Prime "riparazioni": 88 Nizzoli e p560 Signum
Inviato: giovedì 4 gennaio 2024, 20:57
Buonasera a tutti!
Premetto che probabilmente sbaglierò ad accorpare due riparazioni in una sola discussione ma non mi sentivo di aprire due distinte discussioni per due riparazioni di cui, avendole compiute qualche tempo addietro, prima di iscrivermi al forum, non ho prodotto documentazione fotografica (purtroppo) delle varie fasi e, quindi, mi ritrovo a potervi solo rendere partecipi del risultato. Inoltre, non sono riparazioni, secondo me, così ben riuscite da meritare spazi dedicati ad entrambe: sono le mie prime ed ho operato con pochi semplici strumenti (bisturi da modellismo, pinzette, limetta per unghie...).
Primo caso: Aurora 88 Nizzoli: pennino completamente piegato e divaricato, guarnizioni andate e cappuccio ossidato/opacizzato.
Per il disassemblaggio, mi sono aiutato con la vostra OTTIMA guida, stesso discorso per la riparazione delle guarnizioni del pistone (https://www.fountainpen.it/Pistone_Aurora_88)...GRAZIE GRAZIE GRAZIE (scusate il maiuscolo ma ci voleva).
Risolti i problemi di caricamento e sigillata la filettatura della sezione con un giro di nastro al teflon, mi sono dedicato al pennino...la parola alle immagini: Si noti la "gobba" residua
:
Pennino fantastico...da riparato...chissà in origine!
In buona compagnia!
Certamente non è venuta perfetta...ma il pennino in origine era veramente andato: completamente distaccato dall'alimentatore e con i rebbi ben distanziati: sono contento del mio risultato, non posso lamentarmi.
Secondo caso: Pelikan p560 Signum: anche lei pennino distrutto ed in questo caso alimentatore (plastica) rotto nello smontaggio.
L'alimentatore, completamente saldato alla sezione a causa dei vecchi sedimenti di inchiostro era irremovibile e, rimosso il pennino, sono dovuto andare di pinza per estrarlo, chiaramente rompendolo
...Come risolvere?
Recuperata una vecchia Pelikan GrandPrix delle elementari, notai una certa somiglianza tra i due gruppi scriventi...ne ho quindi cannibalizzato l'alimentatore e, scolpendolo con attenzione usando un bisturi da modellismo, sono riuscito ad adattarlo (più o meno...vedrete le foto sotto
).
Dopo un po' trial&error, l'accoppiamento pennino Signum con l'alimentatore GrandPrix risultava sempre più fattibile e vicino.
Il pennino poi, similmente a quanto fatto con l'Aurora di cui sopra, è stato raddrizzato con delle pinzette da manicure e rilucidato con una lima morbida per lucidare le unghie.
Il risultato è lungi dall'essere paragonabile a quello ottenuto con l'Aurora ed il flusso è molto abbondante: dovrò lavorare ancora sull'accoppiamento pennino-alimentatore perché è effettivamente rimasto un bel gap tra i due...ma almeno ha ripreso a scrivere anche lei!
Immagini: Aspetto volentieri consigli e suggerimenti da chiunque volesse partecipare e dire la propria!
Buona serata!
Premetto che probabilmente sbaglierò ad accorpare due riparazioni in una sola discussione ma non mi sentivo di aprire due distinte discussioni per due riparazioni di cui, avendole compiute qualche tempo addietro, prima di iscrivermi al forum, non ho prodotto documentazione fotografica (purtroppo) delle varie fasi e, quindi, mi ritrovo a potervi solo rendere partecipi del risultato. Inoltre, non sono riparazioni, secondo me, così ben riuscite da meritare spazi dedicati ad entrambe: sono le mie prime ed ho operato con pochi semplici strumenti (bisturi da modellismo, pinzette, limetta per unghie...).
Primo caso: Aurora 88 Nizzoli: pennino completamente piegato e divaricato, guarnizioni andate e cappuccio ossidato/opacizzato.
Per il disassemblaggio, mi sono aiutato con la vostra OTTIMA guida, stesso discorso per la riparazione delle guarnizioni del pistone (https://www.fountainpen.it/Pistone_Aurora_88)...GRAZIE GRAZIE GRAZIE (scusate il maiuscolo ma ci voleva).
Risolti i problemi di caricamento e sigillata la filettatura della sezione con un giro di nastro al teflon, mi sono dedicato al pennino...la parola alle immagini: Si noti la "gobba" residua
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Secondo caso: Pelikan p560 Signum: anche lei pennino distrutto ed in questo caso alimentatore (plastica) rotto nello smontaggio.
L'alimentatore, completamente saldato alla sezione a causa dei vecchi sedimenti di inchiostro era irremovibile e, rimosso il pennino, sono dovuto andare di pinza per estrarlo, chiaramente rompendolo
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Recuperata una vecchia Pelikan GrandPrix delle elementari, notai una certa somiglianza tra i due gruppi scriventi...ne ho quindi cannibalizzato l'alimentatore e, scolpendolo con attenzione usando un bisturi da modellismo, sono riuscito ad adattarlo (più o meno...vedrete le foto sotto
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Dopo un po' trial&error, l'accoppiamento pennino Signum con l'alimentatore GrandPrix risultava sempre più fattibile e vicino.
Il pennino poi, similmente a quanto fatto con l'Aurora di cui sopra, è stato raddrizzato con delle pinzette da manicure e rilucidato con una lima morbida per lucidare le unghie.
Il risultato è lungi dall'essere paragonabile a quello ottenuto con l'Aurora ed il flusso è molto abbondante: dovrò lavorare ancora sull'accoppiamento pennino-alimentatore perché è effettivamente rimasto un bel gap tra i due...ma almeno ha ripreso a scrivere anche lei!
Immagini: Aspetto volentieri consigli e suggerimenti da chiunque volesse partecipare e dire la propria!
Buona serata!