FountainPen.it Forum

Dopo il sondaggio sulle Pelikan, mi piacerebbe sapere quale Pilot è la vostra preferita, che possedete già o che sognate di possedere (non esagerate con le Namiki ).
E' una marca che mi piace molto, direi dal prezzo qualità molto alto, qualche idea di futuro acquisto ce l'ho.
Avevo già adocchiato e chiesto per la capless e la serie 7 (indeciso tra la 74 e la 741, la 743 troppo grande per le mie manine ), bella la serie 8, la 9 non la conosco e da non poco conto sicuramente la Justus 95.
Ma cedo la parola agli esperti ed appassionati di questo marchio.

Quella che preferisco in assoluto, perché trovo molto collezionabile, originale e pratica nell'uso è la Capless.
Mi piace la versione grande, ma anche la Fermo è intrigante.
Poi ci sono penne Pilot molto belle e interessanti, ma la Capless ha sempre il suo fascino.
Certo, se entriamo nel mondo Namiki...ma i prezzi sono ben diversi e comunque da noi se ne vedono poche.

Mightyspank ha scritto: ↑domenica 3 dicembre 2023, 20:05 Quella che preferisco in assoluto, perché trovo molto collezionabile, originale e pratica nell'uso è la Capless.
Mi piace la versione grande, ma anche la Fermo è intrigante.
Poi ci sono penne Pilot molto belle e interessanti, ma la Capless ha sempre il suo fascino.
Certo, se entriamo nel mondo Namiki...ma i prezzi sono ben diversi e comunque da noi se ne vedono poche.

La versione grande mi spaventa un po' per la sua maneggiabilità, avendo un 30gr di peso rispetto alla Decimo che ne ha 20 di gr. (mi viene sempre in mente Meridio prima di Decimo.... )

La Capless classica.
La decimo la trovo troppo piccola per me.

Quella che uso di più per una scrittura piacevole è la Custom Urushi (molto grande, equivalente a una MB149), ma essendo a livello Namiki come costo, ti parlo delle altre. In base alla situazione o a ciò che devo scrivere scelgo una penna diversa.

La Capless Decimo (se la 743 è troppo grande, considera solo la Decimo e lascia perdere la Capless standard e sue varianti) è perfetta per riunioni e occasioni in cui si scrive a spizzichi e bocconi.

Tra serie 7 e serie 9 le differenze sono solo estetiche: la prima con estremità arrotondate e finiture oro, la seconda estremità tronche e finiture argento. La 74 corrisponde alla 91 (esiste anche la 92 a pistone trasparente, se non ricordo male) e la 742 corrisponde alla 912.
Io ho la 912 FA (pennino flessibile) che uso quasi esclusivamente per calligrafia, ma può tranquillamente essere usata quotidianamente se si vuole una gran variazione di tratto.

La Justus è sostanzialmente l’unica penna al mondo che permetta di regolare in tempo reale la morbidezza del pennino (e anche il flusso di inchiostro). Il meccanismo di regolazione offre anche il vantaggio di avere un’impugnatura più lunga e un bilanciamento del peso diverso dalla maggior parte delle altre penne.
Trovo che sia la migliore penna per scrivere tanto, pagine e pagine, per ore, senza stancare la mano. Scrive in modo eccellente anche col pennino sottosopra, che in questo caso diventa un EF rigido.

Se hai mani piccole, un’altra chicca meravigliosa è la Elite 95S (che non ho, vista la mia preferenza per le grandi dimensioni).

Ho diverse penne Pilot, sono da poco tornato dal Giappone e non ho resistito....
Direi la 845, poi la Justus 95, seguite dalla 912 , che trovo la più 'centrata' in termini di prezzo, dimensioni e piacevolezza di scrittura. Difficile scegliere male comunque in casa Pilot..

Non pensavo fosse possibile, ma non ne posso più fare a meno: Pilot Elite 95S

Ho diverse Pilot nel mio astuccio quotidiano. Questa è sicuramente la mia marca d’elezione. In ordine di uso le mie preferite sono:

Pilot 912 PO; adoro scrivere piccolissimo, questa non la batte nessuno
Pilot Justus 75 F. Un po’ cheap in mano, ma allo stesso tempo molto elegante. Il pennino è poetico.
La Falcon metal SEF, La Mia prima stilografica acquistata, scorrevolezza estrema, molto robusta.
Justus 95 F, molto bella anche per disegnare
Pilot 912 FA, morbidezza e variabilità di tratto estrema.

Tutte sono caricate con inchiostro de Atramentis document black

Ho diverse Pilot e scrivono tutte benissimo, dovendo fare necessariamente una scelta sarei fortemente indeciso tra la Justus, e la Custom 845.

Alfredo

fabiosan111 ha scritto: ↑domenica 3 dicembre 2023, 22:07 …seguite dalla 912 , che trovo la più 'centrata' in termini di prezzo, dimensioni e piacevolezza di scrittura.

In effetti, supponendo di prendere una 742/912 con pennino Soft (F-FM-M che sia) le differenze con la Justus sarebbero solo ergonomiche ed estetiche. Il pennino è della stessa qualità e delle stesse dimensioni

Sono indeciso tra la Capless e la 823.
Ma la capless mi è venuta in mente prima quindi… Capless!

Più passa il tempo e più mi convince (Pilot) di essere il vero punto di riferimento. Si può sicuramente sostenere che a livello di corpi penna non faccia mai “gridare al miracolo”, ma a livello di pennini/gruppi scrittura nessuno la batte e forse nemmeno le si avvicina.

Le ho provate o avute credo tutte.

La più votata fin’ora in questa discussione è quella che mi ha colpito meno probabilmente perché la capless la trovo troppo moderna, pesante e quella che provai aveva un tratto davvero troppo spesso per i miei gusti.


Al momento direi che il pennino FA è quello che ha scalato la classifica del mio cuore inchiostrato, seguito a ruota dalla 845 e dai pennini SF.

Se dovessi rimanere con due sole stilografiche (perché una sola stilografica non può esserci in una vita ) di fianco alla Calli ci sarebbe certamente una Pilot e oggi questa sarebbe la 845 “personalizzata” con il pennino FA.

912 FA come pennino, anche se trovare per me la quadra dell’inchiostro è difficile, e pensavo fosse più fine il pennino come tratto di partenza…
Poi la falcon SF per il corpo metallico e ‘pesante’.
Non mi è piaciuta la justus F, (goffratura a parte che trovo bella e non capisco perché non la facciano anche sulle altre…).
Tra le economiche mr3 e plumix.

Come pennini in oro tutti quelli che ho / ho avuto, dall’EF della Elite95S all’SU della 743 ma dovendone scegliere solo uno scelgo il #15 SF.
Come ergonomia al primo posto la 743, a seguire Justus e Elabo.
Come emozione (effetto WOW!) nessuna tranne, un po’, l’Elite.
Come qualità costruttiva la meno peggio la Justus ma costano tutte molto meno della concorrenza e scrivono spesso molto meglio quindi si possono chiudere non dico tutti e due gli occhi ma uno e mezzo si.
Alla fine ne ho tenute solo due, la Capless EF e l’Elabo SEF.

Se solo curassero un tantino di più la rifinitura del corpo penna (i segni dello stampo del metacrilato sulla sezione scrivente della 845 proprio non li digerisco) credo veramente che PILOT possa essere una spanna su tutti. Ho diverse penne di questa marca e sinceramente mi rimane difficile scegliere: forse la Justus 95 ; la 743 FA e la 742 WA per piacevolezza di scrittura; la Capless per praticità e la Lightive per imbattibilità nel rapporto qualità/prezzo.