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Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 11:50
da RisottoPensa
Ho cominciato il viaggio volendo almeno una penna per colore di inchiostro o per tipologia di pennino, recentemente sto riducendo la quantità di penne per concentrarmi sulle penne che hanno un significato nella collezione per la sensazione di scrittura.
Sto lentamente deviando dalla collezione e più verso l'utilità.

Voi come gestite la vostra collezione?

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 13:22
da Automedonte
Come capita 😂

Compro quel che mi piace e vendo quel che non uso senza particolari ragionamenti

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 13:28
da ricart
Idem, compro quello che mi piace e/o mi incuriosisce tenendo conto anche della qualità
:wave:

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 13:40
da lillolix
Mi interessano le due componenti: la penna e gli inchiostri. Mi è capitato di prendere un'altra cinesata o un'altra scolastiche solo per l'impazienza di provare un inchiostro nuovo. Va detto però che non sono un collezionista danaroso e ho più inchiostri che penne. Ultimamente ho notato che pondero meglio gli acquisti e li limito puntando sempre di più alla qualità.

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 13:51
da Sliceman
Dopo un primo periodo di totale bulimia dove ho comprato praticamente tutto quello che mi è passato sotto al naso, credo (da povero illuso quale sono) di aver trovato un certo equilibrio e mi sono liberato di ciò che mi interessava meno.

Dal mio punto di vista l'estetica conta quasi zero, il valore collezionistico appena più di zero e pur avendo in gran parte Montblanc ho scoperto col tempo che non è il blasone a farmi battere il cuore.

La scrittura, il feeling con la penna, o come mi ha detto Ottorino una volta: "il trovare una scarpa per il tuo piede".
Ora cerco solo quello.

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 14:00
da RisottoPensa
L'estetica forse no, ma il colore non deve mancare! :roll:

Se la penna ha un bel colore non ci penso due volte prima di prenderla....

Anche io ho più inchiostri che penne, anzi in totale il valore dei miei inchiostri è quasi più della penna più costoosa che hk :lol:

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 14:29
da Pilot74
L'unica "collezione" (se così la si può definire) che ho è quella di Parker 51. Mi piacque, all'epoca in cui mi appassionai al settore delle stilografiche, prenderne una di ogni colore. Le volevo tutte impeccabili (quindi mai inchiostrate o in prefette condizioni) e ci misi qualche mese e un bel po' di denaro (se vuoi il meglio devi pagare quanto ti chiedono) per metterla insieme. Alla fine mi mancava solo il giallo senape; ce n'erano in vendita ma non nelle condizioni in cui la cercavo io. Così desistetti e non ci ho più pensato.
Non le uso, le tengo lì. Lo so, non ha molto senso, magari un giorno le rivenderò se avrò la pazienza di farlo.

Altre penne sono quelle che uso normalmente e quasi tutte cinesi.

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 15:20
da maylota
A seconda degli anni e degli interessi del momento ho cercato:

Le Sheaffer
Le Parker
Le penne gialle
Le penne piccole
Tutti i sistemi di caricamento esistenti
Le Waterman
I portamine accoppiati alle penne
Le Montblanc anni 70
Stub, tagliati, obliqui e dintorni
Le penne arancioni
Le Visconti
Le penne anni 80 e 90
Le slim
Le Mentmore
Le Dupont
(e un sacco di altri filoni che adesso non mi vengono in mente)

Veniamo alla tua domanda: "quantità o qualità"? "collezione o utilità"?
Risposta: Boh... :wave:

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 17:18
da novainvicta
Ciò che mi emoziona, che riesca comunque ad appagare la mia voglia di conoscenza e, perchè no, il mai sopito sentimento ludico per cui ritengo, tra i due termini indicati, essere incline più verso la qualità che altro.

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 18:51
da SergioB
Compro quelle che mi piacciono, mi faccio tentare molto dall'estetica, dal valore storico di una penna, dall'uso dei materiali per costruirla, dalla loro progettazione. Sono stato tentato da qualche "pezzo" dedicato a qualcosa che mi appassiona, come, ad esempio, penne dedicate al mondo del motorismo, ma non amo particolarmente le serie limitate.
Compro da molti anni, ma mai in maniera compulsiva, anche se ho una collezione di un centinaio di esemplari acquisto di tanto in tanto con periodi, anche lunghi, di non acquisto.
Le uso quotidianamente, a rotazione, a lavoro, così è sempre presente una stilo nel mio taschino, ma negli ultimi anni, purtroppo, lavorano meno, perchè costretto a sostituirle da tastiere.
Recentemente, da quando frequento questo forum, sto curando maggiormente la calligrafia e mi sta incuriosendo il mondo degli inchiostri. Sin ora ne ho sempre usato solo uno, con tutte le penne. Mi piace e non ho sentito necessità di cambiarlo.
Il piacere nello scrivere con una, piuttosto che con un'altra, mi fa preferire le prime, nella rotazione, ma sin ora non ho avuto il desiderio di disfarmi di quelle che uso meno. Prevale l'istinto collezzionistico.
Saluti, Sergio

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 19:17
da mastrogigino
Utilizzo un criterio assolutamente scientifico ed infallibile:
compro quello che trovo sulle bancarelle... :D

Criteri:
Mi deve piacere esteticamente
Non deve essere in condizioni orride e/o con rotture che non sono in grado di riparare
Deve rientrare nelle mie disponibilitá economiche

Se è così, allora compro.
Poi sistemo/riparo/pulisco (o almeno ci provo) se serve
Poi inchiostro ed uso.

Dopo qualche mese decido:
se mi sono infatuato la tengo
Se sono indeciso la uso ancora un po'
Se non scatta la scintilla allora provo a cederla sperando di farle trovare un'anima gemella più adatta a lei di quanto lo sia io.

Col tempo però ho cominciato a notare alcune "caratteristiche" che mi vanno a genio ed altre che invece non mi sono congeniali:
Se il pennino ha un tratto abbondante e senza variazioni di tratto, ad esempio M,B,BB tendenzialmente la penna non mi piacerà.
Se è una penna slim deve avere un peso adeguato alla sua lunghezza, le slim sottili, lunghe e leggere non le sopporto.
Adoro l'ebanite...
Amo le Pelikan M-la-qualunque..

Ma il percorso della consapevolezza è ancora lungo..

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 20:07
da Betz
Non ho una vera e propria collezione: circa dieci penne. Le ho prese quasi tutte per l'estetica e poi perché le sentivo bene in mano; un paio le ho prese dopo aver letto alcuni commenti positivi qui nel forum e una solo perché è un marchio "top di gamma"😂.
Non riesco ad usarle sempre tutte, quindi direi proprio che l'utilità non è stato mai un criterio.

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 20:24
da ASTROLUX
Scelgo penne ed orologi con il criterio e la saggezza di un bimbo di cinque anni.
:angel:

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 21:00
da Koten90
Per quanto mi riguarda, per le penne e per ogni altra cosa, la funzionalità ha la precedenza assoluta.
L’estetica passa in secondo piano, 6 o 7 gradini sotto (una penna bellissima con un pennino che scorre poco o con un’ergonomia non di mio gusto mi interessa quasi zero, ma a parità di pennino, se posso, scelgo la penna più bella).

Funzionalità e qualità non sempre vanno di pari passo e, nella spasmodica e infinita ricerca della penna tecnicamente a me più congeniale, la quantità diventa inevitabile

Quantità o qualità?

Inviato: martedì 21 novembre 2023, 21:14
da Gargaros
RisottoPensa ha scritto: martedì 21 novembre 2023, 11:50 Voi come gestite la vostra collezione?
Piangendo :think: