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Vista la scarsa reperibilità del Noodler's Baystate Blue se non a prezzi da strozzini, chiedevo se ci fossero altri inchiostri di colore anche diverso che mantenessero la stessa brillantezza del Baystate (anche se da quello che ho letto qua e là ho quasi l'ansia a provarlo che non s'incrosti tutto e mi blocca le stilografiche )
Ma il Brilliant green della Pelikan non lo fanno più? Vedo solo il Dark green adesso che mi sembra leggermente diverso.

Se non ricordo male, di solito si consiglia un DC electric blue di Private Reserve come alternativa poco aggressiva del Baystate.

Non l’ho mai visto dal vivo, quindi non so dirti altro con precisione.

Koten90 ha scritto: ↑domenica 3 dicembre 2023, 20:41 Se non ricordo male, di solito si consiglia un DC electric blue di Private Reserve come alternativa poco aggressiva del Baystate.

Non l’ho mai visto dal vivo, quindi non so dirti altro con precisione.

Molto, molto bello l'Electric Blue di P.R. ma ha un colore diverso dal Baystate. Quest'ultimo - a mio modesto parere - non ha eguali, ho speso diversi soldini per trovare una alternativa valida ma ... niente da fare, come salta fuori dalla pagina quell'inchiostro non lo fa nessun altro.

Ho provato il thunderbolt dell'inkvent della diamine , è molto bello e non acceca gli occhi, ma meno brillante del baystate.
Credo ci siano pochi così brillanti.

Anche altri colori vanno bene purchè brillanti, difficile ad esempio trovare un bel verde che rimanga brillante od un rosso, dopo un po' tutti su carta si spengono, almeno dalle prove che ho visto qua e là.

blu diversi, ma io trovo "brillanti" sia il KWZ Azure #2, un blu neutro, saturo, con una quasi impercettibile sfumatura al teal, e il Diamine ASA, un blu leggermente più chiaro, anche lui piuttosto saturo, con una leggera sfumatura al turchese.
Entrambi, sulla carta giusta, producono sheen.
L'Azure #2 ha uno sheen chiaramente rosa violaceo.
L'Asa invece ha uno sheen più intenso e rossastro.
Di certo non muoiono sulla carta.

Più che sheen intendevo che brillassero di "luce propria", nel senso che fossero brillanti senza virare ad altri colori.

Un bel verde saturo e brillante è il Noodler’s Gruene Cactus (disponibile anche in formula EEL, ovvero con lubrificante).
Ne ho usato la maggior parte di un flacone miscelato con X-Feather per produrre un Green Black che non sia un grigio sporco come quello Diamine. In proporzione 3:1 (verde:nero) si ottiene un mix eccellente, scorrevole, lubrificato, saturo e molto bello.

Così come il Baystate e la maggior parte dei Noodler’s, è un colore mono-tono (nel senso che non ha sfumature, sheen o altri effetti pirotecnici vari) e questo mi piace: se compro un blu, l’ultima cosa che voglio è vedere che diventa rosso.

Mi è arrivato recentemente il DC Supershow della Private Reserve, che non assomiglia al Baystate, ma in quanto a effetto "POP" mi ha positivmente colpito

Non penso che esistano colori simili al Baystate Blue. L’unico che un poco me lo ricorda per esperienza é il sapphire blue di Diamine.

win67 ha scritto: ↑domenica 3 dicembre 2023, 23:06 Più che sheen intendevo che brillassero di "luce propria", nel senso che fossero brillanti senza virare ad altri colori.

e quello fanno, a mio parere.
Il fatto di essere entrambi molto saturi fa sì che il colore resti vivo e non sbiadisca, né virano ad altri colori.
Lo sheen è una conseguenza, tutti gli inchiostri molto saturi producono (più o meno) sheen. Lo sheen però lo vedi solo ad una determinata inclinazione ed illuminazione.
Il Baystate è il Baystate, non ce n'é altri uguali. Io non lo uso perché non ho lo sbatti di star lì ogni volta a far attenzione in che penna l'ho messo, alla pulizia , etc. (uso l'Eclat da Saphir della J.H. ma non è la stessa cosa).
Con i Diamine, ASA blue, o anche Sargasso Sea, o Majestic blue, puoi fare la prova con le boccette da 30 ml, che costano pochi euro, e che oltretutto sul sito convenzionato con il forum puoi avere anche con un po' di sconto.

Credo intende niente inchiostri con shading, e accessi

Tipo diamine lavender
Diamime jade green
Diamine hope pink
Diamine acqua blue

Per i colori classici da ufficio (tipo bic)

win67 ha scritto: ↑domenica 3 dicembre 2023, 20:02 Vista la scarsa reperibilità del Noodler's Baystate Blue se non a prezzi da strozzini,

Come alternativa puoi aspettare che torni disponibile (i "soliti noti" convenzionati sono in rottura di stock ma lo hanno). E' da tanti anni ormai che gli inchiostri Noodler's si trovano in Europa a prezzi praticamente uguali a quelli USA. Magari ha solo cambiato distributore Europeo e momentaneamente è difficile da trovare.

Sliceman ha scritto: ↑lunedì 4 dicembre 2023, 1:48 Mi è arrivato recentemente il DC Supershow della Private Reserve, che non assomiglia al Baystate, ma in quanto a effetto "POP" mi ha positivmente colpito

Concordo, un'altro dei miei preferiti!

Koten90 ha scritto: ↑domenica 3 dicembre 2023, 23:59 Un bel verde saturo e brillante è il Noodler’s Gruene Cactus (disponibile anche in formula EEL, ovvero con lubrificante).
Ne ho usato la maggior parte di un flacone miscelato con X-Feather per produrre un Green Black che non sia un grigio sporco come quello Diamine. In proporzione 3:1 (verde:nero) si ottiene un mix eccellente, scorrevole, lubrificato, saturo e molto bello.

Così come il Baystate e la maggior parte dei Noodler’s, è un colore mono-tono (nel senso che non ha sfumature, sheen o altri effetti pirotecnici vari) e questo mi piace: se compro un blu, l’ultima cosa che voglio è vedere che diventa rosso.

intendiamoci, lo sheen non fa cambiare colore all'inchiostro, se l'inchiostro lo guardi perpendicolarmente al foglio, il suo colore è quello e resta quello.
Lo sheen lo vedi solo se guardi da una certa angolazione e a luce radente.
Lo sheen però è indice di inchiostro saturo (e quindi di solito molto vivo). Lo sheen è prodotto dal colorante in eccesso (dovuto appunto al fatto che è molto saturo) che si deposita sul foglio e non viene assorbito, quell'eccesso se guardato a luce radente, riflette la luce, e causa lo sheen.
Inoltre dipende dalla carta, su una carta molto assorbente l'inchiostro si assorbe tutto e lo sheen non lo vedi proprio.

Questo è il KWZ Azure #2, che è blu, e in determinate condizioni produce sheen rosato, vedi del rosso? eppure questa è una carta molto patinata. per vedere lo sheen ti devi comunque sforzare a cercarlo...