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Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: martedì 12 dicembre 2023, 23:14
da Marsich
Quest'estate ho portato la mia 149 preferita, nonché una delle penne più che amo, insieme all'orologio che desideravo fin da quando ero 16enne (acquistato quest'anno), oltre a mia moglie
, in un posto meraviglioso!
Prima di tutto, ci tengo a sottolineare che adoro questa stilografica per alcune ragioni, delle quali alcune forse faranno storcere il naso ai più "
aficionados": il materiale (è resina!); il pennino rigido che non fa danni, rispetto ad un flessibile, con i suo colori, e il suo tratto extrafine! (ma tendente al fine, senza per fortuna raggiungerlo); la sua solidità; il caricamento a pistone; e il fatto che, nonostante abbia le mani piccole, sia per me una penna pratica ed elegante per tutti i giorni, "non essendo così preziosa" da far temere un furto irreparabile! Proprio per questo, la porto spesso con me..
Ma veniamo a noi! Se non sbaglio la mb ha sul suo pennino scritto la famigerata scritta 4810... bene! Ho pensato così di farle conoscere il luogo a cui è ispirata...anche se, proprio come il padrone, l'altezza gli ha dato un poco di mal di montagna..!
Ps: Sebbene, scriva poco sul forum, ci tengo a dire che vi leggo tutti i giorni!
Ah le foto vengono tutte storte, come si faranno ad addrizzare?
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: mercoledì 13 dicembre 2023, 0:53
da Sliceman
Bravo Francesco,
complimenti sia per la penna che per il 6694: accoppiata superba!
Entrambi perfettamente in grado di reggere a questo e a ben altri sforzi
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: mercoledì 13 dicembre 2023, 5:18
da fufluns
Tutte scelte molto riuscite: il viaggio con la moglie, il posto, l’orologio e la penna!
Capisco bene le tue ragioni. Il prezzo di una Meisterstück 149 la rende “pregiata”, ma la penna, in sé, è un piccolo capolavoro di semplicità ed efficienza: una penna in plastica, con un pistone che funziona da meraviglia, un pennino che oltre ad essere bello scrive sempre, di una dimensione che facilita il lavoro delle dita ed evita le “strette mortali” dell’impugnatura, con un efficiente servizio di assistenza e per di più, come hai notato giustamente, una penna rimpiazzabile se mai dovesse accaderle qualcosa. Nuove o usate, le 149 non mancheranno mai…
Anch’io ho portato la mia 149 dappertutto (ma non sul Mont Blanc!) è mi ha sempre servito egregiamente. Per molte ragioni, penne intrinsecamente più preziose sono meno adatte come fedeli compagne di viaggio.
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: mercoledì 13 dicembre 2023, 10:42
da stanzarichi
Posso solo concordare con gli elogi alla 149. Ne possiedo tre che uso con grande piacere, la prima ormai dal 2016. Penne favolose nella loro “semplicità”. Se devo trovare un piccolo difetto, la tendenza del cappuccio a svitarsi ogni tanto da solo nei taschini
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: mercoledì 13 dicembre 2023, 11:32
da Koten90
Come è andata con l’altitudine? È fuoriuscito inchiostro?
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: mercoledì 13 dicembre 2023, 12:34
da RisottoPensa
Belle foto
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: mercoledì 13 dicembre 2023, 12:55
da ricart
Per le foto, scaricale su un pc poi aprile con Paint, le giri a destra o sinistra e le salvi
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: mercoledì 13 dicembre 2023, 14:54
da Koten90
ricart ha scritto: ↑mercoledì 13 dicembre 2023, 12:55
Per le foto, scaricale su un pc poi aprile con Paint, le giri a destra o sinistra e le salvi
Giusto, oppure entri in modifica del telefono e la rifili anche di pochissimo su un lato
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: venerdì 15 dicembre 2023, 11:19
da Marsich
Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 13 dicembre 2023, 14:54
ricart ha scritto: ↑mercoledì 13 dicembre 2023, 12:55
Per le foto, scaricale su un pc poi aprile con Paint, le giri a destra o sinistra e le salvi
Giusto, oppure entri in modifica del telefono e la rifili anche di pochissimo su un lato
Gracias
Koten90 ha scritto: ↑mercoledì 13 dicembre 2023, 11:32
Come è andata con l’altitudine? È fuoriuscito inchiostro?
Accidenti se è uscito inchiostro! Ma è stata colpa mia perchè l'ho riempita troppo, infatti mi sono accorto, prendendo con una certa frequenza gli aerei che se la penna è troppo carica tenderà a rilasciare molta più tinta, viceversa se il serbatoio è carico a metà generalmente non ci sono problemi.
fufluns ha scritto: ↑mercoledì 13 dicembre 2023, 5:18
Tutte scelte molto riuscite: il viaggio con la moglie, il posto, l’orologio e la penna!
Capisco bene le tue ragioni. Il prezzo di una Meisterstück 149 la rende “pregiata”, ma la penna, in sé, è un piccolo capolavoro di semplicità ed efficienza: una penna in plastica, con un pistone che funziona da meraviglia, un pennino che oltre ad essere bello scrive sempre, di una dimensione che facilita il lavoro delle dita ed evita le “strette mortali” dell’impugnatura, con un efficiente servizio di assistenza e per di più, come hai notato giustamente, una penna rimpiazzabile se mai dovesse accaderle qualcosa. Nuove o usate, le 149 non mancheranno mai…
Anch’io ho portato la mia 149 dappertutto (ma non sul Mont Blanc!) è mi ha sempre servito egregiamente. Per molte ragioni, penne
intrinsecamente più preziose sono meno adatte come fedeli compagne di viaggio.
E' un'esperienza meravigliosa e consigliatissima, inoltre è facilmente raggiungibile, probabilmente con l'inverno iniziato dev'essere ancora più bello!
Sliceman ha scritto: ↑mercoledì 13 dicembre 2023, 0:53
Bravo Francesco,
complimenti sia per la penna che per il 6694: accoppiata superba!
Entrambi perfettamente in grado di reggere a questo e a ben altri sforzi
Davvero! Anche perchè è stato un oyster a carica manuale il primo orologio ad arrivare sulla cima del monte Everest!
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: venerdì 15 dicembre 2023, 13:56
da Koten90
Marsich ha scritto: ↑venerdì 15 dicembre 2023, 11:19
Accidenti se è uscito inchiostro! Ma è stata colpa mia perchè l'ho riempita troppo, infatti mi sono accorto, prendendo con una certa frequenza gli aerei che se la penna è troppo carica tenderà a rilasciare molta più tinta, viceversa se il serbatoio è carico a metà generalmente non ci sono problemi.
Dovrebbe essere il contrario: il problema è generato dall’espansione dell’aria presente nel serbatoio. Probabilmente ce n’era addirittura troppo poco.
In aereo, l’altitudine equivalente dovrebbe essere intorno ai 1500m, quindi meno della metà dell’altitudine a cui sei arrivato
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: venerdì 15 dicembre 2023, 14:15
da maylota
Koten90 ha scritto: ↑venerdì 15 dicembre 2023, 13:56
Marsich ha scritto: ↑venerdì 15 dicembre 2023, 11:19
Accidenti se è uscito inchiostro! Ma è stata colpa mia perchè l'ho riempita troppo, infatti mi sono accorto, prendendo con una certa frequenza gli aerei che se la penna è troppo carica tenderà a rilasciare molta più tinta, viceversa se il serbatoio è carico a metà generalmente non ci sono problemi.
Dovrebbe essere il contrario: il problema è generato dall’espansione dell’aria presente nel serbatoio. Probabilmente ce n’era addirittura troppo poco.
In aereo, l’altitudine equivalente dovrebbe essere intorno ai 1500m, quindi meno della metà dell’altitudine a cui sei arrivato
Credo che il problema dell'aereo non fosse che era troppo pieno (come giustamente ha detto Koten) ma forse che era appena caricata: l'alimentatore rimane troppo saturo e le lamelle di compensazione non possono fare il loro lavoro. (fonte: esperienza personale)
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: domenica 17 dicembre 2023, 21:16
da Tisbacker
Marsich ha scritto: ↑venerdì 15 dicembre 2023, 11:19
Sliceman ha scritto: ↑mercoledì 13 dicembre 2023, 0:53
Bravo Francesco,
complimenti sia per la penna che per il 6694: accoppiata superba!
Entrambi perfettamente in grado di reggere a questo e a ben altri sforzi
Davvero! Anche perchè è stato un oyster a carica manuale il primo orologio ad arrivare sulla cima del monte Everest!
Ehmmm no
era un Oyster Perpetual, quindi a carica automatica. Perdona la pignoleria.
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: lunedì 18 dicembre 2023, 12:28
da Marsich
Tisbacker ha scritto: ↑domenica 17 dicembre 2023, 21:16
Ehmmm no
era un Oyster Perpetual, quindi a carica automatica. Perdona la pignoleria.
Accidenti! Vabbè sempre un Oyster era
Anzi grazie!
Koten90 ha scritto: ↑venerdì 15 dicembre 2023, 13:56
Dovrebbe essere il contrario: il problema è generato dall’espansione dell’aria presente nel serbatoio. Probabilmente ce n’era addirittura troppo poco.
In aereo, l’altitudine equivalente dovrebbe essere intorno ai 1500m, quindi meno della metà dell’altitudine a cui sei arrivato
Dici 1500m per la pressione interna dell'aereo?
maylota ha scritto: ↑venerdì 15 dicembre 2023, 14:15
Credo che il problema dell'aereo non fosse che era troppo pieno (come giustamente ha detto Koten) ma forse che era appena caricata: l'alimentatore rimane troppo saturo e le lamelle di compensazione non possono fare il loro lavoro. (fonte: esperienza personale)
Non ci avevo proprio pensato a questa cosa che l'alimentatore rimane troppo saturo!
Effettivamente la 149 l'avevo appena caricata per andare in montagna, invece quando l'ho portata in aereo l'avevo caricata due o tre settimane prima
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: lunedì 18 dicembre 2023, 16:23
da Koten90
Marsich ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 12:28
Dici 1500m per la pressione interna dell'aereo?
Massimo 2400m equivalenti. Per te erano 1000m in più rispetto la situazione peggiore.
Immagino che qualsiasi micro-bollicina a Milano si trasformi in una frazione considerevole di serbatoio a quella quota
Mb 149 e il suo ambiente naturale...
Inviato: sabato 30 dicembre 2023, 18:22
da Koten90
Marsich ha scritto: ↑lunedì 18 dicembre 2023, 12:28
Dici 1500m per la pressione interna dell'aereo?
Per completezza, rilevamento di oggi durante la tratta Vienna Milano