Sailor BG33 Lifetime - eyedropper
Inviato: mercoledì 29 novembre 2023, 17:16
e informazioni circa le stilografiche prodotte dalla giapponese Sailor prima dell’ultima guerra mondiale sono molto scarne, e quella poca documentazione che si trova è archiviata principalmente su siti internet giapponesi e, ovviamente, è scritta in lingua giapponese come d’altronde la documentazione stessa ; una difficoltà in più per chi, di origine occidentale, vuole accedere a questo tipo di informazione.
I vari servizi di traduzione online presenti in rete un poco aiutano , ma ancora di più mi ha aiutato il nostro forumista Enbi , che pubblicamente ringrazio.
Sul Wiki del forum ( https://www.fountainpen.it/Sailor ) sono riportate le poche informazioni disponibili circa la produzione prebellica di Sailor, che sostanzialmente consisteva nelle repliche delle più famose penne americane dell’epoca.
In questa pagina estratta da un catalogo Sailor datato 1935 è possibile osservare stilografiche in stile streamlined , di ispirazione Sheaffer’s Balance.
Osservando l’immagine sembrerebbe esserci solo una penna con il caricamento a levetta (l’ultima a destra) , e le altre ? Le altre illustrate sono a carica con contagocce. Quella linea di penne , infatti , era disponibile nelle due versioni : a sacchetto d’inchiostro con levetta oppure di tipo eyedropper a contagocce , con un sistema di arresto del flusso d’inchiostro (in effetti in Giappone le penne eyedropper ebbero una vita relativamente lunga, probabilmente proprio fino alla metà degli anni trenta).
Il catalogo ne riporta l’informazione.
Una piccola osservazione: il codice prodotto delle penne è sostanzialmente composto da due lettere seguite da un numero a una o due cifre (codifica che generalmente era usata all’epoca da Sailor anche per altre penne); ebbene, mi sembra di capire che la seconda lettera stia ad indicare il tipo di caricamento, una “G” per contagocce e la “C” per il caricamento a levetta , cosa che ho potuto verificare anche su altri cataloghi della casa del marinaio.
Curioso anche il fatto che le due penne a destra fossero dotate di uno speciale pennino in grado di scrivere sia sul lato bagnato (quello “normale”, per intenderci) sia su lato secco (con il pennino tenuto al contrario, in “reverse”).
Le penne con questo speciale pennino, per così dire double face, permettevano una scrittura con tratto fine sul lato bagnato ed una scrittura con tratto più largo sul lato secco, sicuramente una bella comodità per chi necessitava di volta in volta solo prendere appunti e poi apporre una firma, oppure evidenziare qualcosa di importante con un tratto più visibile.
Non solo il pennino era particolare, ma anche la penna stessa visto la presenza , sopra il fermaglio del cappuccio , di un piccolo bollino dorato : il sigillo della garanzia a vita Lifetime , al pari del White Dot di Sheaffer’s o al Gold Seal di Wahl Eversharp.
Commento (in giapponese) preso da un sito blog giapponese . La traduzione in italiano dice poco e poco di comprensibile, quella in inglese ha molto più senso ed è molto più aderente al contesto : si tratta di una penna in stile Balance (di Sheaffer's) con la garanzia a vita (Lifetime); tra l'altro anche la traduzione di Enbi potrebbe adattarsi al contesto.
Esistono anche versioni Lifetime con un bollino di colore rosso poste sulla sommità del cappuccio di tipo Flat Top
E’ anche probabile che le penne con la garanzia Lifetime montassero i pennini con incisa la parola WARRANTED in luogo alla comune dicitura 14CRT.GOLD sempre presente nei pennini in oro di Sailor del periodo. Ma questa è una mia speculazione basata sulle diverse immagini visionate in giro.
Continua...
I vari servizi di traduzione online presenti in rete un poco aiutano , ma ancora di più mi ha aiutato il nostro forumista Enbi , che pubblicamente ringrazio.
Sul Wiki del forum ( https://www.fountainpen.it/Sailor ) sono riportate le poche informazioni disponibili circa la produzione prebellica di Sailor, che sostanzialmente consisteva nelle repliche delle più famose penne americane dell’epoca.
In questa pagina estratta da un catalogo Sailor datato 1935 è possibile osservare stilografiche in stile streamlined , di ispirazione Sheaffer’s Balance.
Osservando l’immagine sembrerebbe esserci solo una penna con il caricamento a levetta (l’ultima a destra) , e le altre ? Le altre illustrate sono a carica con contagocce. Quella linea di penne , infatti , era disponibile nelle due versioni : a sacchetto d’inchiostro con levetta oppure di tipo eyedropper a contagocce , con un sistema di arresto del flusso d’inchiostro (in effetti in Giappone le penne eyedropper ebbero una vita relativamente lunga, probabilmente proprio fino alla metà degli anni trenta).
Il catalogo ne riporta l’informazione.
Una piccola osservazione: il codice prodotto delle penne è sostanzialmente composto da due lettere seguite da un numero a una o due cifre (codifica che generalmente era usata all’epoca da Sailor anche per altre penne); ebbene, mi sembra di capire che la seconda lettera stia ad indicare il tipo di caricamento, una “G” per contagocce e la “C” per il caricamento a levetta , cosa che ho potuto verificare anche su altri cataloghi della casa del marinaio.
Curioso anche il fatto che le due penne a destra fossero dotate di uno speciale pennino in grado di scrivere sia sul lato bagnato (quello “normale”, per intenderci) sia su lato secco (con il pennino tenuto al contrario, in “reverse”).
Le penne con questo speciale pennino, per così dire double face, permettevano una scrittura con tratto fine sul lato bagnato ed una scrittura con tratto più largo sul lato secco, sicuramente una bella comodità per chi necessitava di volta in volta solo prendere appunti e poi apporre una firma, oppure evidenziare qualcosa di importante con un tratto più visibile.
Non solo il pennino era particolare, ma anche la penna stessa visto la presenza , sopra il fermaglio del cappuccio , di un piccolo bollino dorato : il sigillo della garanzia a vita Lifetime , al pari del White Dot di Sheaffer’s o al Gold Seal di Wahl Eversharp.
Commento (in giapponese) preso da un sito blog giapponese . La traduzione in italiano dice poco e poco di comprensibile, quella in inglese ha molto più senso ed è molto più aderente al contesto : si tratta di una penna in stile Balance (di Sheaffer's) con la garanzia a vita (Lifetime); tra l'altro anche la traduzione di Enbi potrebbe adattarsi al contesto.
Esistono anche versioni Lifetime con un bollino di colore rosso poste sulla sommità del cappuccio di tipo Flat Top
E’ anche probabile che le penne con la garanzia Lifetime montassero i pennini con incisa la parola WARRANTED in luogo alla comune dicitura 14CRT.GOLD sempre presente nei pennini in oro di Sailor del periodo. Ma questa è una mia speculazione basata sulle diverse immagini visionate in giro.
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