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Parker frontier

Inviato: venerdì 1 febbraio 2013, 15:40
da Antonello
Come si dice..l'appetito vien mangiando. Dopo aver sostato in questa deliziosa piattaforma ho deciso di rimettere in moto tutte le penne.

Tra le altre, che avete visto rispondendomi (e vi ringrazio) ai mie post c'è la Parker Frontier, bella da vedere (a mio giudizio) ma non per scrivere. Benchè di tratto M risulta ostica, struscia nel foglio e stancante.

Ho dato un'occhiatina in rete e mi sembra che non esiste il ricambio broad o maggiore. Possibile che all'alba del 3000 non vi sia qualcosa anche di adattabile?

Lascio la parola agli intenditori e...grazie ;)

Parker frontier

Inviato: venerdì 1 febbraio 2013, 16:10
da Crononauta
Antonello ha scritto:Tra le altre, che avete visto rispondendomi (e vi ringrazio) ai mie post c'è la Parker Frontier, bella da vedere (a mio giudizio) ma non per scrivere. Benchè di tratto M risulta ostica, struscia nel foglio e stancante.

Ho dato un'occhiatina in rete e mi sembra che non esiste il ricambio broad o maggiore. Possibile che all'alba del 3000 non vi sia qualcosa anche di adattabile?
Ciao.

Mi sembra strano quello che dici, ho una Parker Frontier blu traslucido
Parker Frontier
Parker Frontier
DSCN3266.JPG (1.47 MiB) Visto 3184 volte
e funziona più che bene, specie se rapportato al prezzo. Il pennino è un po' "rigido", questo sì, ma non è che gratti o s'impunti! Nella misura M, come la mia, il flusso è assolutamente generoso e scorre bene.
Semmai è vero che è bilanciata abbastanza male, tutto il peso è nel tappo (metallico) mentre il corpo - interamente in plastica - è talmente leggero che senza tappo è difficile scrivere, e col tappo c'è troppo peso "in alto", ma è un discorso diverso.

Tuttavia, come penna "da battaglia" la trovo più che dignitosa, e con un minimo di abitudine ci si scrive bene.
Se la tua ha problemi di flusso, secondo me o è intasata (e allora lavala a fondo con l'acqua) oppure ha il pennino che si è spostato e non viene più alimentato bene.

...perché per i ricambi, scusa... mi sa che non ne trovi per una penna da 10 euro (15 se ti vuoi prendere anche il converter per usare le boccette d'inchiostro anziché le cartucce). Fai prima a comprarne una nuova.

Parker frontier

Inviato: venerdì 1 febbraio 2013, 16:11
da Ottorino
Ciao Antonello.
Hai un errore di battitura nell'inchiostro (mont balnc).

Spiegaci che significa stancante.
Un altro frequentatore del forum (che spero interverrà) in un suo blog dice che alla lunga è stancante perchè la penna è leggera.

Non capisco.
In genere questo a me succede con le penne pesanti, non con quelle leggere.

Poi, visto il costo non eccessivo della penna potresti provare a dare una ritoccatina al pennino
(m' era saltato fuori un buffissimo "ricottatina" :D :D )

Parker frontier

Inviato: venerdì 1 febbraio 2013, 16:14
da Antonello
Crononauta ha scritto:
Antonello ha scritto:Tra le altre, che avete visto rispondendomi (e vi ringrazio) ai mie post c'è la Parker Frontier, bella da vedere (a mio giudizio) ma non per scrivere. Benchè di tratto M risulta ostica, struscia nel foglio e stancante.

Ho dato un'occhiatina in rete e mi sembra che non esiste il ricambio broad o maggiore. Possibile che all'alba del 3000 non vi sia qualcosa anche di adattabile?
Ciao.

...perché per i ricambi, scusa... mi sa che non ne trovi per una penna da 10 euro (15 se ti vuoi prendere anche il converter per usare le boccette d'inchiostro anziché le cartucce). Fai prima a comprarne una nuova.
In realtà e per essere precisi, è che amo il tratto abbondante; a titolo esemplificativo uso il large della waterman, Certo, comprarne una nuova con pennino più largo; quello che frega me, purtroppo, è l'aspetto nostalgico e per questa ragione la testa non concorda quasi mai con la ragione, con il relativo dispendio di risorse economiche che puoi immaginare... :roll:

Parker frontier

Inviato: venerdì 1 febbraio 2013, 16:16
da Antonello
Ottorino ha scritto:Ciao Antonello.
Hai un errore di battitura nell'inchiostro (mont balnc).

Poi, visto il costo non eccessivo della penna potresti provare a dare una ritoccatina al pennino
(m' era saltato fuori un buffissimo "ricottatina" :D :D )
Sarà la dislessia della tastiera? Mi capita spesso.. :D
Come si fa a "ricottare" la penna? Sono stato bravo a ricottare le vecchie 500 e le vespe, ma le penne proprio non sapevo che si potesse fare...

Parker frontier

Inviato: venerdì 1 febbraio 2013, 16:24
da Ottorino
Se il pennino graffia lo puoi ricottare con apposite carte abrasive dette (micromesh), e visto che ricotti vespe e 500 la manualità non ti manca.

Dotati di lente, luce, carta e pazienza.
Vacci piano con le micromesh che altrimenti rischi di fare danno.
E benvenuto nel mondo dei danneggiatori !!!

Intanto che non hai le micromesh (potrebbero essere non necessarie) verifica che non ci siano i rebbi del pennino disallineati.

Graffia. Mica in tutte le direzioni. Di solito in un punto preciso.

Il wiki è pieno di informazioni su come molare un pennino. Buona lettura

Parker frontier

Inviato: venerdì 1 febbraio 2013, 18:17
da Antonello
Ottorino ha scritto:Se il pennino graffia lo puoi ricottare con apposite carte abrasive dette (micromesh), e visto che ricotti vespe e 500 la manualità non ti manca.
il wiki è pieno di informazioni su come molare un pennino. Buona lettura
Grazie Ottorino ;) e a tutti voi che mi avete supportato.

A presto, Antonello

Parker frontier

Inviato: venerdì 1 febbraio 2013, 21:21
da vikingo60
Io ne ho una del 1998,pennino F, che va benissimo.Se hai questi problemi,conviene vedere l'allineamento delle punte.Poi controllare che non sia intasata.
Confesso che alla mia di recente ho aumentato però il calibro del condotto di alimentazione.

Parker frontier

Inviato: sabato 2 febbraio 2013, 0:15
da Crononauta
Ottorino ha scritto:Spiegaci che significa stancante.
Un altro frequentatore del forum (che spero interverrà) in un suo blog dice che alla lunga è stancante perchè la penna è leggera.
Non capisco.
In genere questo a me succede con le penne pesanti, non con quelle leggere.
Io sono fra quelli che trovano "stancante" una penna troppo leggera. Provo a spiegare le mie impressioni:
Se è troppo leggera non avrà il corretto momento polare e quindi dovrà essere guidata "esplicitamente" tratto per tratto, inoltre bisogna controllare con le dita la spinta del pennino sulla carta, cosa che alla lunga diventa stressante.
Una penna più pesante e correttamente bilanciata, invece, "scrive da sola" in pratica. Basta tenerla appoggiata sulla mano e dare piccoli impulsi con le dita.

Ovviamente anche una penna troppo pesante stanca, perché richiederà troppa forza per essere mossa.
Insomma, la penna deve avere il "giusto" peso, non è che più è leggera meglio è.

Parker frontier

Inviato: sabato 2 febbraio 2013, 11:13
da Ottorino
Capito. Sei stato chiaro.

In questo caso di che peso stiamo parlando ?

Comunque credo che la spiegazione non stia tanto nel momento polare (anche se corretta) quanto nelle abitudini che abbiamo preso.

Ad esempio: prova a leggere il tuo intervento con gli occhi e l'esperienza di uno scrivano del 500, che usava una penna d'oca.
Il fatto di dover essere guidata tratto per tratto credo che possa essere considerato un pregio che non siamo più in grado di apprezzare.

Comunque direi che più che "stancante" si possa definire "stressante", giusto ?
E forse è giusto dirlo anche nel caso di penne pesanti.

A proposito.
Mi pare che il mercato richieda in generale penne piu' pesanti che leggere.
C'e' qualche venditore/produttore che può darci lumi ?

Parker frontier

Inviato: sabato 2 febbraio 2013, 12:25
da Irishtales
Crononauta ha scritto: Io sono fra quelli che trovano "stancante" una penna troppo leggera. Provo a spiegare le mie impressioni:
Se è troppo leggera non avrà il corretto momento polare e quindi dovrà essere guidata "esplicitamente" tratto per tratto, inoltre bisogna controllare con le dita la spinta del pennino sulla carta, cosa che alla lunga diventa stressante.
Una penna più pesante e correttamente bilanciata, invece, "scrive da sola" in pratica. Basta tenerla appoggiata sulla mano e dare piccoli impulsi con le dita.

Ovviamente anche una penna troppo pesante stanca, perché richiederà troppa forza per essere mossa.
Insomma, la penna deve avere il "giusto" peso, non è che più è leggera meglio è.
Anche per me è così. Una penna leggera per scrivere su un piano orizzontale o poco inclinato, in mano mia, finisce dopo mezz'ora a riposo. Ho più facilità a scrivere a lungo con penne di media pesantezza e di una certa lunghezza, per avere un bilanciamento del peso ottimale. Anche alcuni bellissimi portamine della Faber-Castell o simili, regali graditissimi e belli da guardare, sono tornati nella loro custodia a causa dello sbilanciato rapporto peso-lunghezza del fusto, che le rendono per me inutilizzabili.
Il peso se non è ovviamente eccessivo, aiuta a stabilizzare il tratto, a renderlo più deciso e preciso. Un'ultraleggera riflette sulla carta ogni minima indecisione della mano. Specie per chi ha un tocco leggero, e ho notato che chi scrive con una certa levità di tratto, preferisce un peso un po' più importante per compensare la scarsa pressione esercitata sul foglio dalla mano.
Quanto sono OT? :oops:

Parker frontier

Inviato: mercoledì 6 febbraio 2013, 17:47
da francèfrancè
molto bella