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Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 13:05
da Hologon
Negli ultimi anni il mio rapporto con la scrittura si è modificato: se un tempo non era per me troppo importante l'atto dello scrivere, ma era importante la soddisfazione di scrivere con una determinata penna, ora invece è come un pennino scrive che mi interessa e al limite quanto mi è piacevole tenere in mano per scrivere la tal penna. Mi son dunque trovato ad avere una serie di penne con cui non scrivo perché la loro resa non mi interessa più: oggi se non ho variazione di tratto non mi diverto, fatta eccezione per qualche BB/BBB che adoro, fosse solo perché mi fa vedere i colori in modo diverso, prima mi accorgevo a malapena se erano F o M.
Dopo la premessa, la questione è cosa farne di quelle penne importanti che non uso mai, come la Omas 360 magnum, la Waterman Edson, le edizioni limitate, insomma quelle penne che non sarebbe poi così facile ritrovare se si cambiassa idea: mi spiace cederle, ma cosa le tengo a fare? Voi che fareste? Tenete sempre tutto o vi sbarazzate in fretta delle penne che non utilizzate?
Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 13:20
da RisottoPensa
Mi sbarazzo delle penne che non voglio o che non uso perché non sai mai cosa ti piacerà.
Io ero fissato per le extra fini, poi sono passato ai fini e adesso sto tentennando sui broad.
Al massimo mi tengo le penne che so che non troverò tanto per averle in vista.
Il tuo è un dilemma più su che parte della hobby sei arrivato: Funzionalità o Collezionista?
I primi tendono a cambiare spesso le penne, i secondi puntano alle edizioni limitate e badano poco a come scrive la penna.
Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 13:26
da ricart
Anche se non le uso per molto tempo le tengo, qualche volta, quando trovo una persona veramente interessata alla stilografica, regalo qualche penna doppia. Voi del Forum non fatevi illusioni!
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Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 13:45
da Polemarco
E se poi i gusti “ricambiano” ?
Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 14:16
da mastrogigino
Ho pochi anni di stilografite sulle spalle (tre/quattro) quindi i miei gusti sono in costante mutamento, tuttavia ci sono penne che non riesco ad usare, in genere per questioni ergonomiche (sono scomode per la mia mano) o perché per questioni estetiche non riesco a farmele piacere, in tal caso provo a venderle, altrimenti rimarrebbero a prendere polvere.
Se i gusti "ricambiano" ??
Le ricomprerei...
Difficile invece che cambi la dimensione delle mani...
Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 15:03
da Silvia1974
Io ci penso un po’, per sicurezza, poi vendo quando mi rendo conto che la tal penna non la userò mai. Non possiedo penne così particolari o costose o difficili da ritrovare. Finora, non mi sono mai pentita di ciò che ho lasciato. Anzi, mi sono sentita più leggera ed ho focalizzato meglio su ciò che rimane
Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 20:03
da rolex hunter
ricart ha scritto: ↑venerdì 15 settembre 2023, 13:26
Anche se non le uso per molto tempo le tengo, qualche volta, quando trovo una persona veramente interessata alla stilografica, regalo qualche penna doppia.
Concordo in pieno, faccio anche io così
Polemarco ha scritto: ↑venerdì 15 settembre 2023, 13:45
E se poi i gusti “ricambiano” ?
Proprio per questo tendo a tenerle; dove la trovi oggi (ed a che prezzo....) una Dunn, una Carter (quella americana), una waterman sleeve filler, una Aikin Lambert (si capisce che sono appassionato soprattutto di americane vintage ????)
Silvia1974 ha scritto: ↑venerdì 15 settembre 2023, 15:03
Io ci penso un po’, per sicurezza, poi vendo quando mi rendo conto che la tal penna non la userò mai. Non possiedo penne così particolari o costose o difficili da ritrovare. Finora, non mi sono mai pentita di ciò che ho lasciato. Anzi, mi sono sentita più leggera ed ho focalizzato meglio su ciò che rimane
io non riesco a lasciarle andare; forse un giorno..... diciamo dopo i 70 anni, magari non riuscirò più a reggerle e allora...
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Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 20:19
da Esme
Metodo Konmari: se un oggetto non ti dà felicità, lo ringrazi per i servizi resi e poi te ne sbarazzi.
Il mio problema in ambito penne*? È che mi danno tutte felicità in un modo o nell'altro (di scrittura, esteticamente, tecnologicamente).
* aehmmm... non solo in ambito penne.
Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 21:33
da sansenri
l'ho già detto, mi affeziono. Poi son lì "ah, è carina quella lì, è un po' che non la tiro fuori, aspetta, dov'è che l'ho messa?... ma, sì, quella che aveva quel pennino così scorrevole!... La Sheaffer! dov'è che le tengo le Sheaffer? ma le tengo insieme?... devo ricordarmi di metterle tutte insieme... dove accidenti!... va be' fa niente, dai per adesso uso quest'altra qui... uh, sì, questa qui ha il pennino flessibile! ...è un po' piccolina, ma non si può mica dar via!... poi è di quella signora che me l'ha venduta... sì, era di sua zia mi ha detto... meno male che le Omas le ho messe tutte insieme, almeno credo... mi sa di no, ce ne deve essere ancora qualcuna in giro per conto suo... ma dove?... va be' dai, intanto uso questa...poi si vede"
Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 23:01
da PierPan
ricart ha scritto: ↑venerdì 15 settembre 2023, 13:26
Anche se non le uso per molto tempo le tengo, qualche volta, quando trovo una persona veramente interessata alla stilografica, regalo qualche penna doppia. Voi del Forum non fatevi illusioni!
Questa in diritto amministrativo verrebbe definita disparità di trattamento !
Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 15 settembre 2023, 23:14
da RisottoPensa
PierPan ha scritto: ↑venerdì 15 settembre 2023, 23:01
Questa in diritto amministrativo verrebbe definita disparità di trattamento !
Margaritas ante porcos ( Perle ai porci ) ...
Io riuscirei a dare penne costose a chi ha la passione di volerle ma non può permettersi di averle.
L'esperienza mi ha insegnato di non dare la roba buona a chi non ha ancora iniziato ad apprezzare quella "cattiva"
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Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: sabato 16 settembre 2023, 9:04
da Tisbacker
Esme ha scritto: ↑venerdì 15 settembre 2023, 20:19
Metodo Konmari: se un oggetto non ti dà felicità, lo ringrazi per i servizi resi e poi te ne sbarazzi.
Faccio esattamente così, per questo sono povero
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Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: sabato 16 settembre 2023, 11:10
da SergioB
Non ho mai preso in considerazione l'idea di sbarazzarmi di qualche penna, eppure alcune di loro le uso proprio poco, molte una volta sola, appena acquistate. Nell'usarle a rotazione alcune vengono privilegiate e ritornano inchiostrate più spesso.
In ogni caso: il mio pensiero sarebbe: questa no, ricordo caro perchè regalata da... quella no perchè ricordo in che periodo della mia vita l'ho usata, quell'altra l'ho acquistata in quel negozio carino o in quel giorno particolare, quell'altra me la sono regalata per festeggiare quell'evento, quella scrive benissimo, quella mi piace tanto, quella è un pezzo di storia........
Faccio mie le parole di Esma:
Il mio problema in ambito penne*? È che mi danno tutte felicità in un modo o nell'altro (di scrittura, esteticamente, tecnologicamente).
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Saluti
Sergio
Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: venerdì 22 settembre 2023, 21:24
da ASTROLUX
Sono troppo volubile...so che quello che non mi piace più, prima o poi mi piacerà nuovamente.
Questa e' un ottima scusa per tenermi tutto. Sono un accumulatore seriale... aiuto!
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Se cambiano i gusti, che fare?
Inviato: sabato 23 settembre 2023, 23:32
da sansenri
SergioB ha scritto: ↑sabato 16 settembre 2023, 11:10
Non ho mai preso in considerazione l'idea di sbarazzarmi di qualche penna, eppure alcune di loro le uso proprio poco, molte una volta sola, appena acquistate. Nell'usarle a rotazione alcune vengono privilegiate e ritornano inchiostrate più spesso.
In ogni caso: il mio pensiero sarebbe: questa no, ricordo caro perchè regalata da... quella no perchè ricordo in che periodo della mia vita l'ho usata, quell'altra l'ho acquistata in quel negozio carino o in quel giorno particolare, quell'altra me la sono regalata per festeggiare quell'evento, quella scrive benissimo, quella mi piace tanto, quella è un pezzo di storia........
Faccio mie le parole di Esma:
Il mio problema in ambito penne*? È che mi danno tutte felicità in un modo o nell'altro (di scrittura, esteticamente, tecnologicamente).

Saluti
Sergio
faccio spesso anch'io così, ma vedi, non è per tutti uguale, c'è chi si sbarazza di penne "significative" senza rimpianti, e c'è chi si tiene anche quelle con qualche difettuccio, perché ognuna ha una sua storia, e delle sue caratteristiche, e poi gli mancherebbero.
Io fatico a disfarmi anche dei doppioni!
Riguardo ai gusti che cambiano, è vero, ma come dice Polemarco, e se poi ricambiano? e nel tempo, ricambiano!
Ci son due scuole di pensiero, quelli che tengono "10 penne", e se comprano l'undicesima si costringono a rivenderne una, per avere in ogni dato momento solo le 10 penne più desiderate in quel dato momento.
Poi ci sono quelli che tengono "200 (e più) penne", e a rotazione ci ritornano (dopo anche anni a quel punto...).
Non c'è un modo "più giusto" dipende da molti aspetti personali, spazio, disponibilità, voglia, attaccamento, etc.