FountainPen.it Forum

Buongiorno a tutti,
sono Massimiliano e a breve raggiungo la soglia delle 55 primavere.
Sono circa una decina di giorni che mi stò interessando a questo mondo e vorrei spiegare alcune cose che mi passano per la testa.
Dato che mi è stato chiesto cosa volevo per il mio compleanno e che per lavoro firmo molti documenti (cartacei e digitali), mi sono detto "perchè non una penna stilografica"?.
Premetto che da bambino alle elementari e anche per un primo periodo delle medie usavo solamente la stilografica, un senso di nostalgia legato al pennino ha iniziato ad insinuarsi nella mia mente. Così dopo una ricerca di un papabile modello che non costasse un rene sono arrivato alla convinzione di farmi regalare una Pelikan M200, il fascino del caricamento a pompa ha fatto la sua.
Nel frattempo mi è venuto in mente che forse da qualche parte, in qualche meandro avevo ancora le classiche penne stilografiche che venivano regolarmente regalate per le comunioni/cresime e che avevo usato da bamino. Complice il trasloco, sono comunque riuscito a ripescarle.
Dato che provengo da una famiglia molto umile non credevo di avere dei buoni pezzi, ma a mia sorpresa ho in mano una Aurora 88P, una Papermate di cui non ho capito bene il modello, potrebbe essere una Dinasty come una Gold executive, ma proverò a caricare delle foto nel caso qualcuno di voi possa darmi lumi in merito.
Non ultima una stilografica a cui non sono riuscito a dare una connotazione sia della casa che del periodo produttivo.
Tutte e tre le suddette hanno macchie di inchiostro sul pennino e quindi sono state usate. Calcolando che sono ferme come minimo da 40 anni.
Ieri ho provato a girare lo stantuffo della 88 ma come previsto è tutto inchiodato, la Papermate si svita il corpo e internamente se non erro ha il converter.
Avete consigli su come rimetterle in pista?
Nel frattempo rinnovo un caro saluto a tutti e auguro a me una buona permanenza in questo sito e una buona giornata a tutti voi.
Cordialmente
Massimiliano

Buongiorno Massimiliano, benvenuto! Son sicuro che qui ci sarà qualcuno che potrà aiutarti nell'identificazione delle tue penne. Per quanto riguarda il rimetterle in pista, puoi trovare informazioni utilissime qui: https://www.fountainpen.it/Consigli_gen ... lografiche
E qui: https://www.fountainpen.it/Lavaggio_di_ ... ilografica
Se il problema persiste qui ci sono ulteriori operazioni: https://www.fountainpen.it/Pulizia_del_ ... mentazione
In generale una cosa che ho potuto constatare è: un bicchiere di acqua di rubinetto (a temperatura ambiente) fa bene nella maggior parte dei casi.

Buongiorno a te Enbi e grazie per la celere risposta,
oggi sono in smart e quindi immergo la penna in acqua e vediamo cosa accade. La paper-mate e la "sconosciuta" si aprono senza difficoltà, metto a mollo anche loro per eliminare il più possibile le incrostazioni di decenni.
Grazie ancora.

Benvenuto nel forum. Sicuramente qui troverai molti esperti che ti consiglieranno come rimettere in funzione le tue penne, soprattutto la 88, che è una penna ottima penna molto diffusa e di facile manutenzione.

PierPan ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 9:57 Benvenuto nel forum. Sicuramente qui troverai molti esperti che ti consiglieranno come rimettere in funzione le tue penne, soprattutto la 88, che è una penna ottima penna molto diffusa e di facile manutenzione.

Grazie per il benvenuto PIerPan,
sono felice di sentire che è una penna di facile manutenzione, per ora è completamente bloccata e non voglio far danni, ma andrò a leggere i "tutorial" per venirne a capo.
Una curiosità, a livello meccanico e di pezzi, ho visto un tutorial sul tubo della 88K, sono uguali o la 88P ha qualcisa di diverso di cui tenere conto?
Grazie

Ciao Massimiliano,

anzitutto benvenuto, e complimenti per i ritrovamenti. Ti han già dato degli ottimi consigli, da parte mia aggiungo di non forzare il pistone della 88P, si rischia la rottura. Quanto alla penna non identificata, apri un argomento con qualche foto, e vedremo cosa si può concludere.

Simone

piccardi ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 10:39 Ciao Massimiliano,

anzitutto benvenuto, e complimenti per i ritrovamenti. Ti han già dato degli ottimi consigli, da parte mia aggiungo di non forzare il pistone della 88P, si rischia la rottura. Quanto alla penna non identificata, apri un argomento con qualche foto, e vedremo cosa si può concludere.

Simone

Buongiorno Simone, provo a seguire il tuo consiglio e metto qualche foto della sconosciuta.
Grazie del suggerimento

Aggiornamento,
la PaperMate e quella stra economica le ho pulite immergendole semlicemente in acqua. Vanno bene, solo alcuni segni dovuti all'età.
La 88P è indemoniata, provato in acqua tiepida e l'ha sgrassata (pennino) tanto che ha scritto con un inchiostro ancora presente all'interno targato "betlemme" avrà circa 47 anni.
Ma di svitarla nemmeno l'ombra, ho provato a scaldarla un pò con il phon ma nulla.
Il pennino pensavo fosse bloccato, appena ho tirato mi è rimasto in mano senza sforzo.
Per tutto il resto bloccata,
Suggerimenti per riuscire a svitare il corpo dall'estremità?
Sempbra di avere a che fare con una cassaforte

Pazienza... tanta pazienza...
Io per sbloccare una Sheaffer ci ho messo tre giorni (di ammollo).

JohnDT10 ha scritto: ↑martedì 17 ottobre 2023, 16:17 Pazienza... tanta pazienza...

Confermo e ribadisco!

Simone

Ho seguito il consiglio di JohnDT10 e piccardi, ieri sera l'ho messa nuovamete in ammollo e ci starà per due o tre giorni sperando che la situazione migliori.
Ieri ho provato a dare anche una scaldatina con il phon (di mia moglie, io non lo uso da 20 anni ) ma nulla da fare, inchiodata.
Vediamo gli sviluppi.
Grazie ancora

Attento col phon. Troppo ventaglio e troppo calore e ti ritrovi un fusto deformato. Lascia agire l'acqua. Potresti anche provare a iniettarla nel forellino presente sul fusto. In quel modo raggiunge sicuramente il pistone che molto verosimilmente è incollato al fusto per mezzo di vecchio inchiostro rinsecchito. Dagli tempo

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 18 ottobre 2023, 10:06 Attento col phon. Troppo ventaglio e troppo calore e ti ritrovi un fusto deformato. Lascia agire l'acqua. Potresti anche provare a iniettarla nel forellino presente sul fusto. In quel modo raggiunge sicuramente il pistone che molto verosimilmente è incollato al fusto per mezzo di vecchio inchiostro rinsecchito. Dagli tempo

Ecco vedi l'inespereienza... non ho pensato a iniettare acqua dal forellino di sfiato, magari il pistoncino si sblocca e un risultato inizio ad ottenerlo.
Grazie dei preziosi consigli.
Max

Ottorino ha scritto: ↑mercoledì 18 ottobre 2023, 10:06 Attento col phon. Troppo ventaglio e troppo calore e ti ritrovi un fusto deformato. Lascia agire l'acqua. Potresti anche provare a iniettarla nel forellino presente sul fusto. In quel modo raggiunge sicuramente il pistone che molto verosimilmente è incollato al fusto per mezzo di vecchio inchiostro rinsecchito. Dagli tempo

Ottimo suggerimento. Ma può essere utile anche iniettare nel forellino di sfiato una goccia di olio raffinato, come quello per macchinere per cucire?

No. Acqua.

Al limite aggiungi una goccia (poco!!) di detersivo per piatti, poi lasciala tranquilla in ammollo 2 o tre giorni. Una volta sbloccata risciacquala bene più volte. Con le vecchiette ci vuole pazienza. Anch'io una vita fa avevo la Paper Mate Dynasty: un vero mulo!