FountainPen.it Forum

Salve a tutti,
Vorrei porre una domanda ai "twsbofili" o comunque a chi si diletta a ricercare l'origine della produzione di alcune marche stilografiche. Da quello che ho capito, alcune Twsbi sono marchiate con la scritta "Taiwan", altre con la scritta "China": nelle due Twsbi che possiedo (Diamond 580 Rose Gold II e Vac700R) compare la scritta "Taiwan", mentre io stesso in Giappone ho visto una Eco con su scritto "China".
Ho sentito qualcuno su internet sostenere che la produzione Twsbi in tempi recenti si sia spostata nella Repubblica Popolare Cinese (quindi secondo questa idea quelle con la scritta "China" sarebbero di produzione più recente), mentre l'idea che mi sono fatto io è che "China" sia scritto sulle penne destinate al mercato asiatico per ovvie ragioni politiche (ufficialmente Taiwan è la Repubblica di Cina e rivendica ancora la sovranità sul territorio continentale).
Quale delle due idee vi convince di più? C'è qualche prova a riguardo? C'è qualcuno che possiede sia Twsbi marchiate "Taiwan" sia Twsbi marchiate "China" e può fare un confronto sulla qualità costruttiva ecc.?
Scusate so che sembra una questione di lana caprina, però avendo una mezza idea di acquistare una nuova Twsbi volevo capire se la qualità costruttiva fosse calata/migliorata nelle nuove produzioni.

Non vorrei sbagliare ma credo che le TWSBI originali (quelle in policarbonato) siano da sempre prodotte a Taiwan, mentre quelle più economiche in plastica, in Cina.

Ho scritto alla Twsbi :
Hello,
I have a question about your products.
I would like to know why are some of your products made in China and others made in Taiwan?
Someone says, products are made in China have worst material.
Best regards
(My wonderful English)

Mi hanno risposto:
Hi Vincenzo

All our products are made from both our factories in China and Taiwan, the materials are the same.

Secondo me, partendo dal presupposto che difficilmente l'oste dice che il suo vino è cattivo, potrebbe starci, sarebbe anche una perdita di immagine se facessero due penne di qualità differente a questo livello.

Grazie per il tuo spirito di iniziativa Vincenzo . Effettivamente è difficile che il produttore ti dica: "alcune nostre penne hanno una qualità inferiore rispetto ad altre"...

Un'altra informazione dice che vendere in Cina (PRC) con penne marchiate TAIWAN era perdere in partenza, con la scritta CHINA forse sperano di vendere qualcosa di più

ricart ha scritto: ↑giovedì 23 novembre 2023, 20:52 Un'altra informazione dice che vendere in Cina (PRC) con penne marchiate TAIWAN era perdere in partenza, con la scritta CHINA forse sperano di vendere qualcosa di più
IMG_20231123_204920.jpg

Concordo, in Cina sono abbastanza suscettibili sull'argomento Taiwan.

MaPe ha scritto: ↑giovedì 23 novembre 2023, 22:48 Concordo, in Cina sono abbastanza suscettibili sull'argomento Taiwan.

...e a Taiwan sono abbastanza suscettibili sull'argomento Cina
Insomma, mi sembra tutta una questione di marketing che poco ha a che fare con la produzione.

Enbi ha scritto: ↑giovedì 23 novembre 2023, 23:09 Insomma, mi sembra tutta una questione di marketing che poco ha a che fare con la produzione.

Mettiamola così, gli abitanti di Taiwan sono circa 2,4*10^7, gli abitanti della Cina sono circa 1,48*10^9...sarei anch'io più propenso per una questione di marketing