FountainPen.it Forum

Salve a tutti.
Ai tempi del liceo ho ricevuto in regalo una penna stilografica (vintage mai usata) che mi ha accompagnato per anni. Si trattava di una penna blu con serbatoio semitrasparente, riempimento con meccaniscmo a vite, finiture dorate. Guardando le immagini di oggi poteva essere una OMAS anche se non ho trovato una corrispondenza esatta con i modelli di cui trovo foto. Poco importa. Scriveva benissimo ed aveva un magnifico pennino che, a mio giudizio, era semiflessibile. Ricordo il forellino a forma di cuore.
Da quanto ho potuto leggere sul forum, pennini di questo tipo sono in ora 14Kt. Accetterei volentieri un suggerimento per una penna di fascia economica con un pennino simile. Eventualmente potrei considerare anche una penna usata. Grazie a chi vorrà darmi qualche suggerimento. Saluti

lboccia ha scritto: ↑martedì 7 novembre 2023, 17:37 una penna usata

Se per economica intendi €30-€100 trovi solamente penne vintage con una buona flessibilità.
ci sono vari pelikan old stile che sono molto carini, se riesci a farti dare qualche nome o altrimenti chiederne una direttamente al mercatino.

Ormai i pennini flessibili in acciaio decenti costano quasi €100 a penna, e in comparazione hanno solo una lieve morbidezza in più ma nulla di eccezionale rispetto alle vintage. L'opzione più economica è quella di trovare una penna che riesce ad ospitare una jowo #6 e ti compri solo il pennino per sostituirlo.

Una Aurora 88

lboccia ha scritto: ↑martedì 7 novembre 2023, 17:37 Salve a tutti.
Ai tempi del liceo ho ricevuto in regalo una penna stilografica (vintage mai usata) che mi ha accompagnato per anni. Si trattava di una penna blu con serbatoio semitrasparente, riempimento con meccaniscmo a vite, finiture dorate. Guardando le immagini di oggi poteva essere una OMAS anche se non ho trovato una corrispondenza esatta con i modelli di cui trovo foto. Poco importa. Scriveva benissimo ed aveva un magnifico pennino che, a mio giudizio, era semiflessibile. Ricordo il forellino a forma di cuore.
Da quanto ho potuto leggere sul forum, pennini di questo tipo sono in ora 14Kt. Accetterei volentieri un suggerimento per una penna di fascia economica con un pennino simile. Eventualmente potrei considerare anche una penna usata. Grazie a chi vorrà darmi qualche suggerimento. Saluti

Ai tempi del liceo quando? blu, con finestra per l'inchiostro, a pistone, finiture dorate. Cappuccio a pressione o a vite? Pennino carenato o a vista? magari si riesce a risalire a che penna fosse, per capire cosa cerchi.
Purtroppo semiflessibile, oro 14k e fascia economica oggi non vanno più d'accordo.
Una usata sicuramente, ma per trovare un semiflessibile la devi provare, non tutte le vintage lo sono, a meno di rivolgerti a un venditore specializzato che ti garantisca la semiflessibilità del pennino sulla penna che ti vende (e nel caso non sia di tuo gradimento tu la possa restituire).

La penna aveva tappo a vite. Finiture dorate. Pistone. Pennino a vista.
Chiarisco che non cerco strettamente il modello che ho posseduto ma lo stile di scrittura si.

Normie ha scritto: ↑martedì 7 novembre 2023, 20:40Una Aurora 88

Il pennino carenato è semi flessibile? Se si' allora potrebbe essere una soluzione economica.

lboccia ha scritto: ↑martedì 7 novembre 2023, 23:40 La penna aveva tappo a vite. Finiture dorate. Pistone. Pennino a vista.
Chiarisco che non cerco strettamente il modello che ho posseduto ma lo stile di scrittura si.

no, è chiaro, però se individuiamo la penna, riusciamo a capire meglio cosa ti manca... (e riduciamo il rischio che compri altro senza trovare soddisfazione)

lboccia ha scritto: ↑martedì 7 novembre 2023, 23:40 La penna aveva tappo a vite. Finiture dorate. Pistone. Pennino a vista.
Chiarisco che non cerco strettamente il modello che ho posseduto ma lo stile di scrittura si.

se all'epoca (non so quando andavi al liceo) la penna era già vintage, potrebbe anche essere una Omas, però Omas blu non ne sono state fatte molte...
Era cilindrica o faccettata?

Per trovare un pennino semiflessibile senza andare nel vintage remoto potresti provare una Pelikan 140.
Usate si trovano ma devi comprarla da qualcuno che ti sappia dire se il pennino è semiflessibile, perché esistono anche pennini rigidi sulla 140.

Dipende anche da cosa intendi tu per semiflessibile, perché rispetto ai pennini contemporanei moltissime vintage, fino almeno agli anni cinquanta, avevano un pennino tutto sommato semiflessibile, anche quelli in acciaio.

Esme ha scritto: ↑mercoledì 8 novembre 2023, 9:26 Dipende anche da cosa intendi tu per semiflessibile...

È la stessa cosa che ho pensato io: questi termini che riguardano la flessibilità sono spesso usati in modo molto soggettivo, ne ho avuto una prova nei miei pochi acquisti di vintage: ho comprato due penne dallo stesso venditore che le dichiarava entrambe con pennino "flex", ma alla prova dei fatti secondo me una ha un semiflessibile che con la normale pressione di scrittura non dà grandi variazioni ma appena si preme un po' dà buonissimi effetti di variazione, mentre l'altra ha un pennino che somiglia quasi a quelli da intinzione: tratto di partenza molto sottile, non scorrevolissimo e quasi appena si poggia sulla carta il tratto si allarga, devo fare uno sforzo cosciente per cercare di non dare variazioni che non desidero.
Sono entrambi ottimi pennini, però il fatto è che la classificazione della flessibilità di un pennino varia molto a seconda della mano, dell'esperienza e delle idee di chi la valuta. Questo senza aggiungere tutti gli altri termini come "molleggiato" (che è, Celentano?), "elastico", "soft"che aumentano ulteriormente la confusione, almeno nella mia testa è così.

sansenri ha scritto: ↑mercoledì 8 novembre 2023, 0:16 Era cilindrica o faccettata?

Cilindrica.

Con molta probabilità, in base alle vostre descrizioni, il pennino poteva essere anche semiflessibile. Mi andrebbe già molto bene e sarebbe un passo avanti rispetto all'acciaio delle Lamy.

Se non vuoi avventurarti ancora nel mondo dell'usato vintage, la penna più economica con un pennino semi flessibile che ho provato è la Pilot Elabo SEF.
All'inizio il pennino gratta e va usato con dolcezza ma con l'uso si ammorbidisce e diventa un buon pennino con una discreta variazione di tratto.




PS: una alternativa più economica, piccola e con un look anni settanta con pennino leggermente flessibile ma che non arriva ai livelli dell'Elabo è la Pilot Elite 95S EF.

lboccia ha scritto: ↑martedì 7 novembre 2023, 23:40 La penna aveva tappo a vite. Finiture dorate. Pistone. Pennino a vista.
Chiarisco che non cerco strettamente il modello che ho posseduto ma lo stile di scrittura si.

Perdonami ma ti hanno chiesto 4 volte in che periodo hai fatto il liceo ma non hai mai risposto, è una questione di privacy oppure non hai letto?

Un conto se il liceo l'hai fatto ad inizio anni 2000 diverso se l'hai fatto nel 1970, penne diverse e, soprattutto, molto diverso il concetto di penna vintage. Nel primo caso puoi considerare tale anche una penna degli anni 70, nel secondo dovrebbe essere almeno degli anni 50.

[/quote]
Perdonami ma ti hanno chiesto 4 volte in che periodo hai fatto il liceo ma non hai mai risposto, è una questione di privacy oppure non hai letto?
[/quote]

Scusami. Finito liceo nel 1993 ma la penna era sicuramente precedente. Di quanto non saprei. Sicuramente l'ho avuta già inchiostrata.

geko ha scritto: ↑mercoledì 8 novembre 2023, 11:37 Se non vuoi avventurarti ancora nel mondo dell'usato vintage, la penna più economica con un pennino semi flessibile che ho provato è la Pilot Elabo SEF.
All'inizio il pennino gratta e va usato con dolcezza ma con l'uso si ammorbidisce e diventa un buon pennino con una discreta variazione di tratto.


231108_elabo_SEF.jpg




PS: una alternativa più economica, piccola e con un look anni settanta con pennino leggermente flessibile ma che non arriva ai livelli dell'Elabo è la Pilot Elite 95S EF.

Bella. Grazie. Pensi che la "Leonardo Momento Zero Blue Hawaii con pennino CSI Cursive Smooth Italic" possa essere una valida alternativa?

Normie ha scritto: ↑martedì 7 novembre 2023, 20:40Una Aurora 88

Intendi quella con pennino coperto? Ho visto che su internet se ne trovano ad un prezzo interessante. Già a 50 € non sembrano messe male.

lboccia ha scritto: ↑mercoledì 8 novembre 2023, 12:27 Bella. Grazie. Pensi che la "Leonardo Momento Zero Blue Hawaii con pennino CSI Cursive Smooth Italic" possa essere una valida alternativa?

Prego.
Le Leonardo non le conosco, non posso risponderti.

lboccia ha scritto: ↑mercoledì 8 novembre 2023, 12:28 Una Aurora 88 quella con pennino coperto?
Ho visto che su internet se ne trovano ad un prezzo interessante.

Lascia stare internet per il momento, guarda il mercatino.

Se non la puoi provare devi comprare da qualcuno di cui puoi fidarti.

Inoltre, pennino a parte, in una penna come puoi facilmente immaginare contano anche la dimensione, il peso, il bilanciamento ed ovviamente l’estetica che deve piacere a te.

Io ti consigliere di venire il 25 novembre al pen show di Bologna in modo da poter fare tutte le prove che vuoi.