì 8 gennaio 2024, 19:37
Provo a lanciarmi anch'io in una recensione ed essendo neofita parto dal "basso", cioè da una economica (si trova tra i 25-35 euro) Faber Castell Hexo che si trova in tantissime semplici cartolerie, oltre che sul web, quindi mi sembrava giusto descriverla.
L'avevo presa anni fa e riposta in un cassetto subito dopo... l'ho quindi ripresa diversi mesi fa in un ritorno di passione per le stilografiche, ma di nuovo accantonata poco dopo in favore di altre sorelle più importanti e famose, nonché generose, come piace a me.
Finalmente ha trovato il suo momento di gloria quando qualche mese fa ho avuto necessità di una penna "easy" e contenuta, per una scrittura molto lunga.
Una volta fatte tutte queste premesse, per dire che non ho mai avuto grandi aspettative su questa penna, passo alla descrizione.
La penna è leggerissima (in alluminio), forse troppo, non dà l'idea di essere molto resistente, ma questo me lo dirà il tempo.
Il pennino è in acciaio, misura F, ma è molto contenuto, sembra quasi EF (europeo).
Il sistema di caricamento è cartuccia/converter ad incastro (standard) e per il momento è molto stabile.
Il cappuccio è a incastro ed è in alluminio, mentre la sezione è in plastica.
Le parti in plastica non mi danno l'idea di durevolezza, ma anche in questo caso bisognerà vedere in futuro.
Come anticipato, non ha un flusso generoso e non lascia un tratto spesso, qualità che io solitamente apprezzo, ma dovendo scrivere per tante ore, velocemente e in maniera più chiara possibile, ho rivalutato un tipo di penna meno generosa che non lasci tracce sul retro del foglio o sulla mano (per i mancini).
L'aggettivo che forse la descrive meglio è "asciutta".
È molto scorrevole e non affatica la mano.
Ho scritto per quasi 5 ore di seguito su carta economica e non ha mai avuto incertezze o segni di cedimento, sempre flusso costante e omogeneo.
L'aspetto è molto gradevole, soprattutto per l'effetto satinato.
L'unico dubbio che mi rimane è quello sulla sua durata nel tempo, ma, considerato il prezzo, varrebbe comunque la spesa.
Misure:
Lunghezza chiusa con cappuccio 13,3 cm
Lunghezza senza cappuccio: 12,2 cm
Lunghezza aperta con cappuccio infilato: 15 cm
Lunghezza cappuccio 5,6 cm
Lunghezza corpo: 8 cm
Lunghezza sezione: 3 cm
Vi lascio alcune foto.
(Le prove di scrittura sono con le penne che ho caricate in questo momento, non so se ha senso come confronto perché sono penne/pennini completamente diversi, ma è giusto per farsi un'idea).
Per chi è indicata? Direi per chi vuole iniziare ad usare la stilografica senza spendere tanto, per chi non vuole consumare ettolitri di inchiostro, per chi vuole una penna leggerissima.
L'avevo presa anni fa e riposta in un cassetto subito dopo... l'ho quindi ripresa diversi mesi fa in un ritorno di passione per le stilografiche, ma di nuovo accantonata poco dopo in favore di altre sorelle più importanti e famose, nonché generose, come piace a me.
Finalmente ha trovato il suo momento di gloria quando qualche mese fa ho avuto necessità di una penna "easy" e contenuta, per una scrittura molto lunga.
Una volta fatte tutte queste premesse, per dire che non ho mai avuto grandi aspettative su questa penna, passo alla descrizione.
La penna è leggerissima (in alluminio), forse troppo, non dà l'idea di essere molto resistente, ma questo me lo dirà il tempo.
Il pennino è in acciaio, misura F, ma è molto contenuto, sembra quasi EF (europeo).
Il sistema di caricamento è cartuccia/converter ad incastro (standard) e per il momento è molto stabile.
Il cappuccio è a incastro ed è in alluminio, mentre la sezione è in plastica.
Le parti in plastica non mi danno l'idea di durevolezza, ma anche in questo caso bisognerà vedere in futuro.
Come anticipato, non ha un flusso generoso e non lascia un tratto spesso, qualità che io solitamente apprezzo, ma dovendo scrivere per tante ore, velocemente e in maniera più chiara possibile, ho rivalutato un tipo di penna meno generosa che non lasci tracce sul retro del foglio o sulla mano (per i mancini).
L'aggettivo che forse la descrive meglio è "asciutta".
È molto scorrevole e non affatica la mano.
Ho scritto per quasi 5 ore di seguito su carta economica e non ha mai avuto incertezze o segni di cedimento, sempre flusso costante e omogeneo.
L'aspetto è molto gradevole, soprattutto per l'effetto satinato.
L'unico dubbio che mi rimane è quello sulla sua durata nel tempo, ma, considerato il prezzo, varrebbe comunque la spesa.
Misure:
Lunghezza chiusa con cappuccio 13,3 cm
Lunghezza senza cappuccio: 12,2 cm
Lunghezza aperta con cappuccio infilato: 15 cm
Lunghezza cappuccio 5,6 cm
Lunghezza corpo: 8 cm
Lunghezza sezione: 3 cm
Vi lascio alcune foto.
(Le prove di scrittura sono con le penne che ho caricate in questo momento, non so se ha senso come confronto perché sono penne/pennini completamente diversi, ma è giusto per farsi un'idea).
Per chi è indicata? Direi per chi vuole iniziare ad usare la stilografica senza spendere tanto, per chi non vuole consumare ettolitri di inchiostro, per chi vuole una penna leggerissima.