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Salve, dopo il post riguardo a Omas ho visto sul loro sito che hanno fatto una penna in omaggio del 75 anniversario di Israele.

Ho visto che altri brand hanno creato queste versioni commemorative per il 75 anniversario. ( Es Leonardo , e il 2019 era il 500 anniversario della morte di Da Vinci )

Mi chiedevo se c'era un particolare motivo per cui una hobby già così di nicchia abbia "bisogno" di celebrare con una penna un evento del genere.
Capisco ad esempio l'edizione di Delta per il Napoli che si trovano lì praticamente.

Non voglio insinuare nulla ma sono sinceramente curioso di sapere se c'è altro oltre ad un ovvio motivo economico ( che la categoria indirizzata compra prodotti del genere ) tipo le strane versioni di Montblanc per persone più o meno "sconosciute".

Per gli ebrei immagino sia speciale, come lo sarà stato il 50o e lo sarà il 100o (e probabilmente tutti quelli in mezzo).
Come scusa per fare una penna commemorativa, ti sei risposto da solo, ogni commemorazione è un motivo, e ogni commemorazione ha qualcuno che tiene a quella commemorazione e che probabilmente comprerebbe una penna commemorativa. Considera anche che in celebrazioni di questo tipo (soprattutto quelle a sfondo politico) ci può essere l'opportunità di vendere tali penne ad appartenenti a circoli, associazioni, e simili in quantità maggiori del singolo. Credo che non sia strano che i produttori di penne producano edizioni speciali per occasioni che per qualcuno sono speciali sperando a quel qualcuno di vendere una penna, ossia per motivi economici (i produttori di penne non sono mica enti di beneficienza, che senso ha sorprendersi?).

Per il 75th di Israele penso abbia fatto più "rumore" la Conklin (Stipula?).
Che senso ha?
I pìccioli, immagino.

Poi, Israele, Napoli, Ken... sempre penne azzurre sono.


[Ok, ok. Era una battuta. Non volevo offendere nessuno. Ognuno ha la sua importanza.]

Questa è per il 50° anniversario di Israele, Delta con pennino bicolore 18 kt fine, scrive molto bene. La penna mi piace molto con il corpo color marmo screziato semi opaco, ghiera in argento con la stella di David e la scritta "50 ISRAEL" e poi il blu della bandiera di quella Nazione. Esemplare 0790/1948

ricart ha scritto: Questa è per il 50° anniversario di Israele, Delta con pennino bicolore 18 kt

Oh si, me la ricordo; io acquistai la versione con caricamento a leva (mi piaceva di più rispetto al caricamento a cartuccia).

Mai usata, sta ancora lì, chiusa nella sua scatola; che spreco
(a casa mia, "lì" è un concetto abbastanza vago...)

Credo che la domanda di RisottoPensa fosse più “e perché nessuno ha fatto una LE per, chessò, l’ottantesimo dell’indipendenza del Gabon?”.

Koten90 ha scritto: ↑martedì 19 settembre 2023, 7:24 Credo che la domanda di RisottoPensa fosse più “e perché nessuno ha fatto una LE per, chessò, l’ottantesimo dell’indipendenza del Gabon?”.

Credo che per fare una penna serva un mercato che la comperi.
In UK fanno una penna celebrativa pure per i matrimoni reali, Francia e USA sono celebrate in millemilamodi nell'anniversario della Rivoluzione o dell'Indipendenza e nel nostro piccolo pure l'Unità d'Italia. Anche i giubilei Vaticani attraggono penne...

Più che Israele, che mi sembra logico essendo un evento recente e molto impresso nella mente del suo Popolo, mi stupisce l'assenza o quasi di penne celebrative dell'Indipendenza Indiana dal dominio coloniale Inglese, per il fatto che l'India è un mercato vastissimo di utilizzatori ed anche produttori di stilografiche.
Questo forse è il vero mistero?

Koten90 ha scritto: ↑martedì 19 settembre 2023, 7:24 Credo che la domanda di RisottoPensa fosse più “e perché nessuno ha fatto una LE per, chessò, l’ottantesimo dell’indipendenza del Gabon?”.

se lo saranno perso... vedrai che magari al novantesimo si ricordano

(ma seriamente, le ricorrenze si scelgono per l'eco che producono... forse non ci rendiamo conto, ma Israele non è un paese come gli altri, ha un popolo disseminato per il mondo, che ancora lotta per riconoscimenti che non ha da parte di tutti, e quindi le ricorrenze acquistano carattere simbolico. Per par condicio, non è che la situazione dei Palestinesi sia diversa, semmai - per tanti motivi - è parecchio peggiore... ed è dura che facciano penne dedicate)

Le edizioni limitate devono essere ispirate ad eventi o personaggi che sono nel nostro immaginario collettivo...Il Gabon non lo è mentre Israele si.
C'è una penna dedicata a Marconi, premio Nobel nel 1909, non ci sta quella dedicata a Philip Warren Anderson premio Nobel per la fisica nel 1977.
Se l'oggetto ci ricorda qualcosa, siamo più motivati a comprarlo.

Possiamo forse aggiungere che i marchi che hanno fatto una penna celebrativa per i vari anniversari di Israele appartengono grossomodo a due gruppi.

Conklin, Stipula e Delta direttamente, Leonardo per "ascendenze", sono nel gruppo Yafa, il cui fondatore è Yair Greenberg.
Bexley, Wahl e Omas sono tutte nel gruppo Caltagirone (Omas attualmente boh, ma visto che è rimasto il collegamento con ASC penso di sì). Wahl è codiretta da Syd Saperstein.

Per il cinquantesimo anniversario, anche Montegrappa aveva fatto una penna. Non mi pare che ci siano collegamenti con gli altri due gruppi, ma oh! è Montegrappa! Vuoi perderti un'occasione per fare una LE da nmila euro? Strano che non l'abbiano fatta anche quest'anno, e anche per il Gabon... Saranno stati impegnati con quelle di Barbie e Ken.

Esme ha scritto: ↑martedì 19 settembre 2023, 13:00
Conklin, Stipula e Delta direttamente, Leonardo per "ascendenze", sono nel gruppo Yafa, il cui fondatore è Yair Greenberg.
Bexley, Wahl e Omas sono tutte nel gruppo Caltagirone (Omas attualmente boh, ma visto che è rimasto il collegamento con ASC penso di sì). Wahl è codiretta da Syd Saperstein.

Credo che il punto sia che gli USA sono un grande mercato per la comunità ebraica, che i distributori vogliono giustamente sfruttare.

Infatti anche Retro 51 (Luxury Brands of America) ha fatto una celebrativa per l'anniversario della bandiera Israeliana, pur avendo un CEO con nome apparentemente ariano.

maylota ha scritto: ↑martedì 19 settembre 2023, 13:12 Credo che il punto sia che gli USA sono un grande mercato per la comunità ebraica, che i distributori vogliono giustamente sfruttare.

Sicuramente.

Profumo dell'oro!

Affascinante però

Che cosa significa far parte di quei gruppi?
Famiglie o filosofia di pensiero?

Sono gruppi economici.
Il gruppo Yafa non ha solo penne (mi pare abbia Ugo Boss e Mandarina Duck, ma vado a memoria). Caltagirone penso controlli solo marchi di penne.

Nel caso di Caltagirone credo proprio ci sia anche una forte passione e sicuramente una tradizione famigliare.
Per Yafa non saprei.

Esme ha scritto: ↑martedì 19 settembre 2023, 13:00 Saranno stati impegnati con quelle di Barbie e Ken.

Magari stanno facendo quella dedicata ad Oppenheimer, pennino in uranio arricchito altamente radioattivo....