FountainPen.it Forum

Mi stavo cimentando un attimo nell'aggiungere nuove recensioni degli inchiostri che ho , ma mi accorgo che tutti i colori che vorrei recensire si trovano in penne con punta fine ed extra fine ( e per di più penne giapponesi, quindi ).

Ma vale la pena mostrare le caratteristiche come il colore e le sfumature su un tratto che non mostra di suo colore "reale" e sfumature?
Cioè , voi sareste comunque curiosi o preferite la prova idrante?

Insomma, sto aspettando di finire l'inchiostro sul pennino più largo (M europeo) che ho per fare una nuova recensione a questo punto.

Secondo me ha senso usare anche gli F.
Penso che il vero colore dell'inchiostro sia effettivamente quando il flusso è abbondante. Ma sinceramente me ne faccio poco di un inchiostro che è bellissimo quando il flusso è abbondante e poi poco interessante con gli F e gli EF. Dipende tutto da come uno è abituato a scrivere.
Il top sarebbe avere una riga scritta con un M almeno (ma anche B) e una con F/EF.
Alternativa se non è possibile usare un pennino abbondante si potrebbe anche fare il test con il cotton fioc almeno capire se ci sono sfumature

siuseppe ha scritto: ↑giovedì 7 settembre 2023, 19:30 Secondo me ha senso usare anche gli F.
Penso che il vero colore dell'inchiostro sia effettivamente quando il flusso è abbondante. Ma sinceramente me ne faccio poco di un inchiostro che è bellissimo quando il flusso è abbondante e poi poco interessante con gli F e gli EF. Dipende tutto da come uno è abituato a scrivere.
Il top sarebbe avere una riga scritta con un M almeno (ma anche B) e una con F/EF.
Alternativa se non è possibile usare un pennino abbondante si potrebbe anche fare il test con il cotton fioc almeno capire se ci sono sfumature

Nelle mie precedenti recensioni ho avuto la fortuna di avere in mano penne comunque più o meno generose, e per la punta fine ho solamente girato il pennino per scrivere.

Probabilmente userò il cottonfioc cercando di avvicinarlo il più possibile ad un tratto B-BB e non XXXBBB

i pennini più larghi mostrano meglio le sfumature

gli "ink swabs" mostrano il colore, e sono utili a capire la tonalità di base dell'inchiostro, ma a mio parere non sono utili a capire la resa dell'inchiostro quando ci scrivi

le prove con i pennini fini servono a capire la resa di quell'inchiostro quando scrivi con i pennini fini

poi purtroppo scanner, macchine fotografiche, cellulari e schermi PC falsano i colori reali

però in qualche modo ci dobbiamo pure divertire

Allora perché mostrare la resa su carta da fotocopie e non su Tomoe River?

per le mie carte da campioncino uso sempre un broad, visto che devono mostrare come sia l'inchiostro nelle condizioni più generiche possibile

poi oltre a questo ho un quaderno diviso in 4 dove metto 4 entrate diverse per ogni colore con 4 penne diverse, così posso confrontare come si comporta lo stesso inchiostro in flussi diversi

Per me ha senso, visto che uso prevalentemente pennini fini. Quindi, posso vedere come appare un inchiostro su un pennino che uso di più, e farmi un'idea, in previsiobe di un acquisto. Con un pennino Broad si esaltano le caratteristiche cromatiche di un inchiostro, ma di broad io ne ho uno o due... L'ideale sarebbe vedere recensioni con prove di inchiostri sia su pennini fini che broad, e sia su carta da fotocopie (che appiattisce i colori) sia su carta premium, in modo da avere un ampio spettro

La tonalità di un inchiostro dipende molto dal flusso e dalle dimensioni del pennino. Se si volesse essere rigorosi, un inchiostro dovrebbe essere mostrato sia come swab sia con pennini di misura diversa, un po’ come faceva Sbrebrown in alcune recensioni diversi anni fa.

Da una "recensione" mi aspetto che mi dia informazioni utili a capire (l'ordine è casuale):

La tinta dell'inchiostro: quindi va bene una passata col cotton fioc, oppure qualche ghirigoro con pennini molto ampi B, BB, 1.0, 1.xx stub etc..
Gli "effetti speciali": quindi shading, sheen, etc su carte "pregiate", e con pennini M,B , stub
Le problematiche nell'uso quotidiano: quindi pennini F o M su carte "da povery", carta da fotocopie, quaderni di scuola, block notes pigna etc... no cose "premium"

Il flusso: quindi carta "normale" pennino F (o EF) con flusso magro , pennino M o B e flusso abbondante per vedere come si posiziona l'inchiostro
Il costo: al calamaio e al litro
La comodità ed efficacia del calamaio: certi sono bellissimi (e costosi) ma sotto il 50% non si pesca più con la penna...
La scorrevolezza e lubrificazione: quindi carta normale (tutti bravi con la Rhodia superpatinata) e pennino F o EF
La resa in contesti "da tutti i giorni": quindi carta da fotocopie/normale/quaderni scolastici/bloc notes, una prova con pennino F e una prova con pennino M

Eventuali problemi di "manutenzione": uso costante intasa l'alimentatore? macchia? è una fetenzìa maledetta da pulire?
Tempo di asciugatura : carta normale, da fotocopie, premium
Resistenza all'acqua: su carta normale e su carta "premium", sia dopo pochi minuti che si è asciugato sia dopo qualche ora (fa molta differenza a volte)
Resistenza alla luce/agli agenti sbiancanti della carta: vedere se lasciato alla luce (una cosa normale, non in macchina sul cruscotto al sole di luglio) si sbiadisce o se su carte particolarmente bianche (optik) dopo giorni sbiadisce


So che sto parlando per me, dato che io prediligo pennini EF e F (odio i "pennarelli" B, BB etc..) e poi passo drasticamente a italici 1.1 e oltre,

Il top sarebbe usare un pennino tronco molto largo. Si può vedere il tratto fine e lo “spalmato”. In molti casi mostra anche la fluidità dell’inchiostro, anche se andrebbe usato sempre alla stessa velocità (con pennino da 1,9mm Lamy spesso avevo vuoti nel tratto largo con gli inchiostri più asciutti).

Se uno usa solo pennini fini, non avrà interesse a vedere come rende l’inchiostro con un BB. Si troverà inevitabilmente con un inchiostro che sembra completamente diverso

Mi farei una seconda domanda.
Perchè recensire un inchiostro?

È evidente che non è solo il pennino che fa la differenza, ma anche, ad esempio, l'alimentatore e la carta. Per non parlare della diversa resa cromatica dei device.
Quindi, perché fare una recensione con quella specifica combinazione?

Perchè è divertente provare gli inchiostri.

A parte questo, una recensione fatta per benino dá sicuramente sempre informazioni utili.
Quindi secondo me sì, è utile.
Chi non ama molto i tratti abbondanti ne trarrà informazioni più utili rispetto a una prova fatta con una penna sbrodolosa.

Quando mi diverto a mescolare gli inchiostri per trovare una tonalità interessante, la prova per intinzione la faccio sia con una punta F che con una punta M.
Ma usando prevalentemente F, alla fine scelgo dalla prova con il fine. Quella con il medio la propongo invece al marito e al figlio.

Eppoi, insomma, questo forum deve rimanere vivo.
Ben vengano tutte le prove. Anche i doppioni, che alla fine tali non sono perché le variabili in gioco cambiano.
Sai che noia avere tutte recensioni fatte con soli flussi abbondanti?

Esme ha scritto: ↑venerdì 8 settembre 2023, 11:16 ...
Sai che noia avere tutte recensioni fatte con soli flussi abbondanti?

Vero, anche le recensioni con i pennini punta fine sono interessanti. Circa le prove con lo swab : carine, ma non ho mai visto nessuna stilografica con il pennino Cotton-fioc...

Mir70 ha scritto: ↑venerdì 8 settembre 2023, 14:01

Esme ha scritto: ↑venerdì 8 settembre 2023, 11:16 ...
Sai che noia avere tutte recensioni fatte con soli flussi abbondanti?

Vero, anche le recensioni con i pennini punta fine sono interessanti. Circa le prove con lo swab : carine, ma non ho mai visto nessuna stilografica con il pennino Cotton-fioc...

Credo che una Pelikan M1000 con pennino BB nel quale si sia incastrato un pelucco tra i rebbi possa essere una approssimazione molto vicina...

Mir70 ha scritto: ↑venerdì 8 settembre 2023, 14:01
Vero, anche le recensioni con i pennini punta fine sono interessanti. Circa le prove con lo swab : carine, ma non ho mai visto nessuna stilografica con il pennino Cotton-fioc...

quelle sono tanto utili per me che ci carico evidenziatori e trattopen con gli inchiostri

Perché non scriviamo direttamente con l'alimentatore

Secondo me un pennino stub dovrebbe essere lo "swabber" standard per eccellenza