FountainPen.it Forum

Buon pomeriggio a tutti,
viaggio molto per lavoro ed anche in questa occasione sarò fuori casa per qualche mese.

Con me ho solo due penne:una Lamy 2000 vintage ed una che scartarò il giorno di Natale quale presente di mia moglie.

Immancabile una boccetta di inchistro Pelikan, Edelstein Colore Verde Brillante per caricarle.

Voi in trasferta che strumenti vi portate?

Non faccio differenze tra casa e trasferta.
Le mie preferite o vengono con me oppure parto senza penne.

Quando sono in viaggio, fuori studio o semplicemente fuori casa, ho con me la penna che preferisco in quel momento - in questi giorni una Montblanc Bohème doué platinum, inchiostrata con Montblanc bordeaux - e la penna che porto sempre “di scorta”, una Platinum 3776 laurel green, inchiostrata con Pelikan blu/nero permanente.

La mia penna da viaggio è una Sailor Profit light EF e qualche cartuccia di Souboku.
Piccola, economica, se le succede qualcosa non mi danno, tratto sottile e scorrevole per scrivere anche sulla carta da cucina e inchiostro WP a prova di (quasi) tutto.

Idem una Platinum3776 con una biro pelikan, non viaggio così tanto da aver bisogno di una boccetta di inchiostro

Credo che carico a pieno con una siringa e usando una EF o F scriverò comunque tanto prima di aver bisogno di una nuova ricarica

Lapo ha scritto: ↑venerdì 8 dicembre 2023, 13:24 Buon pomeriggio a tutti,
viaggio molto per lavoro ed anche in questa occasione sarò fuori casa per qualche mese.

Con me ho solo due penne:una Lamy 2000 vintage ed una che scartarò il giorno di Natale quale presente di mia moglie.
https://chernobylstory.com/it/
Immancabile una boccetta di inchistro Pelikan, Edelstein Colore Verde Brillante per caricarle.

Voi in trasferta che strumenti vi portate?

Ciao! Interessante la tua scelta di portare penne e inchiostro nei tuoi viaggi. Per i miei spostamenti di lavoro, non posso separarmi dal mio taccuino Moleskine e dalla mia fidata penna stilografica Pilot Vanishing Point. Anche io apprezzo il valore di scrivere a mano; aiuta a mantenere vivi i ricordi e a riflettere meglio sulle esperienze vissute. Inoltre, porto sempre con me un piccolo registratore vocale, utile per catturare idee o dettagli importanti quando non posso scrivere.

Immancabile in tasca, in questo periodo, ho almeno la mia Minerva 60 dal tratto estremamente fine, inchiostro nero, quaderno/taccuino A5 Clairefaountaine, accoppiata discreta ed affascinante

quando viaggiavo per lavoro, quasi sempre mi portavo due, se non tre Pelikan M200, il più delle volte con lo stesso pennino e cariche dello stesso inchiostro (nel caso una si scaricasse durante gli appunti, ero pronto con la seconda senza variare né tratto, né colore dell'inchiostro).
Le M200 sono infaticabili muletti, dal buon rapporto qualità/prezzo. Se anche ne avessi persa una il danno era comunque contenuto, né ho mai rischiato con penne meno affidabili (sul lavoro non si scherza...).

Pilot Prera e cartucce nere, in altri tempi una Kaweco Sport e GvFC Carbon Black

Ciao a tutti,
effettuo viaggi brevi ma spesso e per scrivere, alterno delle penne a rotazione cosí come gli inchiostri.
Il taccuino, formato B5 lo preferisco, é al momento un Moleskine ma ad essere sinceri non sono contento. Il precedente, marca anonima, era migliore.
Alla prima occasione lo cambio.
un saluto

Anch’io per lavoro sono sempre in viaggio.
E sulla giacca ho sempre con me la Pilot élite vintage.
Inchiostro pilot black.
E blocco note Midori.

Io non viaggio per lavoro, ma ho delle penne "da viaggio", cioè che mi porto in giro e anche al lavoro, dove cambio spesso postazione. Mi porto sempre via la Pilot 78G, la Faber Castell Hexo e l'ultima arrivata Jinhao 100, ovvero penne economiche che scrivono sempre e comunque. Fino a poco tempo fa portavo la Parker IM, poi mi ha tirato un brutto scherzo perdendo inchiostro dal pennino dopo un periodo di inutilizzo, allora non mi fido più e se ne sta a casa..

Anche io viaggio molto per lavoro. Evito di portarmi dietro penne con sacchetto (leva o pulsante), prediligo penne a pistone. Ma la Traveller con la stellina nella sua borsetta completa di cartucce è quasi una costante.

Io per lavoro non viaggio ma ho sempre in borsa almeno una delle mie penne, a volte due, nei fidati ed economicissimi portapenne Clairefontaine monopenna.
Di solito mi accompagna una M20x o la Twsbi Mini, ma in passato era una costante la Safari Petrol che ho poi passato ad una figlia. Lascio a casa penne che considero più preziose. In caso di vacanza, anni fa, mi portavo tre penne completamente cariche, senza bisogno di inchiostro di scorta

Io, da Novembre, uso quasi solo la Capless che mi ha regalato la mia compagna per il compleanno. Anche se mi manca il mio trio di 149.